gattini

TEMPI BESTIALI - LIBRI, SPOT, LOCALI E DOCUMENTARI TV: GLI ANIMALI SONO SEMPRE PIÙ PRESENTI NELL'IMMAGINARIO COLLETTIVO (E NELLE NOSTRE CASE) - E RAPPRESENTANO UN GRAN BUSINESS: SOLTANTO IL MERCATO DEL CIBO PER ANIMALI VALE 2 MILIARDI DI EURO

GATTIGATTI

Gianfranco Marrone per la Stampa

 

«Avete qualche intolleranza?». Fateci caso: questa domanda, ormai d' obbligo in ogni esercizio gastronomico che si rispetti, ha una doppia valenza. Da una parte ci interroga su cosa il nostro corpo digerisce e cosa no. Ma, se intesa alla lettera, indaga sui nostri possibili fanatismi, sulle crescenti ostinazioni contro il cibo d' origine animale che sempre più si diffondono nella nostra società.

 

obama con il cane boobama con il cane bo

Così, è ironico fino a un certo punto Ho sposato una vegana del regista Fausto Brizzi (Einaudi), dove si racconta il regime di feroce intransigenza che s' instaura in una famiglia in cui è presente un' animalista sfegatata. Nulla di provenienza animale in tavola, e nemmeno nel guardaroba. E che fare con le uova? Commestibili solo se provenienti da galline felici, meglio se allevate in casa, meglio ancora se hanno beatamente dormito nel lettone fra lui e lei.

 

Lo sappiamo: vegetariani e vegani sono in netta espansione. Perfino Rocco Siffredi ne ha sposato la causa. E schiere di animalisti, antispecisti e simili finanziano campagne pubblicitarie anche molto violente, disgustose, fortemente provocatorie. E le immagini promozionali che spesso vengono usate, inguardabili, vorrebbero creare una coscienza critica circa le violenze che gli animali subiscono per ogni dove. L' amore per gli animali sembra quasi correre parallelo al disprezzo per l' uomo. E a chi osa opporsi, è pronta la controreplica: perché solo l' uomo al centro della natura?

 

GATTO PER IL NO MEMEGATTO PER IL NO MEME

Il convegno Un gran numero di esperti di varie discipline, riuniti la scorsa settimana a Palermo in occasione del convegno Forme e Politiche dell' animalità , ha lanciato l' allarme: sta cambiando profondamente la sensibilità della gente nei confronti degli animali. E le quotidiane abitudini delle persone, insieme a un più generale rispetto verso le bestie, si colorano di toni talvolta curiosi.

 

Pierre Charbonnier, dell' Ecole des hautes etudes di Parigi, ha fatto notare come in Francia (ma lo stesso vale nei nostri Appennini) sia «ormai cronaca quotidiana quella dei lupi che, avendo ripopolato boschi e montagne, assaltano pollai e greggi come ai tempi delle fiabe folkloriche. Per non dire dei cinghiali, che, da specie protetta, assaltano bambini indifesi. Che fare? Riprende a sterminarli? Rinchiuderli? Fuggire via? Le risposte non sono scontate».

 

CANE ADDORMENTATOCANE ADDORMENTATO

A sua volta Paolo Fabbri ha sottolineato come «viviamo ormai nell' Era dell' Antropocene. La natura, e con essa gli animali, non stanno più prima di noi ma ci seguono; occorre ricostruire la terra, immaginando per essa nuove fattezze, pensando non la bestia come un essere che esiste a prescindere da noi ma come un nostro pari, un soggetto che fa parte integrante della nostra società». Così, mentre Felice Cimatti dice che «oggi l' animalità è dappertutto, non solo fra le bestie propriamente dette», Nicola Perullo sostiene che «occorre seguire un veganesimo tribale: in generale non mangio la carne, ma se le polpette le ha fatte mia nonna le mangio con piacere».

GATTO ASSANGE 1GATTO ASSANGE 1

 

Il mercato D' altro canto, parallelamente al problema della carne animale, c' è quello del cibo di cui le bestie si nutrono. Dappertutto si diffondono ristoranti che propongono menu ricercatissimi, scodelle assai chic e improbabile posateria per i pet degli avventori. Fioriscono «cat cafè» o «dog friendly restaurant». A Berlino c' è «Pets Deli», un ristorante interamente a quattro zampe, e a Roma è sorto Quibo, locale che decanta con orgoglio la sua cucina a vista, garanzia di qualità e di igiene. La doggy bag è insomma roba del passato.

Del resto, sembra che tutto ciò che ha a che vedere con gli animali sia l' unico segmento di mercato che oggi si espande.

 

FAUSTO BRIZZIFAUSTO BRIZZI

Cosa che vale anche per l' industria dell' intrattenimento dove lo storytelling d' animali, fra documentari e fiction, raggiunge pubblici molto ampi. E che dire del web, dove le immagini dei gattini hanno ormai l' imbarazzante ruolo di meme, e nei social network impazzano le pagine sugli esseri a quattro zampe?

 

Si ricorderà che l' estate scorsa, subito dopo il terremoto ad Amatrice, non sono stati pochi, fra gli animalisti, quelli che hanno esultato in nome del povero guanciale dei poveri maialini. Sono casi rari, si dirà, ma è meglio, per carità di patria, non fare il conto: si rischierebbero conclusioni preoccupanti.

 

I numeri Così, da quando il precariato ha drasticamente ridotto il numero di famiglie con figli, è aumentato il numero di coppie con cani e gatti. Nelle case italiane vivono almeno 60 milioni di animali domestici: una popolazione che per numero equivale a quella umana. I pet sono gli infanti dei nostri giorni. Cosa che spiega bene l' economia che gira intorno a tutto ciò. Nello stato di famiglia, Fido e Felix hanno ormai il loro ruolo istituzionale. Guardate la pubblicità del cibo per animali: ce lo ripete a più non posso. Il mercato dei prodotti per l' alimentazione degli animali da compagnia ha chiuso il 2014 con un giro d' affari di quasi 2 miliardi di euro.

 

CAT CAFE - LOCALECAT CAFE - LOCALE

Ecco perché in molti stanno cominciando a parlare, del tutto seriamente, di culture animali. E c' è chi rivendica i diritti degli animali, non solo dal punto di vista etico ma anche da quello anche giuridico. Si discute di allargare il parlamento agli animali. Il cavallo di Caligola nuovamente senatore? Quesito per un nuovo referendum.

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?