
“RATZINGER AMAVA STOFFE PREGIATE. WOJTYLA DICEVA: ‘SCEGLI TU PER ME’. BERGOGLIO NON AMAVA LE COSE COSTOSE” – PARLA RANIERO MANCINELLI, SARTO DEGLI ULTIMI TRE PAPI, CHE PREPARERÀ LA TALARE PER IL PROSSIMO PONTEFICE: “PREPARIAMO UNA 50, UNA 54 E UNA 58. NON CREDO CHE CI SARÀ SUBITO LA FUMATA BIANCA, MA PER IL 7 MAGGIO LA TALARE DOVRÀ ESSERE PRONTA” – “LA PRIMA VOLTA CHE INCONTRAI BERGOGLIO? VENNE QUI A COMPRARE UNA FASCIA, QUANDO GLI DISSI IL PREZZO, MI RISPOSE: ’AH PERÒ, SEI UN BEL LADRO’. LA COMPRÒ MA…”
Estratto dell’articolo di Alessandra Ziniti per “la Repubblica”
https://www.repubblica.it/cronaca/2025/04/30/news/raniero_mancinelli_sarto_papa_francesco-424156649/
Il ferro con cui Raniero Mancinelli stira le tasche della talare che il nuovo Papa indosserà tra pochi giorni è quello con cui ha iniziato, nel 1962. […] Come la vecchia macchina da cucire da cui sta prendendo vita l’abito immacolato (o meglio i tre abiti per tre taglie diverse) che il Pontefice eletto dal conclave troverà nella stanza delle lacrime della Cappella Sistina. […]
Il minuscolo atelier nel retrobottega della sartoria ecclesiastica Mancinelli a Borgo Pio in cui Raniero Mancinelli, 86 anni, […] sembra quasi un museo. Due semplici tavoli di legno, uno per la macchina da cucire […]e l’altro che funge da asse da stiro, il metro al collo come ogni sarto che si rispetti: […] «Ho vestito gli ultimi tre Papi, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, ho realizzato per loro tanti abiti, ma è la prima volta che preparo la talare per un nuovo Papa. Speriamo che sia come Francesco, un grande Pontefice ma anche un uomo semplice, familiare, che non teneva le distanze».
la talare per il nuovo papa di raniero mancinelli
E proprio con l’augurio di un’elezione in continuità con Francesco, Mancinelli ha deciso di utilizzare per la talare bianca con cui il nuovo Papa si affaccerà dal balcone di San Pietro dopo la fumata bianca lo stesso tipo di stoffa che piaceva a Francesco. «Nulla di pregiato, lana leggera e terital che non si sgualcisca facilmente. Lui non amava le cose costose. Certe volte mi metteva in difficoltà. Mi diceva: “Pensaci tu”. E io gli dicevo: ma Santità, che intende per cose semplici? Perché poi, sa quante volte ho provato a convincerlo a indossare, magari d’estate, dei pantaloni grigi, più chiari, più leggeri? Ma lui non ne voleva sapere: sempre nero, scarpe nere e pantaloni neri».
A Mancinelli, Bergoglio si era presentato così che era ancora cardinale. Il sarto ha impresso nella memoria il loro primo incontro. «Venne qui a comprare una fascia, quando gli dissi il prezzo, mi rispose: “Ah però, sei un bel ladro”. La comprò ma deve averla usata poco, perché poi diventò Papa. Un’altra cosa che gli ho venduto è la croce, quella che ha indossato fino all’ultimo».
la talare per il nuovo papa di raniero mancinelli
Inutile chiedere a Mancinelli il costo dell’abito “economico” che sta preparando: «Questa stoffa va a 50 euro a metro...per dire, quella che invece piaceva a Benedetto XVI costava almeno il doppio». […]
Gli aneddoti, però, quelli, scorrendo sulle pareti dell’atelier che lo ritrae con tutti i Papi che ha vestito, Mancinelli li ricorda volentieri. «Ratzinger amava stoffe pregiate, seta e lana, e voleva realizzati abiti spessi perché era molto freddoloso. Giovanni Paolo II forse è stato il più facile da vestire. “Scegli tu per me”, mi diceva e questo mi riempiva di orgoglio. E poi è arrivato Francesco: come ho detto era già venuto da me quando era cardinale, poi 5-6 mesi dopo la sua elezione sono andato a trovarlo e mi sono proposto. E così sono diventato il suo sarto. Ma non c’era verso di proporgli qualcosa che non fosse l’essenziale. Ricordo una volta che gli portai una scatola per riporre lo zucchetto.
Ridendo mi disse: “E che me ne devo fare? Io lo zucchetto lo tengo in testa, mica in una scatola».
Di zucchetti adesso, Mancinelli ne sta preparando tre, adeguati alle tre taglie in cui sta realizzando l’abito per il nuovo Papa: «Prepariamo una 50, una 54 e una 58 con le relative fasce — spiega — Sono a metà del primo ma entro questa settimana devo averne pronti almeno due. E poi la prossima settimana confezionerò il terzo. Non credo che ci sarà subito la fumata bianca, ma per il 7 maggio la talare dovrà essere pronta». […]
Talare, zucchetto e anche mozzette rosse, «nel caso che il prossimo voglia vestirsi da Papa», ha spiegato un cardinale. La sera dell’elezione Bergoglio si affacciò da San Pietro vestito di bianco, senza mozzetta, che aveva rifiutato di indossare per evitare uno stile sontuoso che non sentiva suo. […]
raniero mancinelli
raniero mancinelli
la bottega di raniero mancinelli
raniero mancinelli
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