al bano romina power

AL BANO E ROMINA SI SPOSANO DI NUOVO? L'INDISCREZIONE SCATENA I FAN. INTANTO LA COPPIA FARÀ UNA TOURNÉE QUESTA ESTATE IN GIRO PER L' ITALIA - "IN MANCANZA DI STORIE DI FAMIGLIE REALI E NOZZE TRA PRINCIPI E DUCHESSE, ERIGIAMO AL BANO E ROMINA A NOSTRI HARRY E MEGHAN. LI FAREMMO ANCHE PRESIDENTI DEL CONSIGLIO SE…"

 

 

GIANLUCA VENEZIANI per Libero Quotidiano

 

al bano romina

Felicità è cantare a Verona, dentro l' Arena, la Felicità. Sono passati cinquant' anni dal loro primo incontro su un set e cinque dalla loro reunion artistica, e il doppio anniversario non poteva che essere l' occasione per la Rai di proporre ieri in prima serata sulla rete ammiraglia il concerto di Al Bano e Romina Power svoltosi nel 2015, con tutto esaurito, all' Arena di Verona, a mo' di tributo alla coppia.

 

al bano romina

Una scelta coraggiosa se si pensa che in contemporanea andavano in onda la finale di Champions League su Canale 5 e l' Alberto Angela acchiappa-pubblico di Ulisse. Ma come, nel 2018 stiamo ancora parlando di Al Bano e Romina? E RaiUno, finita Ballando con le stelle, e in mancanza di una programmazione alternativa al sabato, in attesa dell' usato sicuro Techetechetè, che fa, ti piazza due ore di concertone della coppia? Può sembrare strano, ma tutto ha un senso.

 

al bano romina lecciso

Al Bano e Romina, a maggior ragione adesso dopo l' addio definitivo di lui alla Lecciso, continuano a rappresentare, ai nostri occhi, un topos intramontabile delle relazioni tra uomo e donna, gli amori che non muoiono ma risorgono, fanno giri immensi e poi ritornano. Il loro rapporto è la biografia stessa di una nazione, che ha visto il loro amore sbocciare a fine anni '60, poi consolidarsi, diventare tutt' uno con la carriera musicale di entrambi, quindi esaurirsi, fino a spezzarsi, e ravvivarsi ancora. Nel sogno che quel sentimento fiorisca di nuovo sta in fin dei conti il nostro desiderio di viaggiare a ritroso nel tempo, di rivivere l' Italia genuina e tenace di allora, e sentirci con loro di nuovo giovani.

 

simona ventura al bano romina-2

Se Al Bano e Romina tornano insieme è possibile riannodare i fili del tempo e forse anche credere a quella parolina chiamata Eternità E poi i due continuano a incarnare due miti fondativi della nostra Italia del Dopoguerra. Lui, il sogno del self made man, del ragazzo del Sud che fa fortuna grazie ai propri talenti, e trova l' America, anzi un' americana a coronare la sua storia da favola di terrunciello divenuto famoso.

 

al bano romina

Lei, Romina, l' adolescente d' Oltreoceano che si innamora del nostro Paese e del maschio latino, che cede al sogno italiano, rinunciando a una vita da attrice globetrotter, mettendosi contro la sua famiglia e quella di lui, in una sorta di Romeo e Giulietta in versione pop. E infine c' è la tragedia, a corredare il tutto: la perdita della figlia, la separazione dolorosa, due anime e due destini che prendono strade diverse. Ma, da ultimo, c' è l' ingrediente della favola di ritorno: la speranza di un lieto fine, il desiderio unanime di chiudere la storia con un «e vissero felici e contenti» la convinzione recondita che in fondo Omnia vincit amor, l' Amore vinca ogni cosa

 

In mancanza di storie di famiglie reali e nozze tra principi e duchesse, erigiamo Al Bano e Romina a nostri Harry e Meghan, proiettiamo in loro il nostro bisogno - individuale, ma anche di popolo - di simboli, di icone grazie a cui oltrepassare le miserie quotidiane. E troviamo in loro anche volti familiari, credibili, di cui poterci fidare, e ai quali volere bene.

al bano romina

 

Li faremmo anche presidenti del Consiglio, o leader di partito, se non ci fossero già Di Maio e Salvini...

Ma, impossibilitati a votarli, ci accontentiamo di guardarli durante le loro esibizioni tv e di riempire gli stadi per sentirli cantare dal vivo ancora una volta. Come capiterà quest' estate quando Al BanoERomina, una parola sola come negli hashtag, faranno una tournée in Italia per festeggiare i 75 anni di lui, i 50 anni di vita (a fasi alterne) con lei, e forse l' anno zero del loro nuovo amore.

 

 

 

 

2. AL BANO E ROMINA DI NUOVO SPOSI? L'INDISCREZIONE SCATENA I FAN

Claudio Cartaldo per il Giornale

 

al bano romina power ylenia carrisi

Al Bano e Romina Power si sposano di nuovo? La domanda, che sta solleticando la curiosità di molti appassionati della coppia (forse) più famosa della musica italiana, è pubblicata a modi indiscrezione dal settimanale nuovo e rilanciata da Barbara d'Urso durante Pomeriggio Cinque.

 

 

"Perché il settimanale Nuovo dice 'Clamoroso: Romina e Al Bano si risposano'?", chiede la conduttrice lanciando il servizio sui due cantanti di cui ieri è andato in onda il concerto sulla Rai. Possibile che 48 anni dopo vogliano di nuovo pronunciare il fatidico sì e ritrovarsi all'altare? La storia di Carrisi con Loredana Lecciso è infatti ormai tramontata. Da qualche mese non si parla d'altro, con voci che si rincorrono, interviste e dichiarazioni dei diretti interessati sul perché della fine della relazione. Al Bano libero ha ovviamente scatenato i giornali di gossip che stanno cercando di capire se è davvero possibile un ritorno di fiamma tra la coppia di cantanti.

al bano e romina

 

In fondo era stata la stessa Romina Power a riaccendere qualche giorno fa le speranze dei fan che sognano di vederli tornare insieme. "Non so cosa è che mi lega ad Al Bano, un legame indissolubile... - aveva detto da Costanzo - mi fa venire davvero i nerci. Questa cosa che ci lega non smetterà mai...". E a Maurizio Costanzo, che le chiedeva se si fosse mai innamorata davvero negli anni vissuti lontana da Carrisi, ha risposto: "No. Ho pensato 'trovo qualcuno più come me' ma invece... Poi c'è un altro fatto strano, secondo me: le nostre voci insieme creano una vibrazione che arriva dentro anche a chi le ascolta... Provocano una sensazione di benessere".

 

AL BANO ROMINA POWER

 Mantenere una relazione richiede cure speciali: l’amore non si mantiene da solo!

AL BANO ROMINA POWER

 

AL BANO ROMINAromina power al bano carrisi

 

reunion al bano rominaAL BANO E ROMINAAL BANO ROMINA 3AL BANO ROMINA 4AL BANO ROMINAAL BANO ROMINA POWER

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO