
UNO “SVAPO” DA SBALLO – IL GIAPPONE LANCIA L’ALLARME PER L’AUMENTO DI GIOVANI CHE USANO SIGARETTE ELETTRONICHE CHE CONTENGONO L’ETOMIDATE, UN POTENTE ANESTETICO CHE PROVOCA COLLASSI, AMNESIE BREVI E UN RISCHIO DI PROBLEMI RESPIRATORI – TOKYO HA CLASSIFICATO L’ETOMIDATE COME “SOSTANZA DESIGNATA”: NE SONO VIETATE LA PRODUZIONE, IMPORTAZIONE, VENDITA, POSSESSO E USO PER FINI NON MEDICI - EPPURE LE “SIGARETTE ZOMBI” HANNO RIEMPITO I QUARTIERI DELLA MOVIDA DEL SOL LEVANTE GRAZIE AL MERCATO NERO – LA MAGGIOR PARTE DI QUESTE “E-CIG” PROVENGONO DALLA CINA…
Estratto dell'articolo di Angelica Migliorisi per www.ilsole24ore.com
Cade all’improvviso, il capo sbatte sull’asfalto del parcheggio. Non è alcol, ma etomidate, un anestetico ospedaliero finito nelle sigarette elettroniche e ribattezzato “laughing gas vape”. A Okinawa, in Giappone, i video di svenimenti e passi incerti si moltiplicano, mentre Tokyo ha vietato l’uso ricreativo della sostanza da maggio scorso. Ma la notte dell’arcipelago continua a venderne il fascino veloce, tanto che nei quartieri della movida sono comparsi cartelli di avviso fuori da bar e club.
CHE COS’È L’ETOMIDATE
In ambito clinico, l’etomidate si usa per l’induzione perché agisce in pochi secondi e mantiene una relativa stabilità cardiovascolare. Ma l’effetto principale, se inalato senza controllo, è una sedazione rapida con perdita di equilibrio, amnesie brevi e un rischio concreto di depressione respiratoria. […]
LA RISPOSTA DEL GOVERNO
Il Ministero della Salute giapponese ha reagito classificando l’etomidate come “sostanza designata” ai sensi del PMD Act. L’ordinanza è stata pubblicata il 16 maggio 2025 ed è entrata in vigore il successivo 26 maggio. La designazione vieta produzione, importazione, vendita, possesso e uso per fini non medici. Oltre a ciò, in estate sono stati diffusi avvisi pubblici e note operative tra dogane e prefetture.
Eppure, come spesso accade quando dispositivi legali incontrano ricariche illegali, il mercato nero ha trovato delle fessure dove insinuarsi: marchi effimeri, micro-spedizioni dall’estero, promozione su canali social e chat, refill di provenienza incerta. […]
LE SANZIONI
La legge però non si limita al divieto, definisce anche sanzioni. Per le “sostanze designate”, in assenza di finalità mediche, la pena può arrivare fino a tre anni di reclusione o tre milioni di yen di multa (circa 17mila euro). Se l’attività è svolta “come impresa”, il limite sale a cinque anni o cinque milioni di yen (circa 28mila euro). Sul fronte doganale, l’importazione illecita di sostanze designate può comportare fino a dieci anni di reclusione e fino a 30 milioni di yen di multa. […]
L’ONDATA ASIATICA
Nel Sud-Est asiatico, dove l’uso delle e-cig è in gran parte regolato o vietato, le autorità segnalano un aumento di etomidate e composti affini nei liquidi da svapo. Nei report 2025, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine ne rintraccia il percorso dalla Cina continentale e da Hong Kong, dove circola anche come “space oil” o sotto le diciture “propoxate”/“isopropoxate”.
Singapore, dal 1° settembre, ha riclassificato etomidate e analoghi come droghe di Classe C per un periodo transitorio di sei mesi in vista di norme ad hoc: nella prima settimana sono arrivati il primo procedimento per traffico di pod all’etomidate e centinaia di contestazioni. […]