allarme sicurezza londra-6

LONDRA, UN BEL CESSO BRITISH - I DUE ANNI DI COVID HANNO TRASCINATO LA CITTÀ ALLA DERIVA: I POVERI SONO PIÙ POVERI E MENO IN SALUTE DI PRIMA - I SENZATETTO, I DROGATI E I MENDICANTI UN TEMPO NON ERANO MINACCIOSI E ORA INVECE COLPISCONO, LE FAMIGLIE SCAPPANO E VANNO IN CAMPAGNA - IL RACCONTO DELLA SCRITTRICE SIMONETTA AGNELLO HORNBY: "SIAMO TUTTI INSICURI. NON AVEVO MAI NOTATO TRA GLI INGLESI DIFFIDENZA E PAURA SUL FUTURO. VEDO TRA LA GENTE TANTA AGGRESSIONE CONTENUTA, RABBIA E PREPOTENZA"

Simonetta Agnello Hornby per “la Stampa”

simonetta agnello hornby 2

 

C'è una data che indica quando il Coronavirus è stato riconosciuto nel Regno Unito: il 31 gennaio del 2020 (cioè 2 anni, tre mesi, tre settimane e 4 giorni al 25 maggio 2022, in cui scrivo). Quel giorno, in un albergo della città di York, una coppia di cinesi venuti dalla Cina, si sentirono male, marito e moglie, e dovettero essere ricoverati in ospedale.

La diagnosi fu confermata quattro mesi dopo, il 24 maggio del 2020.

Il resto è noto a tutti e fa parte della Storia: nel Regno Unito ci sono stati 28.716.214 (28 milioni e mezzo) casi confermati, 5 milioni ospedalizzati e 117.955 decessi.

 

coronavirus londra

I malati di Coronavirus rappresentano il 22 per cento della popolazione della Gran Bretagna, che conta quasi 68 milioni di abitanti (67,886,011). Nelle quattro nazioni della Gran Bretagna (Scozia, Irlanda del Nord, Galles e Inghilterra) 31 milioni di persone sono state vaccinate - meno del 50 per cento della popolazione.

Dunque, i contagi continuano in tutte le età, le classi sociali e le etnie.

 

simonetta agnello hornby

L'intervento del Primo Ministro, il conservatore Boris Johnson è stato intermittente, irrisorio e superficiale. Come è lui. Basta seguire alla tv le sedute del Parlamento a Westminster, per notare che Johnson - uno sbruffone dalla parola facile e un certo charme sessuale da Falstaff, nonostante abbia frequentato le scuole dell'aristocrazia Eton College e Balliol College alla Università di Oxford - è dotato di una notevole memoria, ostenta la parola facile e piace a certe femmine.

lockdown a londra soho

 

Le sue due ex mogli (la prima, conosciuta a Oxford, è italo-inglese), i figli adulti (non tutti riconosciuti da lui) e gli amici di lunga data sanno che di Boris non ci si può fidare, sia nella vita privata che in quella pubblica: è amorale e bugiardo. Nella sua residenza ufficiale Johnson ha tollerato - se non incoraggiato - festini e riunioni. Dapprima lo aveva negato ma adesso sembra di averlo accettato.

 

Non mi sorprende che sia stato tra i primi personaggi politici a contrarre il Coronavirus.

SIMONETTA AGNELLO HORNBY

Johnson ha voluto la ripresa economica della Gran Bretagna, e ha abolito tutte le precauzioni imposte negli ultimi anni, dall'obbligo di portare la mascherina, a quello di non partecipare a feste e riunioni. Oggi, a Londra e nelle province, giovani e anziani camminano per strada senza mascherina, si fermano in capannelli, chiacchierano, si toccano e si abbracciano; ristoranti, cinema, teatri e negozi sono affollati. Nella metropolitana, l'unico mezzo di trasporto che ha continuato a incoraggiare (ma non imporre - il governo non lo permette) l'uso della mascherina, i vagoni sono sovraffollati.

E il Coronavirus, seppur indebolito, non desiste dal fare vittime.

lockdown londra 1

 

Londra è cambiata enormemente, e così il resto della nazione. I costi della vita sono aumentati, dalle medicine alle verdure, al pane. I medici di base dal 2020 non hanno più visitato i pazienti; attraverso colloqui telefonici, indagano telefonicamente sui loro disturbi - sia giovani che i anziani. Questi medici diagnosticano a distanza sugli anziani, dalle emorroidi alla mancanza di memoria, dalle ferite alle malattie della pelle, dalla sordità all'indebolimento della vista, e mandano alla surgery le prescrizioni mediche che il paziente - malato o febbricitante che sia - deve andare a prendere. Alcuni medici di base impiegano colleghi stranieri - africani, orientali, europei dell'est e sudamericani - che esaminano i pazienti che lo necessitano, faccia a faccia.

LONDRA CORONAVIRUS

 

Chi può permetterselo finanziariamente, va da medici privati; alcuni costano un patrimonio.

Oggi, a Londra e nel resto dell'Inghilterra, i pensionati sentono di essere considerati un peso. Di recente i farmacisti sono diventati mini-medici curanti: basta un breve corso per insegnare a togliere il cerume delle orecchie, controllare i polmoni, le vene varicose e fare altre mini diagnosi. Dieci giorni fa, nello sgabuzzino di una farmacia, mi hanno tolto il cerume dalle orecchie, con il risultato che sento esattamente come prima - cioè le settanta sterline pagate sono andate a vuoto.

 

londra senzatetto

Durante i due anni di Coronavirus, tutti abbiamo sperato che prima o poi le cose sarebbero cambiate per il meglio. Invece no. Adesso c'è rabbia, ci sentiamo impotenti e presi in giro. Non ci fidiamo degli altri.

In tutte le quattro nazioni del Regno Unito i poveri sono più poveri e meno in salute di prima. Siamo tutti insicuri. Non avevo mai notato tra gli inglesi diffidenza e paura sul futuro, sia tra i miei contemporanei che tra vecchi e giovani. Adesso tutti abbiamo paura, e a ragione.

omicron in gran bretagna

 

Vedo tra la gente tanta aggressione contenuta, tanta rabbia e tanta prepotenza, dapprima sconosciute. La sento anche io, la paura. E sento la paura di tanti altri cittadini, giovani e vecchi, femmine e maschi, neri e bianchi, musulmani, buddisti ebrei e cristiani - che non avevo mai visto o sentito prima - e che aumenta di giorno in giorno.

I giovani temono il futuro più di tutti. La violenza per strada è aumentata e ha raggiunto punte inimmaginabili. In famiglia e nei condomini, gli abusi sui bambini e sulle persone fragili aumentano, da parte di parenti e di estranei. I giornali ne parlano costantemente. Alcuni degli aggressori sono giovani. I senzatetto, i drogati e i mendicanti un tempo non erano minacciosi. Adesso sì. E colpiscono.

covid in gran bretagna 1

 

Famiglie con bambini scappano da Londra e dalla City, vogliono allevare i figli in campagna e lavorare attraverso i computer, è lo smartworking.

Vivo a Westminster, trenta metri dalla Cattedrale Cattolica e trecento metri da Buckingham Palace, la residenza ufficiale della Regina. Ogni giorno vedo sotto i portici di Victoria Street decine di persone sdraiate contro le vetrine dei negozi: i nuovi mendicanti. Chiedono cibo e denaro dai passanti.

covid in gran bretagna 10

 

Alcuni urlano, e a volte bloccano la strada. La maggior parte sembra intontita - forse sono drogati. Altri hanno con loro un cane; un tempo avrei pensato che fosse per compagnia, per protezione. Adesso temo che possa essere utile nell'aggredire la vittima: il passante. I furti per strada sono aumentati visibilmente. Quando esco la sera, sono apprensiva. Quando vado al supermercato, sto attenta alla gente che mi si avvicina, giovani o anziani.

covid in gran bretagna 6

 

Non è inconsueto che qualche mendicante mi chieda di comprare qualcosa per lui, e se non lo faccio mi segue. Talvolta ho paura del futuro. La hanno anche tanti inglesi. Non soltanto di quanto è successo e continua a succedere, ma della capacità del popolo britannico di mantenere l'United Kingdom quando sul trono non ci sarà più la regina Elisabetta, una gran donna.

covid in gran bretagna 4covid in gran bretagna 5covid in gran bretagna 3covid in gran bretagna 8

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...