
“TRUMP È INCAZZATO CON PUTIN” – DALLA CASA BIANCA FANNO TRAPELARE L’IRRITAZIONE DEL TYCOON CON “MAD VLAD”: MA È SOLO UN TENTATIVO DI RIBALTARE LA NARRAZIONE DEL PRESIDENTE CEDEVOLE NEI CONFRONTI DELLO ZAR DEL CREMLINO: “POSSIAMO FAR CROLLARE L’ECONOMIA RUSSA DOMANI” – LA VERITÀ È CHE IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO, HA FRETTA DI CHIUDERE UN ACCORDO, NON IMPORTA QUALE. E LO FARÀ SULLA PELLE DI ZELENSKY (CHE DETESTA) – IL SONDAGGIO: IL 69% DEGLI UCRAINI VUOLE UN’INTESA “IL PRIMA POSSIBILE”
Traduzione di un estratto dell’articolo di Barak Ravid, Dave Lawler e Marc Caputo per www.axios.com
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo team stanno facendo tutto il possibile per influenzare il pensiero del presidente Trump prima che questi si sieda con Vladimir Putin. La sua ultima grande occasione potrebbe arrivare mercoledì.
Perché è importante: Zelensky si trova davanti a una tempesta perfetta: un’improvvisa avanzata russa sul campo di battaglia, un malcontento crescente in patria e un vertice ad alto rischio in Alaska venerdì che potrebbe metterlo all’angolo dal punto di vista diplomatico.
DONA AL TRUMP - MEME SU VOLODYMYR ZELENSKY BY EMILIANO CARLI
Il quadro generale: Trump dovrebbe tenere mercoledì una riunione virtuale con Zelensky e un gruppo di leader europei […]. […]
Dietro le quinte: Dopo una serie di telefonate in gran parte infruttuose negli ultimi sei mesi, Trump non vede l’ora di incontrare Putin di persona per valutare la sua disponibilità a fare la pace, affermano funzionari statunitensi.
«Il presidente pensa: devo guardare quest’uomo dritto negli occhi… Voglio guardarlo negli occhi. Credo che capiremo molto presto in quell’incontro se c’è qualche possibilità di successo o meno», ha dichiarato martedì il segretario di Stato Marco Rubio al conduttore radiofonico Sid Rosenberg.
Zelensky e altri leader europei temono che, quando Trump guarderà Putin negli occhi, in realtà finirà per concordare con le sue richieste più rigide.
«Ad oggi, nessuno sa cosa voglia ottenere Trump da Putin venerdì. Non sappiamo quanto possiamo influenzare Trump, ma dobbiamo continuare a provarci», ha detto a Axios un funzionario ucraino.
Trump avrebbe dovuto annunciare dure sanzioni contro la Russia lo scorso venerdì, ma invece ha dichiarato che avrebbe accolto Putin sul suolo americano.
Nel frattempo, le forze russe hanno ottenuto nelle ultime 48 ore uno dei progressi più rapidi da oltre un anno. Martedì Zelensky ha affermato che l’avanzata è stata ristretta e tattica, volta a condizionare le percezioni in vista del vertice Trump-Putin. «L’esercito la correggerà», ha detto.
I sondaggi mostrano che la popolazione ucraina, un tempo ampiamente favorevole a combattere fino alla vittoria, ora vuole la pace.
Gallup ha rilevato che il 69% vuole un accordo «il prima possibile», mentre l’istituto KIIS di Kiev ha registrato una crescente — seppur non maggioritaria — apertura verso condizioni precedentemente avanzate dall’amministrazione Trump.
DONALD TRUMP E VLADIMIR PUTIN AL VERTICE APEC IN VIETNAM DEL 2017
Sebbene Trump non abbia interrotto le forniture di armi all’Ucraina, ora le offre in vendita ai Paesi della NATO invece di inviarle direttamente, complicando le prospettive per future spedizioni.
L’altra faccia: funzionari statunitensi sostengono che, se a volte la retorica di Trump sembra filorussa, è perché lui crede che quel tipo di messaggio pubblico possa aiutarlo a ottenere un accordo.
Uno di loro ha detto ad Axios che Trump è ancora «incazzato» con Putin. «L’opinione generale da mesi è che possiamo far crollare l’economia russa domani. Ci sono più modi per rovinare l’Ucraina. Ma se dovesse scegliere da che parte stare, inizierebbe a far crollare l’economia russa. Ne ha davvero abbastanza».
Volodymyr Zelensky - foto LaPresse
Lo stesso funzionario ha aggiunto che, anche se gli sforzi diplomatici dovessero fallire, Trump continuerà a vendere armi ai Paesi della NATO per l’Ucraina.
«Forse Trump non riuscirà a portare a termine questa cosa, ma farà del suo meglio», ha detto.
Le ultime: Rubio ha parlato martedì con il suo omologo russo Sergei Lavrov per preparare il vertice, ha riferito il Dipartimento di Stato. «Entrambe le parti hanno confermato l’impegno a garantire un evento di successo».
VLADIMIR PUTIN E DONALD TRUMP AL G20 DI AMBURGO DEL 2017
il vertice trump putin visto da ellekappa