bimbo rom spiaggia ostia

VI RICORDATE DEL BIMBO ROM CHE IL PADRE AVEVA PROVATO A VENDERE SULLA SPIAGGIA DI OSTIA? IL PICCOLO È STATO RAPITO DALLA MADRE 19ENNE CHE LO HA PORTATO VIA DALL’OSPEDALE GRASSI DOVE IL PICCOLO ERA RICOVERATO: DOMANI ERA PREVISTO L'AFFIDAMENTO A UNA CASA FAMIGLIA – LA DONNA HA AVVOLTO IL FIGLIO IN UNA COPERTA ED È FUGGITA PROBABILMENTE A BORDO DI UN’AUTO CHE LA STAVA ASPETTANDO: POTREBBE ESSERSI RIFUGIATA IN UNO DEI TANTI INSEDIAMENTI ABUSIVI DELLA CAPITALE…

Mirko Polisano per “Il Messaggero”

arresto del rom che offriva un bimbo di 2 anni ai turisti a ostia 12

Biondo, tre anni appena e un sorriso che i medici e gli infermieri dell'ospedale Grassi non possono scordare. Eppure da ieri mattina, quel bambino dolce e allegro - nonostante le cicatrici interiori - è sparito dal reparto di pediatria della struttura di via Passeroni.

 

A rapirlo è stata la madre, rom di 19 anni, che ha sfruttato un momento di disattenzione del personale sanitario per avvolgerlo in una coperta e scappare con lui. Il piccolo era ricoverato in pediatria dopo che il papà aveva provato a venderlo sul lungomare di Ostia a fine luglio. Per domani era previsto l'affidamento da parte dei servizi sociali a una casa famiglia, ma la mamma con un blitz fulmineo lo ha prelevato dal lettino di pediatria e insieme sono scappati. La donna è indagata per rapimento.

OSPEDALE GRASSI DI OSTIA

 

LA DINAMICA Tutto è accaduto poco prima di mezzogiorno quando la mamma del piccolo si è presentata all'ospedale Grassi in orario di visita per andare a trovare il bambino. Approfittando di un momento di distrazione dei sanitari, la donna ha avvolto il bambino in una coperta e lo ha portato via.

 

Grazie a una delle uscite secondarie, quelle che danno sulle scale esterne anti-incendio, ha trovato la via di fuga verso la pineta. Non è escluso - stando a quanto ipotizzano gli investigatori - che ad attenderla all'esterno potesse essere un'auto già con il motore accesso pronta a fuggire.

 

arresto del rom che offriva un bimbo di 2 anni ai turisti a ostia 10

L'allarme è stato dato dal personale medico e da una donna che ha visto la giovane rom fuggire via. «Hanno rapito un bambino, correte», dice la voce affranta al 112. Sul posto si sono precipitate le volanti della polizia e gli uomini della Guardia di Finanza, gli stessi che con intuito e determinazione arrestarono il padre del piccolo, rom di 23 anni, che a fine luglio offrì il bambino per compiere prestazioni sessuali in cambio di soldi dal padre 25enne, a un turista sul lungomare di Ostia.

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LA VICENDA Il genitore è stato arrestato ed è tutt' ora rinchiuso in carcere. Il bambino, invece, fu trasferito al reparto di pediatria dell'ospedale Grassi. I medici, gli infermieri e gli psicologi lo hanno tenuto costantemente sotto osservazione. «Il piccolo - fecero sapere i sanitari - parla pochissimo e si ritrae appena si avvicina una figura maschile». Secondo gli operatori che gli stanno vicino avrebbe vissuto brutti momenti, nonostante la tenera età.

 

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Ed è proprio questo ora che stanno cercando di appurare gli investigatori. Come può un bambino che dovrebbe avere intorno una fittissima rete di protezione essere portato via senza problemi nel giro di pochi minuti? Gli inquirenti ora dovranno accertare cosa non ha funzionato nella macchina della sicurezza. Bisognerà intanto capire come mai in tempi di Covid dove gli accessi negli ospedali sono contingentati si possa accedere con facilità all'interno dell'ospedale.

 

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Difficile ipotizzare che la donna possa far ritorno a casa. Più probabile che trovi ospitalità presso amici o qualche campo rom della zona, da sempre impenetrabili per le forze dell'ordine. Non è nemmeno escluso che possa essersi rifugiata in uno dei tanti insediamenti abusivi e invisibili della Capitale: polizia e finanza li stanno passando al setaccio. Di certo, quello che avrebbe potuto sembrare in un primo momento un raptus improvviso, con il passare delle ore appare un piano ben studiato a tavolino.

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