amy schumer vino bicchiere

‘HO DETTO BASTA A VINO E CAFFÈ E LA MIA VITA È MIGLIORATA DRASTICAMENTE’ - TUTTO PARTE DAL LIBRO DI ALLEN CARR, QUELLO CHE HA FATTO SMETTERE DI FUMARE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI PERSONE. HA FUNZIONATO ANCHE CON UNA SCRITTRICE AMERICANA: ‘FIGLI, LAVORO, ERO ESAUSTA. PENSAVO CHE IL CAFFÈ MI SVEGLIASSE E L’ALCOL MI RILASSASSE. ERA IL CONTRARIO. NON VI DICO DI RINUNCIARE, MA…’

Dal blog della scrittrice americana Jennifer Hamady, tradotto da Milena Sanfilippo per www.huffingtonpost.it

 

 

te e caffe riducono assorbimento dei mineralite e caffe riducono assorbimento dei minerali

Avevo appena finito di firmare le copie del mio ultimo libro e mi avviavo verso l'uscita della libreria Politics and Prose, quando un volume sullo scaffale delle offerte attirò la mia attenzione. Una copertina arancione e blu con le parole "È facile smettere di bere se sai come farlo – per le donne" in bella mostra sul ripiano, dovevo averlo. La mia migliore amica, e complice nel lavoro di mamma, si sarebbe divertita tantissimo stappando la nostra prossima bottiglia di Merlot.

 

Pensava che il libro fosse divertente. E anche io lo pensavo, cosa che mi spinse a sfogliarlo una sera mentre se ne stava sul tavolo in cucina, pronto per il negozio delle donazioni.

 

ICED COFFEE CAFFE FREDDOICED COFFEE CAFFE FREDDO

Ma non ci è mai arrivato lì. L'ho letto da cima a fondo, e non ho più toccato un'altra goccia di vino o alcol in generale. È successo tre mesi fa.

 

Il primo libro di Allen Carr parlava del vizio del fumo, l'autore ha dato inizio a una vera rivoluzione, aiutando la gente a rinunciare alle sigarette facilmente... e per sempre. Poi, ha applicato gli stessi principi all'alcool (e alla tendenza ad abbuffarsi e a preoccuparsi troppo) con gli stessi risultati straordinari.

 

Come?

 

starbucksstarbucks

Anziché incoraggiare l'uso della logica, della ragione e della forza di volontà, Allen elimina il desiderio di fumare, bere e preoccuparsi. Fatelo, estirpate il desiderio dall'equazione "desiderio-determinazione" e il problema – qualsiasi problema – svanirà.

 

È andata proprio così. Ho letto il libro e perso interesse per il vino, una cosa che mi era piaciuta per anni.

 

Non mi sono fermata lì. Due settimane dopo, ho detto addio al caffè che – come sa chiunque mi conosca – per me è un passo davvero straordinario. Bevevo vino solo occasionalmente, ma per più di vent'anni ho bevuto 3-4 tazze di caffè al giorno. Dopo aver constatato gli effetti positivi della rinuncia al vino sulla mia salute e sul mio benessere, ho deciso di applicare gli stessi principi al caffè e darci un taglio. Crisi di astinenza!

vino rossovino rosso

 

Ma perché? Perché ho fatto tutto questo?

 

Tre anni fa, io e mio marito abbiamo avuto il nostro primo figlio. E come quasi tutti i neo-genitori che fanno figli in età avanzata – ma anche quelli che li fanno presto!— eravamo esausti. Anche dopo aver risolto i problemi di sonno (ammesso che una sveglia alle 5:45 si possa definire una soluzione), il tempo per noi stessi, che ci eravamo goduti fino alla soglia dei 40, non ci è mai stato restituito del tutto. Ciò significa che abbiamo dovuto imparare a sfruttare al meglio il tempo e ottimizzare il nostro stile di vita per poter realizzare tutto ciò che ci stava a cuore a livello personale, creativo e professionale, come coppia e, ovviamente, per essere dei bravi genitori.

 

È stato necessario capire quali delle cose che stavamo facendo – e consumando – succhiavano quell'energia preziosa da dedicare alle nostre vite sempre più impegnate.

 

Siamo partiti dalle cose più ovvie: meno televisione, più esercizio, un'alimentazione più sana. Poi, sono arrivati lo stretching e la meditazione, niente tecnologia a letto e l'idea di creare delle agende su cui appuntarci le cose piccole e grandi che contano per noi. Queste scelte hanno fatto la differenza, senza dubbio.

naike rivelli vino rossonaike rivelli vino rosso

 

Ma niente è servito come rinunciare all'alcol e alla caffeina... due cose che ero convinta mi aiutassero ad affrontare stress e stanchezza.

 

Da allora, sono diventata più consapevole dell'effetto che alcol e caffeina avevano su di me.

 

- Non mi sono mai sentita tanto vigile e rilassata – anche quando dormo sei ore o meno. È davvero singolare, se pensiamo che ho consumato caffè e vino per anni convinta che mi aiutassero a svegliarmi e calmarmi.

 

- La mia salute, il sonno e l'energia sono migliorati. La concentrazione, l'umore e perfino la pelle ne hanno tratto beneficio. È come se il mio corpo e la mia mente fossero diventati più efficienti e operativi 24 ore al giorno.

 

- Non mi sono mai considerata una persona ansiosa, ma da questa nuova prospettiva, mi rendo conto della quantità di caffè che contribuiva ad agitarmi. Ora mi sento davvero calma. Concentrata. Equilibrata. E molto serena, anche quando la vita mi mette in difficoltà ed è tutt'altro che tranquilla.

 

caffe'caffe'

- Sono più creativa. Prima bevevo caffè mentre cantavo, scrivevo e lavoravo... era un caldo amico e una preziosa musa ispiratrice. Adesso mi stupisce vedere quanto le stesse attività siano più corroboranti, stimolanti e ispirate. E che io sono più presente nel farle.

 

- Inoltre, il mio udito è migliorato. Cosa che, dopo aver cantato tutta la vita, trovo molto affascinante. E mi porta a chiedermi... la caffeina e l'alcool avevano anche altri effetti?

Per chiarirci...

 

Non sto giudicando, né sento di essere perfetta o virtuosa. Non vi sto dicendo di rinunciare al caffè. O all'alcol. O a qualsiasi altra cosa. Siamo tutti differenti, e le cose agiscono su di noi in maniera diversa.

principe carlo beve vino a tanundaprincipe carlo beve vino a tanunda

 

Sto raccontando la mia storia nella speranza che possa incoraggiarvi a osservare attentamente ciò che facciamo e consumiamo nella nostra vita – e assicurarvi di saperne riconoscere gli effetti. Che si tratti del cibo e delle bevande che assumiamo, dei media, dei nostri hobby e delle nostre abitudini, è importante essere sicuri che tutto sia una scelta consapevole... e fatta con saggezza. Dopotutto, gli inserzionisti ci bombardano di messaggi orientati più ai loro profitti che a ciò che è meglio per noi.

 

taste the bush vino australiano  taste the bush vino australiano

Quindi, prendetevi un minuto per fare il punto! Se non riuscite a capire cosa sia meglio per voi, valutate l'idea di allontanarvi per un po' dalle vostre abitudini più amate, per accertarvi che vi stiano davvero aiutando – e non rallentando e buttando giù.

 

Alla vostra salute e alla vita felice!

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…