hattie crocker oscar wilde

LA F*CA PIACE A TUTTI, PERFINO AD OSCAR WILDE - LO SCRITTORE AMÒ UNA DONNA, HATTIE CROCKER, FIGLIA DI UN MAGNATE DELLE FERROVIE - IL SEGRETO SVELATO DA UNA LETTERA DEL 1882: “ADORATA, MI RENDO CONTO DI ESSERE ASSOLUTAMENTE INNAMORATO DI TE, E LO SARO’ PER SEMPRE” - DI LEI SCRISSE: “HA IL FASCINO DI UNA PANTERA, IL CORAGGIO DI UNA TIGRE E LA GRAZIA DI UN UCCELLO…” (E L’UCCELLO NON POTEVA MANCARE…)

Michele Farina per il “Corriere della Sera”

 

HATTIE CROCKER

«Hattie adorata, mi rendo conto di essere assolutamente innamorato di te, e lo sarò per sempre». Oscar Wilde scrisse questa lettera nel 1882, dopo aver lasciato San Francisco dove il giornale The Wasp l'aveva salutato come «il moderno messia». L'identità della misteriosa Hattie non è mai stata svelata. Fino a oggi: Matthew Sturgis, in una nuova biografia in uscita il prossimo ottobre, dà un cognome alla ragazza ventitreenne che rubò il cuore di Wilde forse al Palace Hotel di San Francisco, allora l'albergo più grande del mondo dove lui fu ospite. Dall'America la madre di Oscar sperava che il figlio sarebbe tornato a Londra con una moglie. Il suo sogno quasi si avverò.

 

Fine di marzo del 1882. Un amore breve ma intenso. Per dieci mesi l'autore del Ritratto di Dorian Gray girò gli States con un tour in cui fece clamore anche per l'abbigliamento, pantaloncini corti, lunghe calze di seta e capelli alle spalle.

oscar wilde

 

Aveva 28 anni, il dandy che di ritorno a Londra avrebbe combinato un matrimonio di facciata con una ricca irlandese soltanto per nascondere la sua appassionata relazione con Lord Alfred «Bosie» Douglas ed essere poi condannato per sodomia e atti osceni in un processo che fece epoca.

 

In nessun'altra lettera Wilde si rivolge a una donna in questi termini: «Dell'America porto con me soltanto il ricordo di una persona le cui labbra sono come petali di rose d'estate, che ha il fascino di una pantera, il coraggio di una tigre e la grazia di un uccello».

wilde mori solo e in miseria

 

Lunghi capelli rossi, «lineamenti mascolini» come scrive l' Observer che per primo ha raccontato la storia. Ma chi era Hattie la tigre? Sturgis è sicuro di averla rintracciata. Setacciando i documenti anagrafici della San Francisco del 1880, ha trovato unicamente una ragazza che portava quel nome. E i dettagli tornano.

 

Hattie Crocker era figlia di un magnate delle ferrovie, uno degli uomini più ricchi della città. Lo zio di Hattie aveva una galleria d' arte a Sacramento, che Wilde visitò certamente. In una delle due conferenze che Wilde tenne alla Platt' s Hall per quello che fu l' evento mondano dell' anno, ci sono le prove della presenza dei Crocker. Oscar tenne banco parlando dell'«Estetica applicata alla vita casalinga di tutti i giorni». Le cronache raccontarono di uomini perplessi e donne rapite. Tra loro anche la ragazzina dai capelli rossi poi raffigurata in un quadro di Giovanni Boldini? Ebbero modo di incontrarsi da soli?

OSCAR WILDE E ALFRED DOUGALS

 

C' è da immaginarselo. Dopo aver visitato Oakland e Chinatown, San José e il Bohemian Club, Wilde ripartì in treno, che era il lusso del tempo. Per il tour l' impresario Charles E. Locke gli scucì la bellezza di 5 mila dollari. Una delle prime «celebrity» della mondanità non incontrò più la sua «tigre». Sulla carta descrisse i suoi occhi bruni, mentre Hattie Crocker nel quadro ce li ha azzurri. Una dimenticanza da poeta, dice il biografo. Hattie finì per sposare un finanziere e trasferirsi a New York. Viaggiò in Europa, dove morì nel 1935. A Parigi. Nella città dove, a inizio secolo, si era spento Oscar.

Oscar Wilde

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…