fabio fatuzzo antonio e salvo pogliese

L’AMICHETTISMO DELLA DESTRA E IL CASO SOGESID! ANTONIO POGLIESE, PADRE DEL SENATORE MELONIANO ED EX SINDACO DI CATANIA, SALVO, HA OTTENUTO UNA CONSULENZA DA OLTRE 50MILA EURO DAL COMMISSARIO UNICO PER LA DEPURAZIONE FABIO FATUZZO (EX AN, ORA FDI) - QUANDO POGLIESE ERA SINDACO DI CATANIA CHIAMÒ PROPRIO FATUZZO A GUIDARE LA PARTECIPATA IDRICA. LA CONSULENZA AD ANTONIO POGLIESE, ATTUALMENTE A PROCESSO PER BANCAROTTA, FORMALMENTE PASSA DA SOGESID, LA SOCIETÀ PARTECIPATA INTERAMENTE DAL MINISTERO DELLE FINANZE, CHE SI OCCUPA DI DISSESTO IDROGEOLOGICO - LE POLEMICHE PER LE DECINE DI CONSULENZE (LEGATE SOPRATTUTTO ALL’AREA FDI-CASAPOUND E A UN EX NAR) BEN RETRIBUITE PER UNA SOCIETÀ CHE HA GIÀ 520 DIPENDENTI..

Simone Olivelli per editorialedomani.it

 

antonio pogliese

«Formazione, affiancamento e assistenza nella gestione di tutte le attività sotto il profilo finanziario, tributario e societario». È l'oggetto dell'incarico assegnato ad Antonio Pogliese, il padre del senatore di Fratelli d'Italia, Salvo Pogliese, dal commissario unico per la depurazione Fabio Fatuzzo.

 

La consulenza, iniziata a settembre e che andrà avanti fino ad agosto del prossimo anno, rappresenta l'ennesimo caso di affidamenti a favore di uomini che in Sicilia orbitano intorno al partito di Giorgia Meloni.

 

Nei mesi scorsi, Domani aveva scritto degli incarichi che dal governo regionale, in cui Fratelli d'Italia vanta una nutrita rappresentanza, sono andati a soggetti con un passato di militanza negli ambienti di destra.

 

fabio fatuzzo

 

Stavolta in ballo ci sono, da una parte, la struttura incaricata di gestire i finanziamenti necessari a superare le infrazioni attivate dall'Ue nei confronti dell'Italia per la mancata depurazione dei reflui, e dall'altra un professionista che deve la propria notorietà alla lunga carriera da commercialista ma anche al legame parentale con una delle figure più in vista di Fdi in Sicilia. Salvo Pogliese, prima di diventare senatore, è stato infatti sindaco di Catania e, fino poche settimane fa, anche uno dei coordinatori del partito nell'isola.

 

Un incarico da cui è stato sollevato – al pari di Giampiero Cannella – per lasciare spazio a Luca Sbardella, il deputato romano scelto da Meloni per neutralizzare i veleni che da qualche tempo scorrono, neanche in modo troppo sotterraneo, tra i potentati su cui poggia Fratelli d'Italia nell'isola.

salvo pogliese

 

«Individuato dal commissario unico straordinario per la depurazione per la particolare preparazione e specializzazione», si legge nell'estratto che raccoglie gli estremi dell'affidamento ad Antonio Pogliese, la cui consulenza varrà «51.700 euro, al lordo delle ritenute fiscali e contributive su base annua».

 

Anche Fatuzzo, commissario unico per la depurazione, è tutt'altro che lontano dal mondo della destra siciliana: cresciuto nel Movimento sociale italiano, a inizio anni Duemila è stato deputato nazionale con Alleanza Nazionale per poi in tempi più recenti avvicinarsi a Fratelli d'Italia.

 

 

Nel 2019, quando a indossare la fascia da sindaco a Catania era proprio Salvo Pogliese, Fatuzzo fu chiamato a guidare Sidra, la partecipata comunale che si occupa del servizio idrico. Ruolo che l'attuale commissario nazionale per la depurazione ha mantenuto fino a dicembre scorso. Nelle vesti di presidente di Sidra, Fatuzzo è stato più volte oggetto di critiche per l'intenso ricorso alle consulenze esterne, che in più di un caso sono andate a professionisti vicini alla destra, ma che il diretto interessato ha sempre motivato facendo riferimento alle carenze in pianta organica.

 

La consulenza ad Antonio Pogliese formalmente passa da Sogesid, società partecipata interamente dal ministero delle Finanze che si occupa di servizi di ingegneria. Con Sogesid, così come altre società come nel caso di Enea e Invitalia, la struttura commissariale ha stipulato accordi di partnership.

SALVO POGLIESE NELLO MUSUMECI

 

«Il commissario unico – si legge nel Dpcm che nel 2023 portò alla nomina di Fatuzzo – si avvale di società in house delle amministrazioni centrali dello Stato, dotate di specifica competenza tecnica, degli enti del sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente, delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato e degli enti pubblici che operano nelle aree di intervento, nonché del gestore del servizio idrico integrato territorialmente competente, utilizzando le risorse umane e strumentali disponibili a legislazione vigente, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica».

 

 

 

errico stravato

Il curriculum di Pogliese è ricco di incarichi in enti pubblici e società private, compreso quello che, nel 1982, lo rese – citando le stesse parole del commercialista – «primo professionista in Italia a essere nominato amministratore antimafia», in seguito al sequestro di beni della Pam Car srl, la società del padrino di Cosa nostra, Nitto Santapaola, che era titolare di una concessionaria di auto passata alla storia per essere stata inaugurata alla presenza delle massime autorità cittadine.

 

Nel recente passato, Antonio Pogliese è finito all'attenzione del tribunale nelle vesti di indagato: nel 2019, il commercialista e altri professionisti dello studio di cui è titolare furono ritenuti coinvolti in una serie di bancarotte di cui avrebbero beneficiato imprese che volevano sottrarsi agli obblighi nei confronti dell'Erario.

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