
PERFINO LE SUORE SONO IN BURNOUT - CINQUE MONACHE DI CLAUSURA HANNO ABBANDONATO IL LORO CONVENTO IN PROVINCIA DI TREVISO. IL MOTIVO? UNA DI LORO PARLA DI "TENSIONI INSOPPORTABILI" E DI "UNA FORTE PRESSIONE PSICOLOGICA" ALL'INTERNO DEL CONVENTO DOPO L'ARRIVO DI UNA COMMISSIONE RELIGIOSA ISPETTIVA CHE HA PORTATO ALL'ALLONTANAMENTO DELLA SUORA BADESSA (CHE È SUCCESSO DI COSÌ GRAVE?) - LE CINQUE RELIGIOSE SI SONO TRASFERITE IN UN "LUOGO SEGRETO"
(ANSA) - Cinque suore di clausura hanno abbandonato il loro convento, a San Giacomo di Veglia (Treviso), per una situazione di "gravi vicissitudini" nel monastero, hanno spiegato, che le ha costrette a riparare in un altro luogo, tenuto segreto. Una delle suore, la più giovane, ha raccontato al Gazzettino di "tensioni insopportabili" cresciute all'interno del convento dopo l'arrivo di una Commissione religiosa ispettiva che ha portato all'allontanamento della badessa.
Per evitare di generare allarmi per la loro improvvisa scomparsa dal monastero, le cinque suore hanno avvisato i Carabinieri informandoli del loro spontaneo trasferimento "in altra località". Una scelta che hanno spiegato con la "forte pressione psicologica" alla quale sarebbero state soggette negli ultimi due anni, culminata con la destituzione della madre superiora.