
MADURO L’HA PRESA NEL TUBO – IL PRESIDENTE VENEZUELANO HA ACCUSATO YOUTUBE DI “CENSURA”, DOPO CHE LA PIATTAFORMA STATUNITENSE HA RIMOSSO IL SUO CANALE UFFICIALE, CHE CONTAVA OLTRE 233MILA ISCRITTI: "TOGLIETE TUTTI I MIEI ACCOUNT CHE VOLETE, IMBECILLI, IMBECILLI IMPERIALISTI. NON CI IMPORTA QUELLO CHE FATE, LA GENTE CONTINUA AD ASCOLTARCI E A VEDERCI…” – L’EPISODIO SI VERIFICA NEL PIENO DELLE TENSIONI TRA CARACAS E WASHINGTON DOPO IL DISPIEGAMENTO NAVALE USA NEL MAR DEI CARAIBI PER COMBATTERE IL NARCOTRAFFICO…
(AGI/EFE) - Il presidente venezuelano Nicola's Maduro ha denunciato la 'censura' di YouTube, dopo che la piattaforma ha rimosso il suo canale ufficiale, che contava oltre 233mila iscritti. Maduro ha assicurato che "nonostante tutto la gente continua a seguirlo" sulla stessa piattaforma.
"A dispetto della censura, la gente continua a vedermi su YouTube. I proprietari di YouTube hanno fallito", ha detto durante un evento per il ventesimo anniversario del Comando Strategico Operativo delle Forze Armate (Ceofanb), trasmesso dal canale statale VTV. Il leader ha definito i dirigenti della piattaforma statunitense "imbecilli imperialisti".
L'attacco di Maduro e' stato forte e diretto: "Togliete tutti i miei account che volete, imbecilli, imbecilli imperialisti. Non ci importa quello che fate, la gente continua ad ascoltarci e a vederci. Persino sui muri appaiono le parole della nostra rivoluzione", ha aggiunto, ringraziando sarcasticamente "chi ha preso la decisione" di chiudere il suo canale: "Un bonus di produttivita' per loro".