putin bosnia

PUTIN HA CREATO CAMPI DI ADDESTRAMENTO MILITARE IN BOSNIA (CON L’AIUTO DEI SERBI) - L’AMBASCIATA AMERICANA A SARAJEVO DENUNCIA LA PRESENZA DI CAMPI GESTITI DA FORMAZIONI RUSSE PRIVATE, COMPRESO LA BRIGATA WAGNER - MILORAD DODIK, PRESIDENTE DELLA REPUBLIKA SRPSKA, L'ENTITÀ A MAGGIORANZA SERBA DELLA BOSNIA, HA SMENTITO MA L’INTELLIGENCE CONFERMA: CI SONO RUSSI CHE STANNO ADDESTRANDO CITTADINI DELLA MOLDOVA…

DODIK SMENTISCE USA, IN REPUBLIKA SRPSKA NESSUN CAMPO RUSSO

vladimir putin con i soldati russi

(ANSA) - BELGRADO, 24 OTT - Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik, che è presidente della Republika Srpska, l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina, ha smentito che in tale entità vi siano campi gestiti da formazioni militari russe, ipotesi questa avanzata dall'ambasciata americana a Sarajevo.

 

"Se questa è la risposta dell'ambasciata Usa alla presenza di una delegazione della Republika Srpska al summit dei Brics, allora si tratta di una enorme sciocchezza e di una stupida menzogna. Nella Republika Srpska non vi è alcun campo, e gli americani naturalmente lo sanno", ha detto Dodik, citato dai media serbi.

 

VLADIMIR PUTIN CON I SOLDATI RUSSI

L'ambasciata Usa in Bosnia-Erzegovina ha espresso preoccupazione per notizie sulla presenza di presunti campi gestiti da russi legati a formazioni militari russe private, nei quali vi sarebbe stata una sorta di addestramento di persone preposte a disturbare le recenti elezioni in Moldavia.

 

BOSNIA, INTELLIGENCE CONFERMA LA PRESENZA DI RUSSI SOSPETTI

(ANSA) - SARAJEVO, 25 OTT - In Bosnia-Erzegovina fonti d'intelligence hanno confermato all'ANSA la presenza nel Paese di persone sospette provenienti dalla Federazione russa al fine di addestrare cittadini della Moldova, negando tuttavia le informazioni circolate su alcuni media a Sarajevo sull'esistenza di presunti campi di addestramento.

 

VLADIMIR PUTIN CON I SOLDATI RUSSI

"Nel Paese hanno soggiornato cittadini sospetti provenienti dall'est e dalla Federazione russa, ma non vi è alcuna conferma sull'esistenza di eventuali campi di vario genere. Si stanno accertando le ragioni della loro permanenza in Bosnia-Erzegovina", ha detto all'ANSA Ilija Cvitanovic, membro della commissione congiunta per la supervisione dell'attività dell'Agenzia di intelligence e sicurezza della Bosnia-Erzegovina. Sul tema è intervenuto anche il ministro degli esteri Elvedin Konakovic, che ha confermato la presenza nel Paese di persone incaricate di addestrare squadre moldave, senza tuttavia menzionare presunti campi specifici.

 

VLADIMIR PUTIN BRINDA CON I SOLDATI

E ha aggiunto di ritenere che tutto ciò sia avvenuto in Republika Srpska,, l'entità a maggioranza serba della Bosnia-Erzegovina. Konakovic è di etnia bosgnacca musulmana, prevalente nella Federazione croato-muslmana. l'altyra entità del Paese balcanico. "E' vero, vi sono state persone giunte a spese della Federazione russa che hanno addestrato squadre moldave. Non ho prove precise su una eventuale forma di addestramento militare, ma si sarebbe trattato di un corso di formazione sull'organizzazione di proteste", ha detto Konakovic, secondo il quale ciò conferma "l'influenza negativa della Russia nel cuore dell'Europa".

 

vladimir putin al cremlino parla ai soldati

Secondo talune informazioni a Sarajevo, un gruppo di sette cittadini russi sarebbero stati impegnati nella formazione 'teorica' di moldavi nei pressi di Banja Luka, il capoluogo della Republika Srpska. E sono stati fatti anche i nomi - Andriej Beker, Serghiei Moskvin, Serghiei Solovic, Vladimir Vildiaev, Aleksandr Volkhonski, Danila Russu, Gheorghi Bubnov - che da giugno a ottobre di quest'anno si sarebbero recati periodicamente in Bosnia-Erzegovina, senza mai rimanere più di sette giorni. Sarebbero arrivati attraverso laSerbia o Sarajevo, con il presunto sostegno delle autorità della Republika Srpska. Andriei Beker - secondo tali informazioni non confermate - sarebbe membro del gruppo Wagner.

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…