sigfrido ranucci agostino ghiglia membro del garante della privacy entra nella sede del partito di fratelli d italia

“SIAMO INDIPENDENTI” – IL GARANTE DELLA PRIVACY RISPONDE A SIGFRIDO RANUCCI, CHE QUESTA SERA A “REPORT” MANDERÀ IN ONDA IL FILMATO DI AGOSTINO GHIGLIA, MEMBRO DELL’AUTHORITY, CHE ENTRA NELLA SEDE ROMANA DI FRATELLI D’ITALIA: POCHE ORE DOPO, IL GARANTE HA NOTIFICATO UNA SANZIONE DA 150 MILA EURO ALLA TRASMISSIONE PER AVER MESSO IN ONDA LA TELEFONATA TRA GENNARO SANGIULIANO E LA MOGLIE FEDERICA CORSINI SUL CASO BOCCIA – LA DIFESA DELL’AUTHORITY: “LA PROCEDURA È STATA PIENAMENTE RISPETTATA. DOPO AMPIA DISCUSSIONE, IL COLLEGIO HA DELIBERATO IN LINEA CON LA PROPOSTA DEGLI UFFICI…”

 

Estratto dell'articolo di Serena Riformato per www.repubblica.it

 

Agostino Ghiglia membro del Garante della Privacy entra nella sede di Fratelli d Italia

Giovedì scorso il Garante della Privacy ha comminato a Report una multa da 150mila euro. Il giorno prima, mercoledì 22 ottobre, Agostino Ghiglia, membro dell’Authority, era nella sede romana di Fratelli d’Italia. E lì avrebbe incontrato Arianna Meloni, numero due del partito.

 

A provare la presenza del commissario in via della Scrofa 39 è un video – qui in anteprima – che Report manderà in onda stasera su Rai Tre nella prima puntata della stagione […]

 

Il Garante per la privacy rimanda le accuse al mittente e in una nota, "ribadisce la piena indipendenza di giudizio e la libertà di determinazione dei suoi componenti".

sigfrido ranucci

 

Secondo l'Autorità, nel caso della multa irrogata al programma di Rai Tre, è stata "pienamente rispettata" la procedura istruttoria: "Dopo ampia discussione – garantiscono – il Collegio ha deliberato in linea con la proposta degli uffici".

 

Nel comunicato dell’organo si specifica che “le deliberazioni sono adottate a maggioranza dei votanti e, ai sensi dell'art. 153 del Codice Privacy, il voto del Presidente prevale in caso di parità” e “nel caso della sanzione irrogata a Report la procedura è stata pienamente rispettata:dopo ampia discussione, il Collegio ha deliberato in linea con la proposta degli uffici”.

 

Agostino Ghiglia membro del Garante della Privacy entra nella sede del partito di Fratelli d Italia-6

L’organo per la protezione dei dati, giovedì pomeriggio, ha notificato a Report una sanzione da 150mila euro. Sotto accusa è un servizio sul caso Boccia andato in onda l’8 dicembre dell’anno scorso.

 

Il Garante sostiene che i giornalisti abbiano violato la normativa europea in materia di privacy divulgando una conversazione telefonica tra l’allora ministro Gennaro Sangiuliano e la moglie Federica Corsini. L’ufficio legale di Viale Mazzini sta studiando il caso in vista di un possibile ricorso contro il verdetto.

 

boccia e sangiuliano

 

 

Davanti alle anticipazioni sulla presenza di Ghiglia nella sede di FdI, le opposizioni chiedono chiarimenti. “Dopo la solidarietà di facciata, è ripartito l'attacco contro Report e Sigfrido Ranucci”, scrivono in una nota i componenti del Partito democratico in commissione Vigilanza Rai: “È inaudito che, poche ore prima dell'avvio dell'esposto del Garante della Privacy contro Ranucci, alcuni componenti di un'istituzione che dovrebbe garantire terzietà e indipendenza siano stati visti entrare nella sede del partito di Giorgia Meloni”.

 

“Se confermata, – continua – la coincidenza e la tempistica dell'incontro tra Ghiglia e Arianna Meloni non possono passare inosservate”. Poi l’appello all’azienda: “Chiediamo innanzitutto alla Rai di attivarsi e di farsi promotrice di un'azione di difesa nei confronti di Report, a tutela di Ranucci e a salvaguardia dell'indipendenza del servizio pubblico".

REPORT - LA TELEFONATA TRA GENNARO SANGIULIANO E LA MOGLIE FEDERICA CORSINI

 

Sulla stessa linea i parlamentari M5S in Vigilanza Rai che chiedono “un’audizione urgente del presidente dell'Autorità Garante della Privacy” Pasquale Stanzione in commissione per spiegare perché l’organo “abbia voluto sanzionare la Rai per una puntata di Report su cui l'Ordine dei Giornalisti aveva già archiviato il procedimento non ravvisando alcuna violazione dei principi di pertinenza, continenza e rispetto della verità”.

 

Con un’aggravante ora evidente: “Scoprire poi che chi doveva decidere sulla multa lo ha fatto dopo un incontro nella sede di FdI è veramente di una gravità senza precedenti, ulteriore segnale dell'indecente sistema di potere, amichettismo e uso irresponsabile delle istituzioni che è stato messo in piedi sotto il governo Meloni”.

agostino ghiglia

 

Anche il capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro al Senato chiama in causa anche il presidente del Garante per la protezione dei dati personali: “Spieghi la gravissima presenza di Agostino Ghiglia nella sede di Fratelli d'Italia poche ore prima della sanzione per diffamazione contro Report per la vicenda Sangiuliano”.

 

E il leader di Avs Angelo Bonelli annuncia “un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo di chiarire immediatamente quanto accaduto”.

Agostino Ghiglia membro del Garante della Privacy entra nella sede di Fratelli d ItaliaAgostino Ghiglia membro del Garante della Privacy entra nella sede di Fratelli d Italiasigfrido ranucci agostino ghiglia entra nella sede di fratelli d italiasigfrido ranucci agostino ghiglia entra nella sede di fratelli d italia 1Agostino Ghiglia membro del Garante della Privacy entra nella sede di Fratelli d Italia

sangiuliano napoletano botteri manfredisangiuliano cover trumpsangiuliano arianna meloni

[…]

sangiuliano boccia

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…