
KIM JONG-UN, UN PUPAZZONE IN MANO ALLA SORELLA – KIM YO-JONG, FIGLIA MINORE DI KIM JONG-IL, HA RESPINTO DURAMENTE I TENTATIVI DI APERTURA AL DIALOGO ARRIVATI DAL PRESIDENTE DELLA COREA DEL SUD, LEE JAE-MYUNG, ACCUSANDOLO DI NON ESSERE DIVERSO DAI SUOI PREDECESSORI “OSTILI” – LEE AVEVA SOSPESO LE TRASMISSIONI DI PROPAGANDA E VIETATO IL LANCIO DI VOLANTINI OLTRECONFINE, COME BEAU GESTE VERSO L’INGOMBRANTE VICINO. MA LA SORELLINA DEL DITTATORE HA DETTO NO…
Coree: la sorella di Kim Jong-un respinge un tentativo di apertura al dialogo di Seul
(La4News/Agenzia_Nova) - La Corea del Nord ha respinto con fermezza i primi tentativi di apertura al dialogo da parte del nuovo presidente della Corea del Sud, Lee Jae-myung, accusandolo di non essere diverso dai suoi predecessori "ostili".
Lo ha detto Kim Yo-jong, sorella del leader nordcoreano Kim Jong-un e direttrice del dipartimento per l'agitazione e la propaganda di Pyongyang, nella prima reazione ufficiale alle iniziative di distensione annunciate dal nuovo governo coreano.
Lee, salito al potere il 4 giugno dopo la destituzione del conservatore Yoon Suk Yeol, aveva sospeso le trasmissioni di propaganda e vietato il lancio di volantini oltreconfine, nel tentativo di allentare le tensioni con Pyongyang.
Per Kim Yo Jong, pero', questi gesti rappresentano solo la cancellazione di provocazioni che non sarebbero mai dovute avvenire: "Non e' nemmeno qualcosa che meriti la nostra valutazione", ha affermato la sorella del leader nordcoreano, aggiungendo che il Nord "non e' interessato a nessuna proposta o politica di Seul" e non ha intenzione di sedersi a un tavolo con la Corea del Sud.
Il ministero dell'Unificazione sudcoreano ha riconosciuto che le parole di Kim evidenziano "un alto muro di sfiducia" tra le due Coree, ma ha ribadito l'impegno del governo di Lee per la riconciliazione.
Seul aveva nutrito qualche speranza dopo che anche il Nord aveva spento i propri altoparlanti al confine in risposta a una misura analoga da parte della Corea del Sud, gesto definito da Lee "piu' rapido del previsto".
Intanto, in occasione dell'anniversario dell'armistizio della Guerra di Corea nella giornata di ieri, Lee ha sottolineato che l'alleanza con gli Stati Uniti "e' il pilastro della diplomazia sudcoreana" e che sara' rafforzata in tutti gli ambiti. Una linea che ha ulteriormente raffreddato le aspettative di dialogo, soprattutto mentre il governo sudcoreano e' impegnato in difficili negoziati con Washington per evitare l'imposizione dei "dazi reciproci" minacciati dal presidente Donald Trump.
Il Nord ha celebrato il suo "giorno della vittoria" con una parata militare a Pyongyang di portata ridotta rispetto al passato. Le immagini dei media statali mostrano colonne di soldati con ritratti di comandanti storici e anziani veterani in uniforme, ma nessuna arma pesante. In serata, una formazione di caccia ha sorvolato la capitale illuminando il cielo con fuochi d'artificio, mentre non e' stata confermata la presenza di Kim Jong-un.
Kim Yo Jong
kim jong un con la sorella kim yo jong
lee jae myung 6
kim yo jong con il presidente sudcoreano moon jae in
lee jae myung 5
kim yo jong con mike pence
KIM YO JONG
kim yo jong
KIM JONG-UN COVID E LA SORELLA Kim Yo-jong