sarah cosmi

ASCESA, DECLINO E RINASCITA DI SARAH COSMI, MUSA DI TINTO BRASS IN “FALLO!” E OGGI COACH DI CORSI MOTIVAZIONALI: “DAI 14 AI 20 ANNI AVEVO COLLEZIONATO DOLORI CHE NON RIUSCIVO PIÙ A REGGERE. LA PERDITA DI MIO FIGLIO AL QUARTO MESE DI GRAVIDANZA E UN MANAGER CHE SI ERA APPROPRIATO DI TUTTI I PROVENTI DEL MIO DISCO - MIO MARITO, CHE AL TEMPO ERA IL MIO FIDANZATO, LESSE CHE BRASS STAVA FACENDO I PROVINI A CINECITTÀ E COSÌ MI INCITÒ A PROVARE. ENRICO BRIGNANO ERA SEDUTO ALL’INGRESSO E…”

Mattia Pagliarulo per Dagospia

 

sarah cosmi 12

Lei è Sarah Cosmi, donna dalla bellezza angelica colpevole di aver turbato le notti insonni di migliaia di uomini; ha fatto della sensualità e della femminilità i suoi cavalli di battaglia che l’hanno portata al successo.

 

Con lo storico film erotico ‘Fallo’ che l’ha vista co-protagonista diretta da Tinto Brass si è fatta conoscere oltre che in Italia anche negli Stati Uniti, in Spagna ed in alcuni paesi orientali diventando una vera e propria icona di erotismo riconosciuta e riconoscibile a livello internazionale.

 

Dell’attrice Sarah Cosmi però non si sente parlare da più di quindici anni, le ultime sue apparizioni risalgono al 2005 nel programma di Italia Uno ‘Cronache Marziane’ e nella soap di Canale 5 ‘Vivere’ per poi far perdere completamente le sue tracce.

In questi anni di ritiro ha cambiato radicalmente vita: si è affidata a Dio, ha studiato la natura umana, i dolori emotivi, come il nostro cervello reagisce ed elabora i traumi diventando karisma trainer e creatrice del metodo neo coaching. Oggi in quest’intervista esclusiva ci parla del tuo passato, del suo presente e del suo futuro.

sarah cosmi 2

 

D. Sarah lei è stata un vero e proprio sogno erotico per tantissimi uomini a cavallo tra gli anni novanta e i primi anni duemila, se ne rende conto?

R. Il mondo dello spettacolo e in particolare modo il cinema non ti dà esattamente la percezione di cosa e quanto tu rappresenti per le persone. Al tempo non avevo alcuna consapevolezza di ciò, ne era quello che desideravo accadesse, oggi me ne sono resa conto vedendo quante persone continuano a scrivermi a distanza di tanto tempo.

 

D. È stata una delle più rappresentative muse di Tinto Brass, che ricordi ha di quel periodo?

sarah cosmi 3

R. Tutto è iniziato per il bisogno che avevo di una “vittoria” dopo tante esperienze che al tempo vivevo come sconfitte. Una dopo l’altra mi avevano portata a sentirmi completamente a terra. Dai 14 ai 20 anni avevo collezionato dolori che non riuscivo più a reggere. Gli ultimi due hanno influenzato molto la mia vita e le mie scelte: la perdita di mio figlio al quarto mese di gravidanza e il contratto campestre firmato con un manager in Svezia che si era appropriato di tutti i proventi del mio disco arrivato al diciottesimo posto in classifica.

 

Mio marito, che al tempo era il mio fidanzato, lesse che Brass stava facendo i provini a Cinecittà e così mi incitò a provare. Non volevo veramente lavorare con lui, volevamo solo vedere se mi avesse presa! Così cercai di entrare senza agente e senza invito. Per caso Enrico Brignano era seduto all’ingresso e convinse il guardiano a farmi entrare comunque e grazie alle mie doti attoriali finsi di essere in ritardo, insomma riuscii a fare il provino e Tinto mi prese. Non ci credevo! Dopo quindici giorni di incubi accettai e tutto ebbe inizio.

sarah cosmi 5

 

D. Che rapporto aveva con il maestro Tinto Brass?

R. Tinto rideva quando lavoravo, diceva che ero divertente e che avevo una vena ironica che lo divertiva molto, che ero nata per il cinema ed ero la professionista che ogni regista avrebbe voluto dirigere. Mi ridiede la fiducia in me stessa, fu come un mentore e il padre che credeva in me che fino a quel momento non avevo avuto.

 

D. Quale fu il primo approccio a questo mondo?

R. Il primo giorno di riprese mi chiusi in bagno a piangere, non avevo il coraggio di girare. Fu Claudio Bernabei ad aiutarmi dicendo che un’attrice è un’attrice e il suo compito è mettere in scena, qualsiasi scena sia, così come nella vita vivi esperienze di qualsiasi tipo, anche sul set avrei dovuto recitare qualsiasi parte. Così uscii e decisi di provare. Tinto mi mise subito a mio agio e cinque minuti dopo mi accorsi che ero in grado di recitare quella parte e nulla sembrava più così strano.

 

sarah cosmi 8

D. Come si sentiva e cosa provava  a farsi vedere nuda in situazioni e pose ammiccanti e ad alto tasso erotico?

R. In realtà l’alto tasso erotico é una percezione dello spettatore e non dell’attore. Ho fatto film non erotici e vi garantisco che una scena di sesso è una scena di sesso sia in uno che nell’altro. È una finzione in cui la differenza la fa esclusivamente la regia. Le luci sono differenti, l’inquadratura, ciò che si vede e ciò che non si vede e magari, qualche frase piccante. Per un attore non fa differenza: fai solo finta di fare sesso. Nel caso del film “Fallo”, Tinto è stato incredibile perché mi sono stupita anche io riguardandomi da quanto tutto sembri reale, ma garantisco: è pura finzione!

 

D. Da più di quindici anni ha deciso di ritirarsi dal mondo del cinema e dello spettacolo e non è più apparsa da nessuna parte, come mai?

R. Ho iniziato a lavorare in quel mondo da quando avevo quindici anni, era tutto ciò che credevo di volere. Ma a un certo punto della mia vita, quando ero arrivata esattamente dove volevo mi accorsi che non ero felice. Qualcosa mi stava cambiando, o è più corretto dire che mi stavo lasciando cambiare.

sarah cosmi 9

 

Non mi riconoscevo più, quella Sarah non era la vera me. Mio figlio era nato da tre anni e non riuscivo a vederlo mai a causa del teatro. Io e mio marito ci stavamo allontanando e questo mi faceva soffrire molto. Un giorno feci una preghiera accorata e la notte sognai Gesù. Quella notte mi svelò il mio cammino.

 

Due giorni dopo iniziai a studiare la Bibbia e poco dopo lasciai tutto per dedicarmi a Dio. Fu questa parte della mia vita che mi ha fatto comprendere come dovevo applicare il mio più grande talento: l’eros, cioè la capacità di ispirare gli altri. Avevo solo usato una piccola parte di quella straordinaria energia. Avevo ancora tanta strada da fare.

sarah cosmi 4

 

D. Ha cambiato radicalmente vita. Oggi è una karisma trainer e creatrice del metodo neo coaching, di cosa si tratta?

R. Io intendo il Karisma come lo intende la parola greca originale karis, cioè come il dono che Dio ti dà sin dalla nascita. Il mio dono era quello di ispirare e questo l’ho compreso anche grazie ai messaggi dei miei fans. La maggior parte scriveva la stessa cosa usando le stesse parole, venivo descritta come una ispirazione, parlavano di quanto comunicavo dolcezza, gioia e voglia di vivere, mi chiamavano Afrodite, la donna perfetta. Fu lì che capii che a prescindere da ciò che facessi stavo comunicando una sensazione ben precisa. Afrodite è l’archetipo junghiano dell’ispirazione, colei che crea, che genera la vita la dov’è non c’è. La cosa meravigliosa arrivò quando mi accorsi di vedere negli altri i loro doni. Riuscivo a capire con quale dono le persone erano nate anche se loro non si accorgevano.

 

sarah cosmi

Così iniziai a studiare un metodo per estrapolare quel Karisma e renderlo manifesto al modo. Quando le persone manifestano il proprio Karisma tutto cambia nella loro vita. Riescono a perdonare, a lasciar andare il passato e a vivere con più consapevolezza. Ovviamente, prima di arrivare a questo punto ho studiato molto la natura umana, i dolori emotivi, come funzionano i traumi, il cervello, la comunicazione. Sono diventata esperta in intelligenza emotiva e ipnotista.

 

Oggi ho creato la Sequenza di Odòs, il metodo applicabile ad ogni cammino di evoluzione per estrapolare, manifestare e potenziare se stessi. In tutti questi anni di lavoro con le persone ho provato la meravigliosa sensazione di essere al posto giusto al momento giusto, quella che provi solo quando incontri il tuo vero cammino, quello pieno di significato che dà senso alla tua vita.

 

sarah cosmi 7

Così ho compreso che dovevo aprire una scuola per insegnare ad altri il mio metodo di Coaching e insieme alle mie socie Cristina Alunni e Fiorella Mirabassi, abbiamo codificato il Neo Coaching l’unico metodo di coaching olistico in Europa che integra dodici discipline per armonizzare corpo spirito e mente. Oggi sono fiera del livello di preparazione degli allievi della Neo Coaching Academy.

 

D. Il lavoro di ieri ed il lavoro di oggi sembrano due cose veramente contrapposte tra loro, è sempre la stessa Sarah o si sente cambiata ?

R. Io dico sempre che Sarah è, punto. Non dobbiamo mai aggiungere aggettivi dopo il verbo essere perché limita il nostro potenziale e ci giudica. Quindi Sarah è tante cose, compresa quella di ieri perché se non ci fosse stata lei non ci sarebbe quella di oggi. Il nostro cammino ci parla, ma dobbiamo essere capaci di ascoltare. Ci comunica chi siamo, ci spiega cosa abbiamo imparato, come abbiamo reagito e qual è il nostro Karisma. Il tempo non esiste e come mi dice sempre Gesù quando lo incontro: tu sei ciò che sei.

sarah cosmi 6

 

D. Si è mai pentita delle sue due scelte lavorative?

R. In realtà tre, perché tra l’una e l’altra ho avuto un’agenzia pubblicitaria per diciotto anni che è stato il passaggio da una dimensione e l’altra. Non mi pento di nulla perché tutto è esperienza, tutto è stato utile a farmi diventare la professionista che sono oggi. Ogni cosa che ho appreso, ogni dolore ogni gioia. Non esiste giusto e sbagliato, sono solo giudizi che limitano la nostra visione di noi stessi e ci impediscono di vivere, dobbiamo accogliere ogni aspetto di noi perché ciò che combatti diventa il tuo demone e con lui lotterai per tutta la vita.

 

D. Se avesse una bacchetta magica cosa cancellerebbe del suo passato?

R. Niente, nulla avviene per caso, tutto ha un motivo. Tutto serve a farti diventare una persona migliore solo se accogli gli eventi e ne trai il meglio. Questo è il più grande messaggio che si può dare all’umanità, se solo sapessimo applicare questo saremmo tutti più felici.

sarah cosmi 10

 

D. Come vive oggi e cosa si augura per il futuro ?

R. Oggi mi dedico anima e corpo alla mia missione sulla terra, aiutare le persone a riprendere contatto con se stesse, non chiedo altro. Sono felice, ho una famiglia speciale, un marito e un figlio fantastici e due socie eccezionali. Non so cosa potrei volere di più. Mi auguro di poter diffondere più possibile il mio metodo così da creare tanti professionisti capaci che possano aiutare il maggior numero di persone possibili. E poi ho un desiderio, quello di aprire una scuola di potenzialità per bambini. In questo momento sono gli esseri che soffrono di più.

 

D. Le piacerebbe tornare in televisione o al cinema o è un capitolo definitivamente chiuso?

R. Non è nei miei piani. Non ne sento l’esigenza, tuttavia non come voglio io ma come vuole Dio. Magari un giorno la tv potrebbe essere il mezzo di diffusione che lui sceglie per il metodo, chi può dirlo? Io no di certo. Se qualcuno sedici anni fa mi avesse detto cosa sarei diventata oggi non ci avrei mai creduto...tutto è possibile!

sarah cosmi nel film fallo sarah cosmi nel film fallosarah cosmi e tinto brasssarah cosmi 11

Ultimi Dagoreport

pippo baudo senato

SI E' SPENTO A 89 ANNI IL MITOLOGICO PIPPO BAUDO - L’UOMO CHE HA SCOPERTO TUTTI (PER PRIMO SE STESSO), DEMOCRISTIANO DI FERRO, HA ATTRAVERSATO CRISI DI GOVERNO E CAMBIAMENTI IN RAI E VANTA IL RECORD DEI FESTIVAL DI SANREMO CONDOTTI (13) – QUANDO SFIORÒ LA CRISI INTERNAZIONALE, NEL 1986, PER LO SKETCH DEL TRIO SOLENGHI-MARCHESINI-LOPEZ SULL'AYATOLLAH KHOMEINI. E QUANDO LANCIÒ BEPPE GRILLO CHE PRONUNCIÒ LA CELEBRE BATTUTA SU BETTINO CRAXI: "SE IN CINA SONO TUTTI SOCIALISTI, A CHI RUBANO?" (VIDEO) - "LO SHOWMAN DELLA TRADIZIONE, IL SUPERCONDUTTORE, L’ORGANIZZATORE DI UN INTRATTENIMENTO SEMPRE SINTONIZZATO SUL PENULTIMO PARADIGMA DEL CONSENSO POPOLARE, SENZA SQUILLI REAZIONARI E SENZA STRILLI AVANGUARDISTICI: CLASSI MEDIE, PUBBLICO MEDIO, SENSIBILITÀ MEDIA. PERCHÉ BAUDO È IL CENTRO. CULTURALE, POLITICO, SOCIALE" (EDMONDO BERSELLI)

putin trump

DAGOREPORT - IL FATTO CHE PUTIN SIA RITORNATO A MOSCA CON L’ALLORO DEL VINCITORE, LA DICE LUNGA DI COME SIA ANDATO L’INCONTRO CON TRUMP. DEL RESTO, COME PUOI CONFRONTARTI CON GLI ESPERTI DIPLOMATICI RUSSI (SERGEI LAVROV E YURI USHAKOV), AFFIANCATO DA UN SEGRETARIO DI STATO COME MARCO RUBIO, NOTORIAMENTE A DIGIUNO DI GEOPOLITICA, E DA UN VENDITORE DI APPARTAMENTI COME STEVE WITKOFF? – PUTIN, SORNIONE, HA CERCATO DI CONVINCERE TRUMP DI TAGLIARE I LACCI E LACCIUOLI CON I LEADER EUROPEI - MISSIONE NON OSTICA VISTO I “VAFFA” ALLA UE, ULTIMO DEI QUALI LA GUERRA DEI DAZI - TRA VARI MOTIVI CHE MANTENGONO ACCESO UN INTERESSE DI TRUMP CON L’EUROPA, FA CAPOLINO L’EGO-SMANIA DI ESSERE INCORONATO, COME OBAMA, CON IL NOBEL DELLA PACE. ONORIFICENZA CHE VIENE PRESA A OSLO E NON A MAR-A-LAGO - E ADESSO COSA POTRÀ SUCCEDERE LUNEDÌ PROSSIMO NELLA SALA OVALE DOVE È ATTESO L’INCONTRO TRA TRUMP E ZELENSKY? LA PAURA CHE IL LEADER UCRAINO SI PRENDA UN’ALTRA DOSE DI SCHIAFFI E SBERLEFFI DAL TROMBONE A STELLE E STRISCE INCOLPANDOLO DI ESSERE IL RESPONSABILE DEL FALLIMENTO DELLA SUA TRATTATIVA CON MOSCA, HA SPINTO MACRON A CONVOCARE I ''VOLENTEROSI'' -OBIETTIVO: PREPARARE ZELENSKY AL SECONDO ROUND CON IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA...

giorgia meloni elly schlein

DAGOREPORT - COME DESTABILIZZARE IL NEMICO PIÙ INTIMO? SEGUITE IL METODO MELONI: AD OGNI INTRALCIO CHE SI INVENTA QUEL GUASTAFESTE DI SALVINI, LA MINACCIA DELLA DUCETTA È SEMPRE LA STESSA: ANDIAMO AL VOTO ANTICIPATO E VEDIAMO QUANTO VALE NELLE URNE ‘STO CARROCCIO - QUESTO RITORNELLO MELONIANO DI ANTICIPARE DI UN ANNO LE POLITICHE 2027, PERCHÉ NON LO FA SUO ANCHE ELLY SCHLEIN? ANZICHÉ STAR LÌ A PIAGNUCOLARE DI “SALARIO MINIMO”, DI “POLITICA INDUSTRIALE CHE NON C’È” E DI “CETO MEDIO IMPOVERITO”, SE L’ITALIA VA A PUTTANE, METTA L'ARMATA BRANCA-MELONI IN DIFFICOLTÀ: SI TOLGA L’ESKIMO DA GRUPPETTARA E LANCI LEI A GRAN VOCE UNA BELLA CAMPAGNA FATTA DI SLOGAN E FRASI AD EFFETTO PER CHIEDERE LO SFRATTO DEL GOVERNO, LANCEREBBE COSI' UN GUANTO DI SFIDA ALL’ARROGANZA DELLA DUCETTA, METTENDOLA IN DIFFICOLTÀ E NELLO STESSO TEMPO RIUSCIREBBE A TRASMETTERE AL POPOLO DISUNITO DELL’OPPOSIZIONE UN SENTIMENTO FORTE, AFFINCHE' IL SOGNO DI MANDARE A CASA GIORGIA MELONI POSSA DIVENTARE REALTÀ - SE OGGI, LA STORIA DEI NUOVI MOSTRI POLITICI SI FONDA SULL’IMMAGINARIO, COSA ASPETTA ELLY SCHLEIN A CAMBIARE MUSICA?

orazio schillaci marcello gemmato paolo bellavite ed eugenio serravalle

DAGOREPORT – I DUE NO-VAX NOMINATI NEL COMITATO TECNICO SUI VACCINI SPACCANO FRATELLI D'ITALIA: MONTA IL PRESSING PER FAR DIMETTERE EUGENIO SERRAVALLE E PAOLO BELLAVITE DALL’ORGANISMO – IN MOLTI RITENGONO CHE IL RESPONSABILE POLITICO DELL’IMPROVVIDA DECISIONE SIA MARCELLO GEMMATO, FARMACISTA E POTENTE SOTTOSEGRETARIO ALLA SALUTE MELONIANO – IL MINISTRO ORAZIO SCHILLACI È FRUSTRATO DAI CONTINUI BLITZ POLITICI CHE LO PONGONO DI FRONTE A DECISIONI GIÀ PRESE: NON CONTA NULLA E TUTTI PRENDONO DECISIONI SULLA SUA TESTA. ORA SAREBBE INTENZIONATO A REVOCARE L’INTERO GRUPPO DI LAVORO SE I NO-VAX NON SLOGGIANO. ENTRO 48 ORE…