israele hamas palestina gaza

“GAZA RIMARRÀ SENZA LUCE E ACQUA FINO AL RILASCIO DEGLI OSTAGGI ISRAELIANI” – IL MINISTRO DELL'ENERGIA DI TEL AVIV, ISRAEL KATZ: “UMANITARISMO PER UMANITARISMO. NESSUNO CI PUÒ FARE LA MORALE” – NEI RAID NOTTURNI SULLA STRISCIA COLPITI I CENTRI DI COMANDO DELLE FORZE DI ELITE “NUKHBA” DI HAMAS – SECONDO FONTI EGIZIANE, LA CAMPAGNA VIA TERRA DURERÀ ALMENO UN MESE. RISERVISTI SCHIERATI ANCHE LUNGO IL CONFINE COL LIBANO  – IL MINISTRO DELLA DIFESA, YOAV GALANT: “HO ELIMINATO TUTTE LE RESTRIZIONI E LE REGOLE D'INGAGGIO, I MILITARI HANNO MANO LIBERA”

macerie a gaza dopo gli attacchi israeliani

ISRAELE, NIENTE LUCE, ACQUA, BENZINA FINO RILASCIO OSTAGGI

(ANSA) - "Non sarà fornita elettricità, né acqua, né entreranno camion di benzina (a Gaza) finché gli ostaggi israeliani non torneranno a casa": lo ha detto il ministro dell'Energia israeliano, Israel Katz. "Umanitarismo per umanitarismo. E nessuno - ha aggiunto - ci può fare prediche sulla moralità".

 

ESERCITO, COLPITA FORZA D'ELITE NUKHBA DI HAMAS

il sistema iron dome in funzione contro i razzi palestinesi

(ANSA) - Nei raid della notte scorsa sulla Striscia l'esercito ha più volte colpito le forze di elite 'Nukhba' di Hamas, in particolare i suoi centri operativi di comando. Quelli - ha spiegato l'esercito - che hanno gestito l'infiltrazione nei kibbutz al di la del confine sabato scorso. "Queste forze - ha spiegato - sono costituite da terroristi selezionati da alti funzionari di Hamas, designati per effettuare attacchi terroristici come imboscate, incursioni, assalti, infiltrazioni attraverso tunnel terroristici, nonché missili anticarro, razzi e fuoco di cecchini".

 

ESERCITO, 'NESSUN AVVISO INTELLIGENCE SU ATTACCO HAMAS'

 (ANSA) - La notte precedente all'attacco di Hamas dalla Striscia "c'erano stati alcuni segnali ma non avvertimenti importanti di intelligence". Lo ha detto il portavoce dell'esercito Daniel Hagari.

 

ESERCITO, SCHIERATI RISERVISTI IN CITTÀ A CONFINE LIBANO

bombardamenti israeliani a gaza foto di motaz azaiza 7

(ANSA) -- L'esercito israeliano ha annunciato di aver dispiegato forze di riservisti lungo le città sul confine con il Libano. La mossa - è stato spiegato - è avvenuta nell'ambito del generale rafforzamento delle truppe nell'area nord del Paese dopo la situazione di tensione con Hezbollah. "Queste forze - è stato spiegato - stanno conducendo compiti di difesa tra i quali pattugliamento e blocchi stradali in modo da assicurare la sicurezza dei residenti".

 

SALITI A 1.300 I MORTI IN ISRAELE DOPO L'ATTACCO DI HAMAS

(ANSA) - Il bilancio dei morti in Israele a causa dell'attacco di Hamas è arrivato a 1.300 con circa 3.300 feriti, di cui 28 in condizioni critiche e 350 in gravi condizioni. Lo riportano i media.

 

LA CAMPAGNA ISRAELIANA DURERÀ ALMENO UN MESE «OBIETTIVI CIVILI LEGITTIMI»

Estratto dell’articolo di Vittorio Sabadin per “il Messaggero”

 

distruzione a gaza

L'ultima centrale elettrica nella Striscia di Gaza ha smesso di funzionare ieri per mancanza di combustibile. Mancano anche l'acqua e il cibo, la frontiera con l'Egitto è chiusa, l'esercito di Israele controlla i confini e le sue navi pattugliano il mare. I terroristi di Hamas si mescolano al milione di civili ammassati nel piccolo territorio e attendono l'arrivo dei soldati di Gerusalemme.

 

I militari avranno mano libera, ha annunciato il ministro della Difesa Yoav Galant. «Ogni membro di Hamas è un uomo morto», ha detto il premier Benyamin Netanyahu. Ma dagli Usa il presidente americano, Joe Biden, sottolinea di avere chiesto al primo ministro israeliano di «agire secondo il diritto bellico».

 

razzi partono da gaza

[…] Il ministro Galant, che si era dimesso dal sesto governo Netanyahu in dissenso con la discussa riforma della giustizia, è rimasto in carica nell'emergenza e guiderà adesso la controffensiva. È stato comandante della divisione di Gaza e conosce il territorio. «Ho revocato tutte le restrizioni ha detto incontrando i soldati al confine con la Striscia -. Abbiamo riconquistato il controllo dell'area e stiamo per muoverci per un attacco completo. Avete visto che cosa stiamo combattendo: sono animali umani. Hamas voleva un cambiamento a Gaza: lo avrà, ma sarà diverso di 180 gradi rispetto a quello che loro pensavano. Gaza non sarà mai più quella che era prima».

 

Galant ha ricordato ai militari le atrocità commesse dai terroristi islamici sabato scorso: «Chiunque venga a decapitare, a uccidere donne e sopravvissuti all'Olocausto sarà eliminato senza compromessi. Non può essere che bambini israeliani vengano assassinati nelle campagne e Hamas continui ad esistere. Per questo ho eliminato tutte le restrizioni: chiunque combatta contro di noi sarà ucciso con ogni mezzo necessario. Anche gli edifici civili sono obiettivi legittimi».

 

soldati israeliani al confine con la striscia di gaza

[…]  Fonti egiziane citate dal Times of Israel hanno detto che il Cairo è stato informato che la campagna di terra durerà almeno un mese e che ogni tentativo di mediazione è per ora escluso: prima del cessate il fuoco Netanyahu vuole infliggere un colpo mortale all'organizzazione terroristica. Gli esperti militari si domandano come avverrà l'invasione della Striscia, uno dei luoghi più pericolosi nei quali un soldato possa mettere piede.

 

Dopo i bombardamenti che stanno distruggendo gli edifici che si sospetta possano nascondere terroristi, abitati anche da civili, comincerà l'invasione di terra. La tattica sarà come sempre è avvenuto in passato quella di muoversi velocemente e controllare più territorio possibile, evitando di combattere casa per casa e strada per strada, in modo da non permettere all'avversario di sfruttare meglio il terreno.

kamala harris joe biden antony blinken

 

Il nemico non sarà solo Hamas: nelle incursioni precedenti, come quella del 2008, a sparare contro gli israeliani da ogni angolo erano anche terroristi della Jihad e miliziani del Fronte popolare e del Fronte democratico per la liberazione della Palestina. Giovani eccitati mai usciti dalla Striscia, che volevano approfittare dell'opportunità di uccidere i soldati israeliani venuti a casa loro.

 

[…]

 

il sistema iron dome in funzione

Israele ha richiamato 300.000 riservisti che stanno arrivando, anche dall'estero, sul campo di battaglia. Sono stati distribuiti 10 mila fucili da combattimento ai civili che ancora vivono lungo il confine. È arrivato il primo cargo di armi dagli Stati Uniti e la portaerei Gerald R. Ford incrocia nel Mediterraneo come deterrente per la Siria, l'Iran e gli altri paesi che volessero approfittare della situazione per combinare guai. […]

bombe e fulmini su gaza la risposta di israele all attacco di hamas i video dei terroristi di hamas che lanciano razzi guerra israele gaza macerie a gaza dopo gli attacchi israeliani

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)