lorraine bracco sambuca

LA STAR SI IMBUCA A SAMBUCA (CON UN EURO) - IL PAESINO SICILIANO, CHE PROPONE LA VENDITA DI IMMOBILI DA RISTRUTTURARE A UN EURO, È DIVENTATO IL PARADISO DELL’ATTRICE AMERICANA DEI “SOPRANO” LORRAINE BRACCO CHE HA RIPORTATO A NUOVA VITA UN RUDERE: “CI VIVRÒ ALMENO TRE MESI L’ANNO” – IL PERCORSO DI RINASCITA DEL PAESE IN PROVINCIA DI AGRIGENTO PASSA DALLE SVENDITE CHE HANNO GIÀ ATTIRATO TEDESCHI E LITUANI, CREANDO UN INDOTTO CHE… - VIDEO

 

Laura Anello per “la Stampa”

 

lorraine bracco 1

L' ultima a prendere casa qui è stata Lorraine Bracco, l' attrice americana dei «Soprano» e di «Quei bravi ragazzi». Da Hollywood a Sambuca di Sicilia.

Come una zucca diventata carrozza, il vecchio rudere comprato a 1 euro nel cuore del quartiere arabo adesso è un gioiello di calce bianca e di mattoni a vista. Dentro, le maioliche antiche, le tende ricamate, un mix di mobili d' epoca e di design. Tutto mostrato poche settimane fa sugli schermi di Home & Garden tv, brand di Discovery dedicato al mondo della casa, per la gioia dei telespettatori statunitensi che hanno ingolfato i telefoni di questo borgo di 5.876 abitanti nella Sicilia meridionale, a novanta chilometri da Agrigento e a diciotto dal mare.

 

la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 11

Si aggiungono, i prossimi potenziali acquirenti, alla vasta compagine multiculturale che ha già comprato casa qui, nel borgo che ha fatto delle case a 1 euro non solo uno slogan ma un percorso di rinascita reale, grazie al dinamismo dell' amministrazione e alla comunità che è cresciuta intorno al progetto. «Abbiamo già aggiudicato diciassette immobili di proprietà del Comune e altri 15 sono stati messi a bando - dice il sindaco Leo Ciaccio - ma la cosa più interessante è che abbiamo fatto da volano ad altri investimenti».

 

lorraine bracco 7

La curva della popolazione di Sambuca, che nel 2016 è stato premiato come Borgo dei Borghi, anziché essere in picchiata come nella gran parte dei piccoli comuni italiani, tiene e resiste. «Sono più di ottanta le case vendute da privati, con tutto l' indotto che ne è conseguito», aggiunge il vicesindaco Giuseppe Cacioppo, architetto che gira per il paese con un gran mazzo di chiavi come San Pietro. Al di là delle esigenze televisive, Lorraine Bracco sarà una dei nuovi abitanti.

 

sambuca di sicilia 8

«Ci passerò - ha promesso - non meno di tre mesi all' anno». Si unirà al variopinto mondo che vede insieme una filosofa milanese, un avvocato-botanico svizzero, una giornalista romana. E poi coppie lituane, famiglie tedesche, professionisti palermitani che hanno messo qui radici e che condividono un ritmo lento e comunitario, fatto di chiacchiere in piazza, incontri culturali improvvisati, inviti su terrazze che guardano da una parte il mare e dall' altro il sito archeologico dell' antica città greco-punica di Adranon.

 

la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 9

Non a caso si è mossa anche Its for Sicily, società con base a Londra che punta a fare da tramite tra il patrimonio dei borghi siciliani (e più estesamente italiani) e acquirenti nordeuropei che - soprattutto in questi tempi di pandemia e di forzata reclusione - vedono come un sogno la possibilità di una casa nel Mediterraneo da comprare con pochi spiccioli.

 

Sambuca è tra i borghi che hanno aderito all' iniziativa.

Tra i fondatori della società Sebastiano Missineo, che in Sicilia un paio di giunte fa ha fatto l' assessore regionale ai Beni culturali.

la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 10

Dibattito delicato, quello sui borghi, che secondo l' architetto Stefano Boeri saranno l' alternativa alle periferie urbane per ripensare la vita post-Covid. Lui, con uno staff di pianificatori e di progettisti, sta lavorando su Castelsantangelo sul Nera, nelle Marche terremotate nel 2016, nell' intenzione di costruire un modello che farà scuola. Non si tratta di una scommessa marginale, se si considera che i borghi sotto i cinquemila abitanti sono il 69,7 per cento del totale dei comuni italiani.

 

sambuca

Di sicuro, concordano gli osservatori - anche alla luce del fallimento di modelli calati dall' alto - la chiave di successo sta nel coinvolgimento delle comunità locali. Forse da questo arriva il successo di Sambuca, dall' atmosfera global che si respira qui, dove il contadino che porta la ricotta fresca va a braccetto con gli intellettuali. Tra cantine vinicole (Planeta, innanzitutto, con la meravigliosa cantina di Ulmo che guarda il Lago Arancio) e tesori straordinari.

 

la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 2

Ci sono le cave di pietra sotto la piazza principale, Palazzo Panitteri con la sua importante collezione archeologica, il museo diocesano Mudia, la chiesa di Santa Caterina con il suo straripante rococò, la Fondazione Gianbecchina con le facce scavate dai contadini nei dipinti dell' artista, il Museo delle sculture tessili dell' artista francese Sylvie Clavel, una che qui ci ha vissuto per anni. Ma soprattutto c' è il paese, con i vicoli, gli acciottolati, i cortili, le ultime ricamatrici, le minne di virgini, il dolce dal nome e dalla forma impudica (i seni delle vergini), citato pure da Tomasi nel Gattopardo.

 

la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 1

Soprattutto c' è il valore delle relazioni. Il piacere di stare insieme, di chiacchierare, di apprezzare il bello, di accogliere lo straniero, di sentirsi comunità, meticcia e composita. Un nuovo modello di convivenza. Quella del futuro, forse.

sambuca 1 la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 3 la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 4lorraine bracco 6lorraine bracco 4lorraine bracco 5lorraine bracco 2lorraine bracco 3 la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 6 la casa di lorraine bracco a sambuca di sicilia 5

Ultimi Dagoreport

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?

matteo piantedosi khalifa haftar giovanni caravelli

FOLLOW THE MONEY! - DIETRO AL RESPINGIMENTO DI PIANTEDOSI IN LIBIA, PROBABILMENTE, CI SAREBBE IL VIL DENARO! SADDAM HAFTAR, FIGLIO DEL GENERALISSIMO KHALIFA E GOVERNANTE DI FATTO DELLA CIRENAICA, AVREBBE CHIESTO ALL'ITALIA UN SOSTEGNO ECONOMICO PER "GESTIRE" I MIGRANTI (TENERLI IN GABBIA SENZA FARLI PARTIRE), COME QUELLO CHE ROMA CONCEDE AL GOVERNO DI TRIPOLI - L'AISE DI CARAVELLI, CHE HA OTTIMI RAPPORTI CON HAFTAR JR, TANTO DA AVERLO PORTATO IN ITALIA PER UN TOUR DEI MINISTERI (UN MESE FA HA INCONTRATO PIANTEDOSI, CROSETTO E TAJANI), HA CONTATTATO GLI 007 DI GRECIA E MALTA, PER CHIEDERE DI CONDIVIDERE L'ESBORSO. QUELLI HANNO RISPOSTO "NO, GRAZIE" - E COSÌ, È PARTITA LA "RITORSIONE" DEGLI HAFTAR, CHE HANNO ORGANIZZATO LA TRAPPOLA PER LA DELEGAZIONE EUROPEA (COMPOSTA OLTRE A PIANTEDOSI DAI MINISTRI DI GRECIA E MALTA)