ADDIO A OGNI CERTEZZA: GLI UBRIACONI TEDESCHI NON BEVONO PIÙ! - IN GERMANIA, 1.500 BIRRIFICI SONO IN DIFFICOLTA' ECONOMICA: LE VENDITE STANNO CALANDO E IL COSTO PER REALIZZARE LA BEVANDA ALCOLICA È SEMPRE PIU’ ALTO - NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2025, IN GERMANIA LA VENDITA DI BIRRA È CROLLATA DEL 6.3% (262 MILIONI DI LITRI IN MENO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2024) - A INFLUIRE SULLA CRISI DEI BIRRIFICI ANCHE I DAZI DI TRUMP...
(ANSA) - "I circa 1.500 birrifici tedeschi sono sottoposte a una forte pressione. I costi energetici rimangono elevati e i recenti accordi salariali hanno comportato un ulteriore aumento dei costi del personale. L'energia rimane uno dei principali fattori di costo" lo ha detto al quotidiano tedesco Bild Holger Eichele, al vertice della lega dei Birrifici tedeschi.
Del resto, secondo i dati dell'Ufficio federale di Statistica nel primo semestre 2025 la vendita è crollata del 6,3%, vale a dire 262 milioni di litri di birra in meno rispetto allo stesso periodo del 2024. Anche i dazi non aiutano: gli Stati Uniti sono tradizionalmente il secondo mercato tra i paesi non Ue per le esportazioni di birra tedesca.
"C'è da temere che questa dinamica acceleri e che il settore si trovi di fronte a un'ondata di consolidamenti. È una situazione amara, soprattutto perché attualmente devono chiudere birrifici familiari secolari che hanno superato guerre mondiali e crisi monetarie, ma che ora non vedono più alcuna via d'uscita" ha affermato Eichele.


