angelo becciu papa francesco

“IL PAPA VUOLE LA MIA MORTE” – NUOVO CAPITOLO DEL THRILLER VATICANO: DOPO LA REGISTRAZIONE DELLA TELEFONATA CON BERGOGLIO, ORA SPUNTANO ALCUNE CHAT DEL CARDINALE GIOVANNI ANGELO BECCIU, CHE CON FAMILIARI E AMICI ACCUSA IL PONTEFICE: “PER ORA SONO LORO A TRIONFARE E TRAFIGGERCI. MAI AVREI IMMAGINATO NON UN PAPA MA UN UOMO ARRIVASSE A TANTO” – IL MESSAGGIO RISALE AL 22 LUGLIO, DUE GIORNI PRIMA DELLA CHIAMATA REGISTRATA DAL PORPORATO…

Iacopo Scaramuzzi per www.repubblica.it

 

PAPA FRANCESCO E IL CARDINALE BECCIU

"Vuole la mia morte", "non pensavo arrivasse a questo punto": così il cardinale Giovanni Angelo Becciu, imputato in Vaticano in un processo per la compravendita-truffa di un palazzo al centro di Londra, parla di Papa Francesco in una chat con amici e famigliari.

 

Il processo, iniziato il 27 luglio 2021, fu preceduto dalla decisione di Bergoglio, il 24 settembre 2020, di sollevarlo dall'incarico di prefetto della congregazione dei Santi e di togliergli i diritti legati al cardinalato.

 

Giovanni Angelo Becciu

Al momento di essere eletto Papa, Francesco aveva già trovato Becciu nella posizione di Sostituto agli affari generali, ossia numero due della Segregteria di Stato, e lì lo aveva tenuto fino al 2018, quando lo elevò alla dignità cardinalizia collocandolo alla testa del dicastero responsabile dei processi di beatificazione e canonizzazione.

 

Prima dell'inizio del processo, Francesco ha anche trasferito i fondi dalla Segreteria di Stato all'Amministrazione del patrimonio della sede apostolica (Apsa) ed ha modificato l'ordinamento giudiziario vaticano per far sì che anche un cardinale possa essere processato dal tribunale vaticano: prima, anche se rinviati a giudizio, comparivano davanti alla Corte di Cassazione presieduta da un porporato parigrado.

 

MONSIGNOR BECCIU

Di recente, però, pur non essendo ancora concluso il processo, il Papa ha permesso a Becciu di tornare a frequentare le cerimonie pubbliche come il Concistoro dello scorso agosto.

 

La rogatoria vaticana in Sardegna

L'esistenza e i contenuti delle chat sono stati resi noti nel corso dell'udienza di mercoledì da parte del promotore di giustizia, ossia il procuratore del tribunale vaticano, Alessandro Diddi, e sono il frutto di una indagine svolta dalla Guardia di finanza di Oristano, su rogatoria del Vaticano, trasmessa ora a Roma.

 

I messaggi che il cardinale sardo si scambia con i suoi amici e famigliari 2022 "seppur non appaiano fornire fonti di prova di fatti costituenti reato, descrivono l'habitat (maturato nella cerchia dei familiari e dei più stretti congiunti degli odierni indagati) nel quale l'argomento del processo vaticano al cardinale Angelo Becciu viene trattato, restituendo una serie di commenti e valutazioni che dimostrano l'esistenza di un regime condiviso di sostanziale ostilità nutrito da costoro verso le autorità giudiziarie vaticane e verso il pontefice", scrivono le stesse Fiamme gialle in una informativa ora pubblicata dall'Adnkronos.

PROCESSO A ANGELO BECCIU IN VATICANO

 

"E' cattivo, vuole la tua fine"

"Non pensavo arrivasse a questo punto: vuole la mia morte", scrive Becciu in un messaggio a Giovanna Pani il 22 luglio dello scorso anno, due giorni prima che, con l'aiuto della figlia di questa, Maria Luisa Zambrano, registrasse un telefonata con Papa Francesco, colpo di scena emerso nel corso dell'udienza in Vaticano. Nella chat, riportata nei dettagli nell'informativa dei finanzieri di Oristano, la donna lo invita ad avere coraggio, "vedrai che la verità trionferà", gli dice.

 

giovanni angelo becciu papa francesco bergoglio

E lui: "Per ora sono loro a trionfare e trafiggerci!", "Ma la vittoria sarà degli onesti". Pani, di nuovo, scrive a Becciu: "E' cattivo, vuole la tua fine", riferendosi a "su Mannu", che tradotto significa "il Papa". A quel punto il cardinale risponde: "Non vuole fare brutta figura per la condanna iniziale che mi ha dato". E ancora: "Mai avrei immaginato (che) non un Papa ma (che) un uomo arrivasse a tanto". Pani allora gli risponde: "E' un grande vigliacco, ma tu combatti e fai risplendere la verità, è dura lo so, coraggio vinceremo in pieno", "c'è del marcio in Vaticano".

 

"E come ne uscirà la Chiesa? A me le ossa le hanno già rotte e quindi non farò più notizia", scrive Becciu in un'altra chat. "Che razza di responsabilità si sono assunti chi ha adottato questa politica di falsa e inopportuna trasparenza", continua il cardinale che nella chat scrive in sardo. "Tutti come pere cotte ne scendiamo", continua concludendo: "credibilità zero".

 

Zizzu, Mannu, Puzzinosos

PROCESSO A ANGELO BECCIU IN VATICANO

In un altro scambio, il 13 luglio dello scorso anno, il cardinale Angelo Becciu, esordisce: "Buongiorno! Un bel programma per oggi". Un utente della chat scrive: "Un colpo in testa al Papa", e il card. Becciu ribatte: "Non ci riesco". "Lo facciamo noi", la risposta dello stesso utente. Ma un'altra componente della chat sottolinea: "Dio ha il controllo di tutto, non c'è nulla da temere, basta credere, fidarsi e rigranziarLo sempre".

 

MONSIGNOR ANGELO BECCIU

La Guardia di finanza di Oristano fornisce anche una sorta di vocabolario dal sardo all'italiano, per interpretare le chat della famiglia Becciu. "Per fare qualche esempio, quando si leggerà: 'Zizzù o semplicemente dovrà intendersi il Papa (Francesco, nome che viene comunemente abbreviato in 'Ciccio', che tradotto in sardo si scrive 'Zizzu'); 'Su Mannu', dovrà intendersi il Papa; detta allocuzione in sardo significa 'Il Grandè (inteso, nella chat, in senso gerarchico, non in senso apprezzativo), 'Il Capo', 'II Principale'". E ancora, "Puzzinosos', dovranno intendersi coloro i quali hanno condotto le indagini e il processo; si evidenzia che la parola sarda 'Puzzinosù (al plurale 'Puzzinosos') assume molteplici significati in italiano tutti di senso dispregiativo, ossia può essere tradotta con gli aggettivi 'puzzolente', 'fetido', 'maleodorante', ma anche con i sostantivi 'diavolo', 'demonio'", si legge nell'informativa.

Cecilia Marogna e Becciucoccia stringe la mano a papa francescobecciula casa di becciu postata dalla marognabecciu celebra al golfo degli aranci massimiliano coccia

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…