matteo salvini ramy elgaml

"IL PROBLEMA DELLE BABY GANG DELLE SECONDE GENERAZIONI NON INTEGRATE È UN'EMERGENZA NAZIONALE" - SALVINI VA ALL'ATTACCO DOPO GIORNI IN CUI IL QUARTIERE CORVETTO DI MILANO È MESSO A FERRO E FUOCO PER LA MORTE DEL 19ENNE EGIZIANO RAMY: "AGGRESSIONI SUI TRENI E ALLE RAGAZZE, BULLISMO... NON SEMPRE SONO CITTADINI STRANIERI, MA IN BUONA PARTE SÌ" - IL PADRE DI RAMY: "CI DISSOCIAMO DALLE VIOLENZE DI MILANO. NON VOGLIAMO VENDETTA MA SOLO SAPERE CIÒ CHE È SUCCESSO"

 

SALVINI, BABY GANG SECONDA GENERAZIONE EMERGENZA NAZIONALE

proteste a corvetto per ramy elgaml 2

(ANSA) - "C'è un problema drammatico su queste benedette seconde generazioni, sulle baby gang di figli di cittadini stranieri, ragazzi nati in Italia, ma che non si sentono parte di questo Paese". Così il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini parlando dei fatti di Milano a Rtl 102.5. Salvini ha citato "aggressioni sui treni, bullismo, baby gang, aggressioni alle ragazze, non sempre di cittadini stranieri ma in buona parte sì. Il problema delle baby gang delle seconde generazioni non integrate è un'emergenza nazionale".

 

IL PADRE DI RAMY, 'CI DISSOCIAMO DALLE VIOLENZE DI MILANO'

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - "Siamo lontani da quanto accaduto l'altroieri sera e ci impegniamo a rispettare la legge nel nostro secondo Paese, l'Italia". Lo dice all'ANSA Yehia Elgaml, padre di Ramy, il 19enne morto in scooter durante un inseguimento con i carabinieri, nella notte tra sabato e domenica, a Milano. Morte a cui sono seguite due notti di disordini nel quartiere dove abitava.

 

"Abbiamo fiducia nella magistratura italiana, e non vogliamo vendetta ma solo sapere ciò che è successo. Ci dissociamo da tutti i violenti, ringraziamo tutti per la loro vicinanza, soprattutto gli italiani: mio figlio ormai era più italiano che egiziano", aggiunge l'uomo.

matteo salvini pontida 2024 foto lapresse

 

NOTTE TRANQUILLA NEL QUARTIERE CORVETTO A MILANO, INDAGINI PREVISTO PER OGGI L'INTERROGATORIO DEI 21ENNE ARRESTATO

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - Dopo tre notti di tensioni e vandalismi le ultime 12 ore sono trascorse tranquillamente, nel quartiere Corvetto di Milano, in subbuglio dopo la morte di Ramy Elgaml, il 19enne deceduto in un incidente stradale in scooter - era il passeggero - nella notte fra sabato e domenica, durante un inseguimento con i carabinieri. Ieri sono stati indagati, oltre al conducente dello scooter, un 22enne tunisino, ora piantonato in ospedale, anche il carabiniere alla guida della vettura inseguitrice.

 

proteste a corvetto per ramy elgaml 6

Nel quartiere periferico, da anni un'area non facile della città per il degrado, l'abusivismo e la concentrazione di povertà, già in passato si sono verificate manifestazioni contro le forze dell'ordine. Nutrito lo spiegamento di forze dell'ordine - prevalentemente Polizia di Stato - a presidio delle strade attorno a piazza Gabriele Rosa, mentre proseguono le indagini sui vandalismi e i roghi attuati.

 

Intanto dopo la richiesta di convalida, ieri, dell'arresto del 21 enne montenegrino, irregolare, (che vive in un altro quartiere ad alto rischio, la casbah di San Siro) si attendono per oggi l'interrogatorio di garanzia da parte del gip e nuovi possibili indagati dopo l'analisi delle riprese video dei 'rivoltosi', almeno un centinaio, tra i quali il 21enne, a volto coperto, spiccava in prima fila

 

DISORDINI A MILANO, 21ENNE ARRESTATO SARÀ INTERROGATO DOMANI

matteo salvini viktor orban pontida 2024 foto lapresse.

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - Sarà interrogato domani il 21enne montenegrino, che nella notte tra lunedì e martedì, nel quartiere milanese Corvetto, ha preso parte, assieme ad un centinaio di ragazzi, alle proteste, in qualche modo simili a quelle delle banlieue parigine, per la morte di Ramy Elgaml, 19enne egiziano che nella notte tra il 23 e il 24 novembre si è schiantato con lo scooter, guidato da un amico, mentre era inseguito dai carabinieri.

 

Il pm di turno Paolo Filippini ha chiesto la convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere per il 21enne con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale aggravata. Il gip Chiara Valori fisserà per domani l'udienza di convalida dell'arresto con l'interrogatorio e poi dovrà decidere sulla misura cautelare. Il 21enne, nato in Italia, con permesso di soggiorno scaduto, è stato arrestato anche in seguito all'analisi di un video da cui è risultato, secondo l'accusa, uno dei ragazzi più 'agguerriti' durante la notte di tensione nel quartiere periferico della città.

 

ramy elgaml 1

Le aggravanti contestate nei suoi confronti sono l'aver agito in concorso con più di 10 persone da identificare, con volto coperto e con l'uso di armi (le bottiglie), petardi e altro. Mentre si è in attesa che vengano identificati e denunciati anche altri ragazzi che hanno partecipato ai disordini.

 

Intanto, nelle indagini sull'incidente, coordinate dal pm Marco Cirigliano, è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale in concorso, a garanzia e per tutti gli accertamenti, anche il carabiniere che era alla guida della macchina di servizio, oltre al 22enne tunisino che guidava lo scooter, pure arrestato per resistenza (i due non si sono fermati ad un posto di blocco e sono stati inseguiti per 8 km) e ancora ricoverato in ospedale. Oltre all'analisi più approfondita delle telecamere, su un eventuale impatto tra l'auto e lo scooter, saranno effettuati accertamenti tecnici, anche attraverso una consulenza, per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 1incidente a milano dove e morto ramy elgaml 2incidente a milano dove e morto ramy elgaml 5ramy elgamlBrunetta Salvini foto Lapresse Brunetta Salvini foto Lapresse

 

Ultimi Dagoreport

trump zelensky meloni putin

DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

salvini rixi meloni bignami gavio

I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….