hawaii incendio

TURISMO MUST GO ON: ALLE HAWAII SONO MORTE QUASI 100 PERSONE PER L’INCENDIO PIÙ DEVASTANTE DELL’ULTIMO SECOLO, MA I VISITATORI FANNO IL BAGNO TRANQUILLI E BEATI – I RESIDENTI DELLE ISOLE DEL PACIFICO SI INCAZZANO CON I TURISTI CHE SI DIVERTONO SOTTO I LORO OCCHI, COME SE NULLA FOSSE ACCADUTO: “NUOTANO NELLE STESSE ACQUE IN CUI LA NOSTRA GENTE È MORTA TRE GIORNI FA. QUESTO LA DICE LUNGA SU DOVE SI TROVANO IL LORO CUORE E LA LORO MENTE” - VIDEO

 

 

Estratto dell’articolo di Lorena Loiacono e Angelo Paura per “il Messaggero”

 

la distruzione dopo gli incendi a lahaina nell isola di maui hawaii 2

«Qui abbiamo bisogno di aiuto, dove sono i funzionari della contea? Nessuno qui ha internet e ho appena scoperto che non possiamo bere l'acqua». Josh Masslon è uno delle migliaia di sopravvissuti agli incendi di Maui che hanno devastato l'isola delle Hawaii uccidendo quasi cento persone e raso al suolo intere comunità.

 

[…] Nelle zone attorno alla città che fu la capitale del Regno delle Hawaii non resta nulla, e si continuano a cercare tra le aree deserte almeno 1.000 dispersi secondo quanto annunciato dal governatore Josh Green, cercando di identificare i corpi con il Dna, visto che i cadaveri sono irriconoscibili.

 

incendio alle isole hawaii 2

I roghi che hanno colpito Maui e Big Island sono i peggiori dal 1918 negli Stati Uniti. Quelli che hanno lasciato più morti, anche se le stime dicono che i numeri saliranno in modo notevole nei prossimi giorni.

 

Infatti per ora è stato perlustrato solo il 3% dell'area coinvolta. Ma le ricerche non saranno solo su terra, visto che centinaia di persone sono dovute scappare in mare per evitare le fiamme e il fumo che tra martedì e mercoledì hanno avvolto una delle aree più turistiche di Maui, a pochi chilometri dalla spettacolare spiaggia di Kaanapali.

 

Una giovane donna ha raccontato di essere rimasta in acqua per oltre sei ore, tornando di tanto in tanto verso la riva per scaldarsi ed evitare l'ipotermia, prima di essere salvata dalla U.S. Coast Guard. E poi ci sono i vivi, le persone rimaste, i residenti. Si dorme nei parchi, nelle case degli amici che sono rimaste intatte. Si cerca in modo disperato benzina, una rete per poter connettersi a internet e restare informati, cibo visto che ci sono enormi parti della regione ovest dell'isola senza elettricità e i frigo e i fornelli non funzionano.

 

 

incendio alle isole hawaii 3

[…]  La devastazione della rete elettrica ha anche causato il malfunzionamento delle sirene di allarme, in tutto 80 quelle che si contano sull'isola, che non hanno funzionato e non hanno inviato in tempo ai residenti e ai turisti i messaggi di allerta. Intanto c'è una mobilitazione internazionale per inviare aiuti e denaro per la ricostruzione che potrebbe costare oltre 5 miliardi di dollari, secondo le stime degli ufficiali.

 

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, non esclude di fare visita a Maui. «Stiamo esaminando» la possibilità, ha detto ai giornalisti che lo hanno fermato mentre era in bici vicino alla sua casa di Rehoboth Beach, Delaware, dove sta trascorrendo il fine settimana. Biden ha dichiarato i roghi di Maui un disastro e in questo modo ha sbloccato milioni di dollari di fondi federali che serviranno per ricostruire l'isola.

 

[…]  Ma ci sono anche le polemiche da parte dei cittadini delle Hawaii. Sì, perché si cominciano a vedere turisti che fanno il bagno e giocano sulle spiagge hawaiane, proprio come se nulla fosse accaduto. E si divertono sotto gli occhi della popolazione locale che, appena pochi giorni fa, in quelle acque e su quelle spiagge, ha visto morire decine di persone, amici e famigliari.

 

incendio alle isole hawaii 1

Di quelle immagini apocalittiche, che hanno fatto il giro del mondo, sembra non esserci più traccia, almeno non negli occhi dei turisti che ora sono lì a godersi la loro vacanza. «Le stesse acque in cui la nostra gente è appena morta tre giorni fa - commenta ai microfoni della Bbc una donna, originaria dell'isola di Maui - sono le stesse acque in cui, dal giorno successivo, questi visitatori stavano nuotando. Questo la dice lunga su dove si trovano, ora, il loro cuore e la loro mente e dove, invece, sono il nostro cuore e la nostra mente». «In questo momento esistono due Hawaii: le Hawaii in cui viviamo noi e le Hawaii in cui vivono loro - commentano altri abitanti ancora sotto choc - nessun hawaiano avrebbe mai nuotato, fatto snorkeling e surf in circostanze così tragiche». E ancora, sempre ai microfoni della Bbc, c'è chi aggiunge: «Nessuno può divertirsi nella tragedia e continuare la propria vita come se niente fosse».

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