foto hot minorenni

PER UN PUGNO DI LIKE – FOTO HOT, RISSE E PESTAGGI: I RAGAZZINI SONO DISPOSTI A TUTTO PUR DI AUMENTARE I FOLLOWERS – "INSTAGRAM" E "TIK TOK" LE APP PREFERITE PER MOSTRARSI E SCALARE LA CLASSIFICA DI POPOLARITÀ TRA COETANEI – IL RACCONTO DI UNA SEDICENNE: “LE FOTO SEXY? COSÌ DIVENTERÒ FAMOSA E FARÒ TANTI SOLDI. I MEI NON LO SANNO, MA APPENA ARRIVO A 10MILA FOLLOWERS…”

1 – ADOLESCENTI, RISSE E PESTAGGI PER IL SUCCESSO SU INSTAGRAM

Veronica Cursi per “il Messaggero”

 

le foto hot delle minorenni su instagram 1

Il ring è una pineta nella periferia di Roma. Due quindicenni giocano a fare i picchiatori e si massacrano di botte. Attorno, un pubblico di ragazzini estasiati li riprende con il cellulare. Qualcuno grida: «Ammazzalo, glie devi lascià i segni, devi fa' finta che sei davvero de Magliana». I due si rotolano per terra, avvinghiati, il viso pieno di sangue e giù una scarica di pugni: «Dagli i calci in bocca, voglio anda' in obitorio stasera», li incitano come si fa nei combattimenti tra cani. «Che bella scena, non vedo l'ora di postarla».

 

L'eccitazione è alle stelle perché quella rissa, organizzata nei minimi dettagli, è stata ideata proprio per quello: finire su Instagram e guadagnare follower. Come per le foto hot di minorenni con il seno o il sedere in bella mostra, anche quei combattimenti sono pubblicizzati via social per aumentare la popolarità, affinché Instagram diventi la vetrina del proibito dove condividere tutto: sesso, droga, violenza. Purché se ne parli.

le foto hot delle minorenni su instagram 3

 

E dietro questa compravendita di seguaci una rete di pseudo-influencer, ragazzini di 15, 16 anni che tra i giovanissimi sono veri e propri idoli e dall'alto dei loro 20, 30 mila follower dettano le regole. Tre mesi fa a Piacenza furono identificati 63 ragazzini che partecipavano a questi incontri. Risse che si ripetono - con le stesse modalità - anche a Roma.

 

TUTTO PER UN LIKE

Manuela (il nome è di fantasia), romana, è la mamma di due figli adolescenti e in quella rete fatta di dipendenze ci è finita dentro. Un anno fa decide di iscriversi sui social per dare un'occhiata ai suoi ragazzi. E comincia l'incubo. I profili dei suoi figli, una femmina di 11 anni e un maschio di 14, sono inizialmente quelli di tanti giovanissimi: selfie, video su Tik Tok, l'app musicale che fa impazzire i ragazzini.

 

Ma dopo qualche mese qualcosa comincia a cambiare. «Mia figlia entra in contatto con un gruppo di ragazzini che hanno migliaia di follower. E in quel giro ci finisce anche il fratello». Un giorno sul cellulare del figlio ascolta un messaggio vocale di uno di loro: «Quella foto di tua sorella spacca, l'hai vista? C'ha i pantaloni abbassati, sembra che si sta spogliando. Questa foto la farà salire. Cioè, è una 2006, sai quanti follower guadagni?».

le foto hot delle minorenni su instagram 6

 

La ragazzina può diventare una star di Instagram, aumentare i suoi seguaci, sperando poi forse in qualche sponsorizzazione. E così inizia a pubblicare foto sempre più spinte. Come farlo, glielo dicono loro. Manuela non si dà pace: «Pensi che i tuoi figli siano al sicuro, nella loro camera, a casa, e invece sono lì a farsi selfie e stories, a vendersi al mondo postando qualsiasi cosa». Ma sottovalutano i rischi (o forse no).

 

Molte di queste foto, ragazzine di 12, 13 anni in tanga, con le magliette alzate, accovacciate sul letto finiscono infatti anche su profili pornografici per adulti, come Milf italiane 69 che ha 34 mila follower. «Mia figlia diventa così popolare da essere fermata dai ragazzini del quartiere per farsi fare le foto». E la compravendita dei seguaci si spinge oltre.

le foto hot delle minorenni su instagram 5

 

Sui social cominciano a comparire video di risse organizzate via chat. Tutto predefinito: luogo e orario per enfatizzare l'incontro e riprenderlo al meglio con il cellulare. E i suoi figli in quelle scazzottate ci finiscono in mezzo. Un pomeriggio la ragazzina viene presa a pugni da una più grande di 14 anni e trascinata per i capelli tra le risate di giovani armati di cellulare. Il video comincia a girare e a Roma diventa il caso del week end. E la popolarità su Instagram di chi lo ha postato schizza alle stelle.

 

I PORACCI DE ROMA

Qualche mese dopo tocca al figlio. La foto con la faccia sporca di sangue fa il giro della rete su gruppi come I poracci de Roma. Manuela denuncia tutto alle forze dell'ordine. Ma su Instagram non si ferma niente. Nelle stories (video che si cancellano dopo 24 ore) e nelle dirette di questi ragazzini gira di tutto. Minacce, insulti. Nessun post per non lasciare traccia. «Oggi se menano? Dove? Perché?», si informa qualcuno in chat.

 

«Sì, pare in centro». Si sfidano per un like di troppo o per il solo gusto di farlo. Tutto sponsorizzato sui social come nulla fosse. I follower aumentano, i rischi anche. Oggi molti di questi ragazzini si ritroveranno in centro a Roma per un grande raduno di tiktokers, gli appassionati dell'app più scaricata tra gli under 18.

 

le foto hot delle minorenni su instagram 4

2 – «HO SEDICI ANNI, PUBBLICO FOTO SEXY COSÌ SARÒ FAMOSA E FARÒ TANTI SOLDI»

Veronica Cursi per “il Messaggero”

 

«Ho 16 anni, qualche mese fa ho cominciato a vedere i video su Youtube di questi ragazzi che hanno un sacco di follower. Si fanno pubblicità mettendo certe foto e video su Instagram. Sono un sacco famosi, se vai a Roma li conoscono tutti. Allora mi sono detta, lo faccio pure io. D'altra parte è per il mio futuro, perché magari ci guadagno anche».

 

Sofia è di Pomezia, ha più di 7 mila follower su Instagram e solo 6 post tutti uguali: selfie con la lingua sulle labbra e primo piano sul decolte generoso. Nelle sue stories promette: «Mette foto hot a chi la segue», «ma è solo un gioco - assicura - mica lo faccio davvero. Il bello è che la gente ci crede. Non sai quanti vecchi mi scrivono».

 

rissa tra minorenni su instagram

Studia alla scuola per parrucchieri ma da grande vuole fare la Youtuber. «C'è gente che ci è diventata famosa, ora vende le felpe con il proprio nome. È bello uscire e ti chiedono possiamo fare una foto insieme». Per ora però lei con quelle foto sexy non ci ha guadagnato nemmeno un euro. Follower sì, soldi zero: «Ho perso un profilo da 4 mila ad agosto e ne ho riaperto un altro a settembre: in 4 mesi sono arrivata a 7.253 seguaci». Ma i tuoi lo sanno? «Certo che no, infatti ho pensato che appena arrivo a 10 mila levo queste foto e ne metto altre decenti».

 

minorenni instagram

Parola d'ordine: popolarità. E non solo per le ragazze. Simone, 15 anni, 8.436 follower. In un post condiviso su Instagram «promette di inviare il suo numero a chi lo segue»: «Ma è un trucchetto per attirare gente. E poi che faccio di male? Pubblico le mie foto senza maglietta allo specchio. Lo faccio per far vedere i miei progressi in palestra, non c'è niente di hot». E poi c'è Alberto , 17 anni, milanese, sul suo profilo si definisce «personaggio pubblico». Posta foto con gli addominali in bella vista: «Ma non è che sono nudo, le mutande le ho sempre».

 

IL GRUPPO WHATSAPP

le foto hot delle minorenni su instagram 2

Con altri ragazzi hanno creato un gruppo su Whatsapp per mettere foto e video giusti da postare: si chiama Instagram crew. «Avere gente che ti segue ti dà soddisfazione. Ma non è una cosa brutta: le ragazze mettono foto mezze nude ma è solo per attirare gente, mica fanno niente. Io vorrei entrare nel mondo della tv. Se scambi pubblicità cresci e se arrivi a più di 10 mila follower puoi fare video su Youtube e magari prendere il volo. A me per esempio aveva contattato un brand di magliette e la scorsa settimana mi ha chiamato un'agenzia. Ho 60 mila visite a settimana, oramai sono abbastanza famoso».

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI SERGIO MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA LEADER DI FRATELLI D'ITALIA VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA ALL'EUROPA E LONTANA DAL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO, EVITANDO OGNI COLLISIONE CON LA FRANCIA E FACENDO ASSE CON GERMANIA E POLONIA - MA ''IO SONO GIORGIA" HA DAVANTI DUE OSTACOLI: L'ESTREMISMO "PATRIOTA" DI SALVINI E LO ZOCCOLO DURO DI FRATELLI D'ITALIA GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...