matteo salvini contestato ad ascoli piceno

“SALVINI BAU BAU, SCODINZOLI PER NETANYAHU” - IL LEADER DELLA LEGA È STATO CONTESTATO CON FISCHI, CORI E STRISCIONI MENTRE SI TROVAVA NELLE MARCHE PER IL TOUR ELETTORALE IN VISTA DELLE REGIONALI - IL MINISTRO PRIMA HA SOSTENUTO IL “BELLO DELLA DEMOCRAZIA”: “SE CI FOSSE UN PRANZO DEL PD E CI FOSSERO DEI LEGHISTI, LI AVREBBERO PORTATI VIA DI PESO DA MEZZ'ORA. MA SIAMO DIVERSI. MI FANNO PENA E TENEREZZA” - POI SI È INCAZZATO CON GLI UOMINI DELLA SICUREZZA: “NON È POSSIBILE CHE ARRIVINO A 5 METRI DA ME. NON SI RIESCE MANCO A PARLARE. SE ARRIVA QUALCUNO QUI A DARMI DELL'ASSASSINO MI GIRANO I COGLIONI…” - VIDEO

 

1. SALVINI CONTESTATO AD ASCOLI PER IL SOSTEGNO A ISRAELE PERDE LA PAZIENZA: “COME FANNO A ESSERE A 5 METRI DA ME?”

Estratto dell’articolo di Giulia Casula per  www.fanpage.it

 

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 7

Il leader della Lega è stato contestato con fischi, cori e striscioni mentre si trovava nelle Marche per il tour elettorale in vista delle regionali. Infastidito dalla situazione Salvini si è rivolto agli uomini della sicurezza, sgridandoli: "Conosco la gestione dell'ordine pubblico, non è possibile che arrivano a 5 metri da me!" 

 

Sia a San Benedetto del Tronto che a Offida e ad Ascoli Piceno, il vicepremier è stato accolto dai contestatori.

 

In polemica con le sue dichiarazioni a sostegno di Israele e del premier Benjamin Netanyahu, in tutte e tre le tappe del tour elettorale alcuni manifestanti dei collettivi Caciara e Casa Rossa e altri del Partito democratico hanno esposto dei cartelli con le scritte: "Un minuto di silenzio per ogni morto a Gaza. Salvini taci per sempre", "Scodinzoli per Netanyahu. Salvinibau bau bau", "Governo complice dei criminali di guerra Netanyahu e Almasri" e ancora, "Palestina libera".

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 11

 

[...] "È il bello della democrazia" – ha replicato. "L'unica riflessione che faccio è che se ci fosse un pranzo del Pd e ci fossero dei leghisti li avrebbero portati via di peso da mezz'ora. Ma siamo diversi. Mi fanno un mix di pena e di tenerezza", ha aggiunto.

 

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 6

 

 

 

 

 

 

In un secondo momento, distante dalle telecamere dei cronisti, ha sbottato contro le forze dell'ordine presenti sul posto: "Non è possibile che siano autorizzati a stare lì di fronte", ha detto visibilmente infastidito.

 

Alzando i toni, Salvini ha redarguito gli uomini della sicurezza: "Conosco la gestione dell'ordine pubblico, non è possibile che arrivino a 5 metri da me. Non si riesce manco a parlare. Se arriva qualcuno qui a darmi dell'assassino mi girano i co****i eh?!", ha esclamato, alludendo alla sua esperienza da ministro dell'Interno durante il governo Conte.

 

matteo salvini sbrocca con la sicurezza che non tiene lontana i contestatori ad ascoli piceno 1

Nella sua visita ad Ascoli il vicepremier non ha mancato di criticare l'iniziativa portata avanti dalla Sumud Flotilla: "Io mi auguro che nessuno si faccia male. È chiaro che quando ti avvicini a un teatro di guerra, può essere l'Ucraina o la Palestina, ti metti a rischio.

 

Però non solo prego perché nessuno si faccia male ma lavoriamo come governo con tutte le maniere possibili e immaginabili, addirittura mandando delle navi per soccorso che costano agli italiani. Perché questi signori che in barca a vela stanno attraversando il Mediterraneo stanno costando milioni di euro, però la democrazia ha il suo bello e ha i suoi costi, quindi l'obiettivo è che nessuno si faccia male", ha detto.

[...]

 

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 4

SALVINI CONTESTATO, CANDIDATO 'TRA CONTESTATORI ESPONENTI PD'

ASCOLI, 'VERO MOTIVO LE REGIONALI. DEMOCRATICI? SOLO ARROGANTI"

 

(ANSA) - "Una cosa brutta, che mai ho ricordato". In un post social l'assessore regionale delle Marche e candidato della Lega alle Regionali, Andrea Maria Antonini si dice "sbigottito" per le contestazioni in piazza oggi durante una presentazione di candidati della Lega ad Ascoli Piceno: "decine di contestatori di Salvini, apparentemente per la questione palestinese, perché in realtà il motivo vero sono le elezioni regionali. Presenti infatti fra i contestatori, un consigliere regionale del Pd, un candidato alle regionali del Pd, due consiglieri comunali del Pd".

matteo salvini sbrocca con la sicurezza che non tiene lontana i contestatori ad ascoli piceno 3

 

"Hanno talmente fatto casino e intimidito i presenti con cori e urla - sottolinea Antonini - che siamo stati costretti ad interrompere il comizio saltando la presentazione dei candidati. Io nella mia vita non mi sono mai permesso di impedire ad altri di parlare se non la pensavano come me. - scrive il candidato leghista - Non ho mai inveito contro un Ministro della Repubblica democraticamente eletto".

 

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 5

 

 

 

 

 

 

"Non mi piace lamentarmi. - aggiunge - In realtà mi dispiace per le decine di donne, giovani e anziani venuti a festeggiare il proprio leader che hanno passato momenti non dico di paura ma sicuramente di smarrimento rispetto all'assurdità che stavamo vivendo".

 

"Pongo una domanda a chi mi sta leggendo. - conclude - Vi sembra normale? Accettabile? Io sono ancora sbigottito. Questi si definiscono democratici. Secondo me sono solo arroganti, come il loro leader regionale. E perché forse sanno già di aver perso?".

 

SALVINI CONTESTATO AD ASCOLI SI IRRITA CON GLI UOMINI DELLA SICUREZZA: "NON È POSSIBILE CHE ARRIVINO A 5 METRI DA ME"

Da www.lapresse.it

matteo salvini contestato ad ascoli piceno 1

 

Matteo Salvini ad Ascoli-Piceno è stato accolto da un gruppo di manifestanti pro Palestina che lo hanno contestato con alcuni striscioni. La protesta è stata contenuta e si è svolta senza disordini, eppure è diventato virale un video che ritrae il leader della Lega mentre si lamenta della gestione dell’ordine pubblico al momento del suo arrivo.

 

“Non è possibile che siano autorizzati a stare lì di fronte. Non è possibile che arrivino a cinque metri da me. Chi mi arrivi qua qualcuno a darmi dell’assassino, mi girano i c*******”, ha detto il ministro dei Trasporti e vicepremier, giunto nella città marchigiana in vista delle elezioni regionali che si terranno il 28 e 29 settembre.

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