matteo messina denaro durante la latitanza con floriana calcagno

MA QUANTO TROMBAVA MATTEO MESSINA DENARO? È FINITA IN MANETTE L'ENNESIMA AMANTE DEL BOSS: FLORIANA CALCAGNO, INSEGNANTE 40ENNE CHE HA AVUTO UNA RELAZIONE CON IL LATITANTE FINO ALLA SUA CATTURA. E' ACCUSATA DI FAVOREGGIAMENTO AGGRAVATO E PROCURATA INOSSERVANZA DELLA PENA – LA DONNA, NIPOTE DI UN ALTRO MAFIOSO, HA RACCONTATO DI AVER CONOSCIUTO MESSINA DENARO IN UN SUPERMERCATO DI CAMPOBELLO DI MAZARA NEL 2022, SENZA SAPERE CHI FOSSE. MA PER GLI INVESTIGATORI LA DONNA ERA PERFETTAMENTE A CONOSCENZA DELL'IDENTITÀ DELL'AMANTE. ANZI, NE AVREBBE FAVORITO LA LATITANZA, OSPITANDOLO A CASA SUA E AIUTANDOLO NEL TRASPORTO DI “QUALCOSA DI IMPORTANTE” – DURANTE LA FREQUENTAZIONE SI COMPORTAVANO COME UNA COPPIA NORMALE: SONO STATI RIPRESI MENTRE VIAGGIAVANO IN AUTO INSIEME, PRENOTAVANO PRANZI AL MARE E...

AIUTÒ MESSINA DENARO, IN CARCERE ENNESIMA AMICA

matteo messina denaro durante la latitanza con floriana calcagno

(ANSA) - Continuano a riservare sorprese le indagini sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. La Dda di Palermo ha chiesto e ottenuto l'arresto di una insegnante, Floriana Calcagno, 40 anni, che ha avuto una relazione con il latitante fino alla sua cattura ed è ora accusata di favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza della pena. Agli atti dell'inchiesta sono finite decine di foto, estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, che la ritraggono in compagnia del capomafia e che riprendono Messina Denaro circolare per strada tranquillamente in auto. Il padrino, in alcuni scatti, indossa un cappello a tesa larga e un foulard rosso.

 

matteo messina denaro durante la latitanza 2

A Calcagno i magistrati - il procuratore Maurizio de Lucia, l'aggiunto Paolo Guido e i pm Piero Padova e Gianluca De Leo- contestano, tra l'altro, di aver assicurato a Matteo Messina Denaro "sostegno logistico, aiuto e supporto morale e materiale, nel territorio di Campobello di Mazara, Mazara del Vallo, Tre Fontane e in altre località della provincia di Trapani e di avergli assicurato, attraverso un sistema di staffetta e di scorta con la propria vettura, la possibilità di spostarsi da un comune all'altro in modo riservato".

 

MAFIA: CHI È ULTIMA FAVOREGGIATRICE MESSINA DENARO ARRESTATA

(ANSA) – Floriana Calcagno, la donna arrestata oggi per aver aiutato Matteo Messina Denaro durante la latitanza, è un'insegnante ed è la nipote del capomafia Francesco Luppino. Il marito, Paolo De Santo, è finito in prigione per il favoreggiamento di un altro mafioso: Calogero John Luppino. Calcagno si presentò in Procura spontaneamente il 21 gennaio del 2023, a soli 5 giorni dall'arresto di Messina Denaro.

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Al procuratore aggiunto Paolo Guido, che aveva coordinato l'indagine condotta dai carabinieri del Ros, che ha portato alla cattura del capomafia, raccontò di aver scoperto solo allora chi fosse l'uomo che per mesi aveva frequentato e con cui aveva avuto una relazione, sostenendo che a lei si era presentato col nome di Francesco Salsi e che le aveva detto di essere un anestesista in pensione. I due, sempre nel racconto di Calcagno, si sarebbero conosciuti nel 2022 in un supermercato a Campobello di Mazara.

 

matteo messina denaro durante la latitanza 1

La donna, allora non indagata, raccontò che, dopo averlo rivisto in un paio di occasioni, sempre al supermercato e vicino alla scuola in cui lavorava, aveva iniziato una relazione con Messina Denaro che le aveva rivelato di essere malato di tumore e di stare affrontando la chemioterapia.

 

Ai pm la Calcagno disse che in quel periodo viveva una crisi personale e coniugale, di essere andata una sola volta, nell'autunno del 2022, a casa dell'amante e di averlo poi sentito solo tramite messaggi e telefonate.Ma il ruolo di Calcagno negli ultimi due anni di latitanza del boss sarebbe stato ben altro.

 

IN CELLA AMICA MESSINA DENARO,PREZIOSA POSTINA DEL LATITANTE

(ANSA) - Staffetta, ma non solo. Floriana Calcagno, l'insegnante arrestata per il favoreggiamento di Matteo Messina Denaro, avrebbe avuto un ruolo decisivo nella latitanza del boss. Lo pensano i pm di Palermo che hanno chiesto e ottenuto l'arresto della donna. Dalle indagini è emerso che l'8 luglio 2022 qualcosa di importante venne trasportato nel covo di Campobello di Mazara, che il ricercato indicava in gergo come "zona chiave".

 

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Nell'appunto di Messina denaro quel venerdì era stato scritto in rosso dal latitante ed era stata aggiunta la frase: "Venerdì 8 luglio AF - Preso Tutto". A differenza di altri giorni in cui il boss e la donna viaggiavano nella stessa vettura o ricorrevano a uno specifico sistema di staffetta tra le rispettive auto per proteggere l'"uscita" del latitante, l'8 luglio i due - secondo gli inquirenti - si sono incontrati nel covo per spostare qualcosa di importante che doveva giungere a destinazione. Dalle indagini è emerso anche che per tutta l'estate del 2022 Messina Denaro è stato ospitato in casa di Calcagno.

 

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"Venivano scavalcati i sofisticati meccanismi di ricerca messi in atto dagli investigatori e attraverso le escursioni nella località marina, il capo mafia aveva modo di trascorrere, in totale riservatezza, un pezzo importante del suo percorso di vita, quello forse più delicato quando la malattia si era manifestata in tutta la sua gravità", scrivono i pm. Messina Denaro e la donna comunque durante le loro frequentazioni hanno fatto anche una vita normale, ad esempio andando al ristorante "A due passi dal mare", che il ricercato aveva prenotato al telefono il giorno prima.

 

Le videocamere, visionate mano a mano dagli investigatori, li hanno ripresi sull'Alfa Romeo lungo la Statale da Petrosino a Mazara del Vallo. "Attraverso un altro sistema ben congegnato il latitante prelevava la Calcagno a scuola e aveva la possibilità di spostarsi da un comune all'altro e di trascorrere buona parte della giornata all'esterno del covo", si legge nella misura cautelare.

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