principe andrea virginia giuffre

VIRGINIA GIUFFRE, PRIMA ACCUSATRICE DI JEFFREY EPSTEIN, SI E’ SUICIDATA TORMENTATA DAGLI ABUSI SUBÌTI NELLA SUA VITA - SCOPERCHIÒ L’HAREM DI MINORENNI DEL MILIARDARIO AMERICANO E SPUTTANO’ IL PRINCIPE ANDREA, CHE ACCETTO’ UN ACCORDO EXTRAGIUDIZIALE DA 15 MILIONI DI EURO PER SFUGGIRE AL PROCESSO – LA DONNA LAVORAVA COME ASSISTENTE NELLO SPOGLIATOIO DELLA SPA NELLA RESIDENZA DI TRUMP A MAR-A-LAGO QUANDO FU NOTATA DA GHISLAINE MAXWELL, CHE LE PROPOSE DI FARE DA MASSAGGIATRICE PER EPSTEIN: LA RAGAZZA, 16ENNE, FU PORTATA A CASA DEL MILIARDARIO E FU SUBITO ABUSATA – DA ALLORA I VIAGGI SUL “LOLITA EXPRESS”, LA VITA DA SCHIAVA DEL SESSO PER GLI AMICI DI EPSTEIN (“MI PASSAVANO IN GIRO COME UN PIATTO DI FRUTTA”), LE DROGHE, IL MATRIMONIO-FUGA IN AUSTRALIA, IL DIVORZIO E LO STRANO INCIDENTE…

1 - MORTA SUICIDA VIRGINIA GIUFFRE FU LA PRIMA ACCUSATRICE DI EPSTEIN

Estratto dell’articolo di L.Ip. Per il “Corriere della Sera”

 

VIRGINIA GIUFFRE IN OSPEDALE

È rimasta schiacciata: il peso del tormento e degli abusi subiti hanno portato via la vita di Virginia Giuffre, la grande accusatrice di Jeffrey Epstein e del principe Andrea, che si è suicidata a 41 anni nella sua casa in Australia. Lo scandalo che ha travolto il figlio della regina Elisabetta — e fratello di re Carlo — ha adesso una vittima che ha finito per pagare il prezzo più alto in una sordida quanto tragica vicenda di sesso, potere e denaro.

 

Giuffre, nata Roberts, è la ragazza — allora 17enne — che compare nella celebre foto che la vede abbracciata da Andrea, con sullo sfondo una sorridente Ghislaine Maxwell, l’altra protagonista della storia. Lei sostenne di essere stata procurata al principe come schiava sessuale, ancora minorenne, e di essere stata stuprata da lui tre volte: lui ha sempre negato tutto, ma nel 2022 raggiunse un accordo extra-giudiziale in base al quale risarcì Virginia con 12 milioni di sterline (quasi 15 milioni di euro), pur senza scusarsi e senza ammettere colpe.

 

Virginia Giuffre David Boies

Virginia, americana, veniva da un’adolescenza travagliata, che l’aveva vista vittima di abusi sessuali da piccola e costretta anche a vivere per strada: la svolta avvenne nel 2000, quando a 16 anni conobbe Ghislaine nella residenza di Donald Trump a Mar-a-Lago. La donna, figlia del controverso magnate della stampa Robert Maxwell, introdusse Virginia al suo protettore e amante Epstein, il miliardario che intratteneva un harem di minorenni per sé e i suoi amici potenti: le ragazze venivano portate in giro per il mondo, fra capitali e resort di lusso, su un aereo privato ribattezzato «Lolita Express».

 

Virginia Roberts Giuffre

Giuffre era una di queste schiave del sesso, ma anche in parte complice del sistema, in quanto confidente di Ghislaine e incaricata di reclutare altre ragazze: come che sia, nel 2015 fu la prima ad accusare pubblicamente Epstein, che finì condannato per traffico sessuale di minori e morì misteriosamente in carcere, ufficialmente suicida, portando con sé i segreti dei suoi amici fra i quali annoverava, oltre a Trump, personaggi come Bill Clinton e Bill Gates (che hanno sempre negato tutto).

 

virginia giuffre' oggi

Era stato proprio Epstein nel 2001 a portare Virginia a Londra e a darla in pasto al principe Andrea: contro di lui, nel 2021, lei intentò una clamorosa causa civile per stupro che distrusse definitivamente la reputazione del figlio di Elisabetta, costretto di conseguenza a rinunciare a ogni ruolo nella famiglia reale.

 

La donna si era da tempo trasferita in Australia — come per sfuggire ai suoi fantasmi — e da 22 anni era sposata con Robert Giuffre, dal quale aveva avuto tre figli: ma di recente si era separata dal marito ed era impegnata in una dura battaglia per la custodia della prole. […]

 

2 - GLI ABUSI DELL’«AMICO», L’INCONTRO A MAR-A-LAGO NEANCHE IL MATRIMONIO L’HA SALVATA DAI FANTASMI

Estratto dell’articolo di L.Ip. per il “Corriere della Sera”

 

«Virginia era una fiera guerriera nella battaglia contro gli abusi e il traffico sessuale»: così ha voluto ricordarla la sua famiglia nel giorno della morte e così lei avrebbe voluto che fosse riconosciuto il suo coraggio nello sfidare gli orchi celati dietro ricchezza e potenza.

virginia giuffre

Una vita drammatica, quella di Virginia Roberts — poi sposata Giuffre — che a ripercorrerla appare a tratti come un romanzo dell’orrore, se non fosse uno spaccato di realtà. Nata nel 1983 in California, si era trasferita a 4 anni in Florida con i genitori: ma già a 7 anni era finita vittima di abusi da parte di un amico di famiglia, la cui identità non è stata mai rivelata.

 

Poco più che bambina, una domenica di Pasqua scappa di casa per andare in California, torna quindi in Florida dove finisce in un centro per adolescenti difficili […] infine evade e si riduce, a 13 anni, a vivere per strada a Miami andando a letto con uomini adulti in cambio di cibo. Ed è dal marciapiede che viene reclutata in una finta agenzia di modelle che in realtà nascondeva un giro di prostituzione: alla fine la polizia la restituisce alla famiglia e suo padre a 15 anni le trova un impiego a Mar-a-Lago, il resort di Donald Trump dove lui lavora come aggiustatutto.

virginia giuffre

 

Virginia guadagna 9 dollari l’ora come assistente nello spogliatoio della spa ed è lì che viene notata da Ghislaine Maxwell, che le propone di fare da massaggiatrice per il suo sodale Jeffrey Epstein: la ragazza viene portata a casa del miliardario e subito lui e Ghislaine abusano di lei. Ha soltanto 16 anni, le danno 200 dollari di ricompensa.

 

Comincia così una routine di abusi che a volte coinvolgeva anche altre giovanissime: «Sostanzialmente — racconterà poi — mi stavo addestrando a diventare una prostituta per Epstein e i suoi amici che condividevano il suo interesse per ragazze giovani». Virginia comincia ad accompagnare il magnate sul suo jet privato, quel «Lolita Express» che portava minorenni a domicilio a predatori sessuali, quindi Epstein la incoraggia a reclutare altre ragazze per il suo harem e la «presta» ai suoi amici potenti: «Mi passavano in giro come un piatto di frutta», ha raccontato lei. E per spegnere la sofferenza, faceva sempre più spesso uso di droghe.

il principe andrew, virginia giuffre, ghislaine maxwell

 

Aveva 17 anni, Virginia, quando Epstein la portò in Costa Azzurra al compleanno di Naomi Campbell e da lì a Londra, dove la consegnò nelle mani del principe Andrea per quelli che lei definì «i più lunghi dieci minuti della mia vita». Per il servizio, le diedero 15 mila dollari.

Ormai 19enne, si era fatta «vecchia» per i gusti del miliardario pedofilo, che la spedì in Thailandia a fare un corso da massaggiatrice: lì Virginia incontrò Robert Giuffre, un istruttore di arti marziali australiano, e lo sposò nel giro di 10 giorni. Così, invece di tornare in America, si rifugiò in Australia col marito, dal quale ebbe poi tre figli […] per diversi anni tenne un profilo bassissimo, come a voler scomparire.

 

virginia roberts giuffre 3

Ma il passato l’avrebbe riagguantata. Quando vide che Epstein se l’era sostanzialmente cavata dalle prime accuse di sfruttamento della prostituzione, Virginia non riuscì più a trattenere la rabbia e raccontò la sua vicenda ai giornali: di più, nel 2015 denunciò il magnate e i suoi sordidi traffici, per poi citare in tribunale nel 2021 lo stesso principe Andrea.

 

Dopo aver accettato un lauto pagamento in cambio del ritiro della denuncia, aveva provato a tornare nel buio, ma i suoi fantasmi non le davano tregua. Il suo matrimonio si era disgregato e lo scorso febbraio era stata accusata di aver violato i termini di un’ingiunzione per violenza familiare. Poi, tre settimane fa, un episodio ancora più bizzarro: annuncia sui social di essere stata coinvolta in un grave incidente stradale e di avere solo 4 giorni di vita. Ma la polizia smentisce la sua versione dei fatti: circostanze misteriose, senza dubbio, ma forse soltanto il segnale del gorgo che la stava inghiottendo. Venerdì, infine, nella sua fattoria nell’Australia occidentale, il gesto risolutivo.

virginia roberts giuffre 2

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