luca morisi

“DICE CHE STAVA MALISSIMO? A ME È SEMBRATO NORMALE” - IL RACCONTO DI UNA VICINA DI CASA DI LUCA MORISI, CHE SMENTISCE LA VERSIONE DELL’ESCORT ROMENO PETRE: “LA MATTINA DEL 14 L’HO VISTO PASSEGGIARE CON CALMA. NON SI MUOVEVA CON DIFFICOLTÀ, ERA TRANQUILLO” - “IL POMERIGGIO VERSO LE TRE E MEZZO HO VISTO TRE AUTO IN FONDO AL VIALE: UNA GAZZELLA DEI CARABINIERI; UNA BMW E UNA PUNTO CON DENTRO…”

Giusi Fasano per il "Corriere della Sera"

 

luca morisi

Non tira aria di gentilezza verso i giornalisti. A casa Morisi non ne possono più di avere fra i piedi gente che va suonando i citofoni e facendo domande a chiunque. «Questo posto che è il più tranquillo del mondo è stato dipinto come il palazzo dove si fanno i festini con sesso e droga - se la prende una signora nel vialetto che costeggia il parcheggio interno - . Ma le pare? Siamo reclusi da quattro giorni perché ci sono telecamere e taccuini ovunque. Adesso basta».

 

luca morisi e matteo salvini

A mezzogiorno e mezzo, dopo aver ripetuto mille volte che «niente nome e niente foto», scende e accetta di parlare una donna che prova a ricostruire i movimenti e le presenze di quelle ore a casa Morisi, fra la sera del 13 agosto e il pomeriggio successivo.

 

«La sera del 13 stavo prendendo un aperitivo sotto il portico con amici quando ho visto entrare al civico di Morisi uno dei due ragazzi, quello che a occhio - per l'aspetto e i modi di fare che aveva - mi è sembrato più vecchio dei due. Aveva uno zainetto in spalla e un sacchetto in mano, saranno state circa le dieci».

 

ESCORT ROMENO CHE HA PASSATO LA NOTTE CON LUCA MORISI

Sta parlando del ragazzo rumeno che si fa chiamare Alexander e che, appunto, era uno dei due che hanno passato la notte dall'ex social media manager di Matteo Salvini. Dell'altro - quello con il cappellino rosso che un vicino ha poi fotografato il giorno dopo - nessuno ha notato l'arrivo.

 

Un'altra vicina di Morisi sente «trambusto» durante la notte. Ed è strano, perché quella casa è quasi sempre vuota anche se proprio a quell'indirizzo l'inventore della «Bestia» ha voluto la residenza. Nessuno lo vede mai, nessuno ha certezza di quale sia la sua auto. «Un fantasma», per riassumerla con l'espressione sulla bocca degli altri inquilini.

PERQUISIZIONE A CASA DI LUCA MORISI

 

La signora che ci racconta di quel giorno dice che «la mattina del 14 - saranno state le 9.30 - ho visto l'altro ragazzo, cioè quello con il cappellino rosso (Petre, ndr )che passeggiava qui davanti con calma. Ho letto la sua intervista sul vostro giornale, lui ripete che quel giorno stava malissimo ma a me è sembrato normale.

 

Non si muoveva con difficoltà o barcollando, per intenderci, come mi aspetterei che facesse una persona che sta malissimo. Andava avanti e indietro e basta, tranquillo. Non stava nemmeno parlando al cellulare».

PETRE - L ESCORT DEL FESTINO A CASA MORISI

 

Passiamo al pomeriggio. «Lo vede dove siamo, no? In mezzo alla campagna. Ci siamo soltanto noi del palazzo. È facilissimo notare chi passa, chi gira attorno, chi arriva in macchina. Eppure l'unico che non abbiamo visto né il 13 né il 14 è Morisi. Il pomeriggio del 14 verso le tre e mezzo ho visto invece in fondo al viale, dove si entra dallo stradone, tre auto: una gazzella dei carabinieri con loro ovviamente in divisa; una Bmw e una Punto con dentro altre persone che poi ho capito che erano dei carabinieri in borghese perché più tardi proprio loro sono venuti a fare la perquisizione a casa di Morisi».

 

MEME SU MATTEO SALVINI E LUCA MORISI

Quella perquisizione dura meno di un'ora. I verbali dicono che comincia alle 17.15 e alle 18.37 un brigadiere e un appuntato sono già nella caserma della Compagnia di San Bonifacio a verbalizzare il sequestro dei quasi due grammi di cocaina trovati a casa dell'interessato. Che a sua volta si presenta in caserma e, alle 20.32, ritira il «verbale di sequestro di cose costituenti corpo di reato».

CASA DI LUCA MORISI

 

Non si sa se Morisi quella sera torna al suo palazzo di Belfiore oppure no. Ci sono però i vicini che durante la notte sentono dei rumori e qualcuno si dice certo che in casa sia tornato il rumeno «più vecchio», cioè Alexander. Dal giorno dopo in poi più niente. Quando scoppia lo scandalo i dettagli visti quel giorno tornano a galla, nella chat comune degli abitanti del palazzo si scambiano commenti e domande ma nessuno fa battutacce sull'ex uomo social della Lega. «Qui siamo gente perbene, non ci importa degli orientamenti sessuali di nessuno. Vogliamo soltanto vivere in pace».

UN VECCHIO TWEET DI LUCA MORISI SU ORGE E DROGHEMEME SUL CASO MORISIMEME SU LUCA MORISILUCA MORISI E MATTEO SALVINIluca morisiLA CASA DI VILLEGGIATURA DI LUCA MORISIMATTEO SALVINI LUCA MORISI MEMELUCA MORISIESCORT ROMENO CHE HA PASSATO LA NOTTE CON LUCA MORISI

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