stupro crociera

IN CROCIERA TUTTO È PERMESSO – UNA STUDENTESSA BRITANNICA DENUNCIA UN ITALIANO PER STUPRO ACCUSANDOLO DI AVERLA VIOLENTATA IN CABINA, LUI VIENE ARRESTATO E POI SUBITO RILASCIATO PER QUESTIONI DI COMPETENZA TERRITORIALE – LA NAVE STAVA NAVIGANDO ALLA VOLTA DI VALENCIA, MA IN ACQUE INTERNAZIONALI, E I MAGISTRATI SPAGNOLI NON POSSONO GIUDICARE. SERVE UN MANDATO DI CATTURA DI UNO STATO CON GIURISDIZIONE, CIOÈ LA GRAN BRETAGNA O PANAMA, PERCHÉ…

Andrea Pasqualetto per www.corriere.it

 

Lei studentessa, diciassettenne, britannica. Lui italiano, 18 anni. Tutto succede a bordo di una nave da crociera che la scorsa settimana stava solcando il Mediterraneo con oltre 3500 passeggeri a bordo.

crociera sex island

 

 

Giovedì di fresca mattina la ragazza bussa sconvolta alla porta dell’alto ufficiale alla sicurezza e racconta: «L’italiano mi ha violentato nella sua cabina». Non ci sono dubbi sull’identità dell’aggressore. La ragazza lo denuncia e fornisce i dettagli della violenza, che servono all’ufficiale per fare una veloce indagine interna. Alla fine il responsabile della sicurezza decide di parlarne con il comandante, che sta navigando alla volta di Valencia, sulla costa spagnola sud-orientale, dopo aver lasciato Maiorca.

 

L’arresto

Attraccata la nave in porto, il comandante attende l’intervento degli agenti di polizia, ai quali consegna il presunto violentatore. Le autorità procedono al fermo del giovane italiano, che finisce in cella in attesa che un giudice si esprima sul provvedimento. Dopo due giorni la decisione: il diciottenne va liberato.

 

crociera del sesso couples cruise

La ragione? Questione di competenza territoriale. Il magistrato spagnolo ha ritenuto di non poter giudicare su un reato commesso in acque internazionali, da un cittadino italiano ai danni di una cittadina straniera, a bordo di una nave battente bandiera panamense. Cioè, non c’era nulla di spagnolo nella drammatica vicenda vissuta dalla minorenne inglese. E, dunque, lo stupro è finito in un’impasse giudiziaria con, al momento, una sola certezza: la libertà del presunto stupratore. Situazione paradossale e kafkiana.

 

Chi giudica?

stupro

Domanda: cosa succede ora? Possibile che il reo di un presunto stupro venga rimesso in libertà per il semplice fatto che quel giudice non può decidere alcunché? «In questo caso c’è giurisdizione concorrente di più Stati, tranne quello nel quale è stato tratto in arresto il presunto reo. La Spagna non poteva che liberarlo senza un mandato di cattura internazionale di uno Stato con giurisdizione sulla vicenda», spiega Antonio Bultrini, professore di diritto internazionale all’Università di Firenze.

 

crociera del sesso couples cruise copia 9

Ha giurisdizione la Gran Bretagna, lo Stato di cittadinanza della vittima che però non sempre procede. E ha giurisdizione Panama, lo Stato di bandiera della nave. «La soluzione più naturale sarebbe che sulla vicenda indagasse la magistratura britannica, che potrebbe spiccare il mandato di cattura o chiedere a Panama di farlo — aggiunge Bultrini —. Per quanto riguarda l’Italia, può attivarsi secondo l’articolo 9 del codice penale che punisce i reati commessi all’estero da cittadini italiani.

 

stupro 3

Condizione minima e indispensabile: la pena del reato dev’essere superiore ai tre anni. Qualora ci fossero dei problemi in Gran Bretagna, la vittima può denunciare il fatto anche in Italia. La nostra magistratura può però intervenire solo se l’accusato mette piede sul territorio nazionale». Insomma, un intrigo giuridico internazionale.

 

La compagnia: aiutiamo la vittima

stupro 1

La vittima è stata visitata all’ospedale di Valencia, come prevede il protocollo per chi subisce violenze sessuali. Dopo di che è tornata, con i genitori, a bordo della nave, proseguendo la crociera verso Marsiglia e Genova. Da parte sua, Msc Crociere ha voluto precisare che «il giorno 11 marzo siamo stati informati di un caso di presunta violenza sessuale da parte di un passeggero.

 

GRECIA CROCIERA 6

Appena venuti a conoscenza dell’episodio, abbiamo immediatamente adottato tutte le misure necessarie e riportato il fatto alle autorità spagnole, le quali sono salite a bordo della nave, non appena arrivata a Valencia. Il sospettato è stato consegnato alle autorità spagnole e non è più risalito sulla nave». La compagnia sta collaborando con gli investigatori. «E stiamo offrendo supporto alla vittima e alla sua famiglia.

 

Per ragioni di privacy non ci è tuttavia possibile fornire ulteriori dettagli». In conclusione: il giovane italiano sospettato della violenza sessuale si trova libero in Spagna, la giovane inglese è rientrata in patria e il giudice dello stupro non si sa chi sia.

crociera del sesso couples cruise copia 7crociera del sesso couples cruise copia 6crociera del sesso couples cruise copia 8

Ultimi Dagoreport

osnato fazzolari savona banco bpm

FLASH! – NONOSTANTE SIA FINITO NEL MIRINO DI FAZZOLARI (TRAMITE IL BRACCIO ARMATO, MARCO OSNATO), IL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, NON È UN TIPINO FACILE DA “PIEGARE”, VISTA ANCHE LA SUA “SARDITUDINE”: SA CHE SE DOVESSE PARTIRE DA PALAZZO CHIGI L’ORDINE DI RASSEGNARE LE SUE DIMISSIONI, SI REGISTREREBBE UN PESANTISSIMO CONTRACCOLPO SULLA BORSA DI MILANO – COSE MAI VISTE NELLA GUERRA IN CORSO TRA LA FINANZA MILANESE E IL GOVERNO DI ROMA: IERI E' APPARSA UNA PAGINA DI PUBBLICITÀ SUL “GIORNALE” DI ANGELUCCI, CON CUI BANCO BPM, CARO ALLA LEGA DEL MINISTRO GIORGETTI, SPARA UN GIGANTESCO "NO" ALL’OPS DI UNICREDIT...

simone inzaghi arabia saudita massimiliano allegri antonio conte vincenzo italiano

DAGOREPORT - QUEL DEMONE DI SIMONE INZAGHI, ALLA VIGILIA DELLA DUE PARTITE PIÙ IMPORTANTI DELLA STAGIONE CON IL COMO IN CAMPIONATO E CON IL PSG IN CHAMPIONS, SAREBBE FORTEMENTE TENTATO DALL’OFFERTA DA 20 MILIONI DI PETRO-DOLLARI ANNUI DELL’AL HILAL - L'INTER, CON LA REGIA DI MAROTTA, STAREBBE GIÀ CERCANDO DI BLOCCARE IL CONTE MAX ALLEGRI, CHE AVREBBE RICEVUTO UN’OFFERTA DA 6 MILIONI DI EURO DAL NAPOLI DA AURELIONE DE LAURENTIIS CHE SI STA CAUTELANDO DAL PROBABILE ADDIO DI ANTONIO CONTE, CORTEGGIATO DALLA JUVENTUS – E IL MILAN, SFUMATO VINCENZO ITALIANO, CHE RESTA A BOLOGNA, STAREBBE VIRANDO SU…

rai giampaolo rossi giancarlo giorgetti silvia calandrelli antonio marano felice ventura

DAGOREPORT – COME MAI LA LEGA HA DATO L’OK A FELICE VENTURA, IN QUOTA FDI, E GIA' CAPO DEL PERSONALE RAI, AL DOPPIO INCARICO CON LA PRESIDENZA DI RAI PUBBLICITÀ? - DOPO LO SHAMPOO DI GIORGETTI ALL'AD ROSSI CHE VOLEVA LA DEM CALANDRELLI (IL MEF E' L'AZIONISTA AL 99,56% DELLA RAI), È ANDATA IN SCENA LA PIÙ CLASSICA DELLE SPARTIZIONI DI POTERE, SOTTO L'ABILE REGIA DI MARANO, PRESIDENTE PRO-TEMPORE DI VIALE MAZZINI, IN QUOTA LEGA: IL CARROCCIO, IN CAMBIO DELL’OK A VENTURA, OTTIENE DUE VICEDIREZIONI A RAISPORT (CON BULBARELLI E DE LUCA) - UN COLPO IMPORTANTE PER LA LEGA IN VISTA DELLE "SUE" OLIMPIADI INVERNALI MILANO-CORTINA (RAISPORT HA UNA SEDE A MILANO)...

il patriarca kirill con vladimir putin alla veglia pasquale

FLASH – QUANDO IL MINISTRO DEGLI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV, CHIUDE LA PORTA ALNEGOZIATO IN VATICANO SOSTENENDO CHE NON SIA “ELEGANTE CHE PAESI ORTODOSSI (RUSSIA E UCRAINA) DISCUTANO IN UNA SEDE CATTOLICA” DELLA PACE, UTILIZZA UN ARGOMENTO PRETESTUOSO. INNANZITUTTO PERCHÉ L’UNITÀ ORTODOSSA SI È ROTTA CON L’INVASIONE DELL’UCRAINA DEL 2022 (LA CHIESA DI KIEV HA PRESO LE DISTANZE DA QUELLA DI MOSCA). E POI PERCHÉ RIVOLGERSI AL PAPA FAREBBE OMBRA AL PATRIARCA DI MOSCA, KIRILL, CHE HA BENEDETTO PUTIN E LA SUA “OPERAZIONE SPECIALE” PARLANDO DI “GUERRA SANTA…”