riccardo signoretti dani del secco

LA MARCHESA IMMAGINARIA - IL PRESUNTO TITOLO NOBILIARE DI DANI DEL SECCO “MARCHESA D’ARAGONA” FINISCE IN TRIBUNALE - FU IL DIRETTORE DI “NUOVO”, RICCARDO SIGNORETTI, OSPITE DI BARBARA D’URSO, A METTERE IN DUBBIO IL SANGUE BLU: “È LA REGINA DELLE FREGNACCE. NON VIVE IN UN PALAZZO MA IN UN BILOCALE CHE NON È DI SUA PROPRIETÀ, ALL'INTERNO DI UN CONDOMINIO. SULLE FOTO, SPACCIA PER CASA SUA LA RESIDENZA DI UN AMICO MARCHESE. È LA FIGLIA DI UN TRANVIERE E DI UNA CASALINGA. FACEVA L'ESTETISTA A CATANZARO E FACEVA I MASSAGGI IN SPIAGGIA PRIMA CHE ARRIVASSERO I CINESI A FARLI”

Francesca De Martino per “il Messaggero”

 

daniela del secco d aragona foto di bacco (4)

Dai salotti televisivi a piazzale Clodio, per risolvere il giallo della nobiltà della marchesa d'Aragona. Perché il titolo della giornalista Daniela del Secco, 71 anni, negato con enfasi nel 2018 dal direttore di Nuovo, Riccardo Signoretti, ora è al centro di una disputa giudiziaria.

 

Così, la giornalista ed estetologa, ospite fissa dei programmi tv più noti del piccolo schermo, ieri, si è dovuta accomodare in aula per difendere la sua reputazione e l'autenticità del suo sangue blu, messi in discussione, in alcune puntate dei talk show di Barbara d'Urso, dal direttore di Nuovo e ormai ex amico Signoretti, che la marchesa ha trascinato in tribunale non contenta dei confronti già avvenuti in tv.

riccardo signoretti dani del secco d aragona

 

Il pm Mario Pesci contesta a Signoretti l'ipotesi di diffamazione, perché nel 2018 avrebbe attaccato in più occasioni e in diversi modi la marchesa, all'epoca dei fatti concorrente del Grande Fratello Vip, direttamente dalle poltrone di uno dei più seguiti programmi tv.

daniela del secco d’aragona

 

LA LITE

I fatti contestati dalla Procura si sarebbero consumati dall'ottobre al novembre del 2018, quando l'imputato, ricostruisce la Procura, in qualità di opinionista del programma televisivo Pomeriggio 5, tra i vari concorrenti in forza al Grande Fratello Vip di quell'anno, «offendeva la reputazione e l'onore della persona offesa in diverse occasioni».

 

la marchesa dani del secco d aragona

In particolare, nella puntata del 15 ottobre del 2018, il Signoretti avrebbe attaccato la Del Secco con frasi del tipo: «Non è Marchesa, non vive in un palazzo ma in un bilocale che non è di sua proprietà, all'interno di un condominio. Sulle foto, spaccia per casa sua la residenza di un amico marchese. La marchesa d'Aragona è la figlia di un tranviere e di una casalinga. Faceva l'estetista a Catanzaro e faceva i massaggi in spiaggia prima che arrivassero i cinesi a farli», riporta il capo d'imputazione.

 

RICCARDO SIGNORETTI

Attacchi, quelli di Signoretti nei confronti della donna, che sarebbero proseguiti «con ulteriori frasi offensive» anche nel corso della puntata dell'11 novembre di Domenica Live, in onda in prima serata su Canale 5: «È la regina delle fregnacce»; «ha ingannato la Rai»; «al Grande Fratello da plebea non ci saresti mai andata, hai rubato il posto a un altro Vip». E ancora: «Daniela ti devi vergognare perché prendi tutti in giro da anni»; «Hai detto qui di essere giornalista, sei stata Daniela Del Secco falsa marchesa a dire che sei giornalista». La giornalista si è sentita offesa e diffamata e ha deciso di andare a fondo.

 

L'UDIENZA

Le Marchese con Riccardo Signoretti

Ieri la donna è arrivata a piazzale Clodio, accompagnata dal suo avvocato, con un tailleur classico bianco panna, collana di perle, una piega impeccabile e con in mano la sua tesi di laurea. Ha tenuto a precisare davanti al giudice che un'amicizia sincera la legava a Signoretti: «Da lui non me la sarei mai aspettato, è stato il fratello che non ho avuto. È venuto più volte mio ospite a Roma e ha dormito in un hotel lussuoso con tanto di suite nel cuore della città e ha visto anche casa mia. È assurdo quello che gli ho sentito dire. Dopo le sue parole in tv - ha spiegato - la mia vita lavorativa è degenerata».

 

Poi al Tribunale ha spiegato di essere abituata ai salotti tv e non alle aule di giustizia. Per concludere: «Signoretti ha detto tutto questo proprio mentre ero chiusa nella casa del Grande Fratello e non potevo difendermi. All'uscita dal programma, vedere quelle clip mi ha fatto molto soffrire». Riguardo ai suoi titoli di studio, la giornalista ha specificato: «Io sono giornalista iscritta all'albo della Lombardia dal 1992 e laureata, ecco con me la mia tesi di laurea che lo prova».

la marchesa dani del secco d aragona (1)lo scontro tra patrizia de blanck e dani del secco la marchesa dani del secco d aragonala marchesa dani del secco d aragona con malenadaniela del secco d'aragonadaniela del secco d aragona daniela del secco d aragona foto di bacco (1)

Ultimi Dagoreport

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…