“BASTA CON I GUARDIANI DELLA MORALE” - LA 22ENNE SARAH DZAFCE E' STATA PRIVATA DEL TITOLO DI "MISS FINLANDIA" ED E' STATA ESPULSA DA "MISS UNIVERSO" DOPO AVER POSTATO UN INNOCENTE VIDEO IN CUI TIRAVA GLI OCCHI CON LE DITA, FINGENDO CHE FOSSERO A MANDORLA: E' STATA ACCUSATA DI RAZZISMO - UN DELIRIO ACCUSATORIO FIGLIO DEL POLITICAMENTE CORRETTO CHE HA PORTATO LA RAGAZZA A DIVENTARE UNA ICONA DELLA DESTRA - IL PREMIER (CONSERVATORE) PETTERI ORPO, AVEVA BOLLATO IL GESTO COME ”SCRITERIATO E STUPIDO”. MA I PARTITI DI ESTREMA DESTRA, CHE FANNO PARTE DELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO, HANNO DIFESO LA RAGAZZA – VIDEO
Paolo Valentino per il "Corriere della Sera” - Estratti
Miss Finlandia l’ha fatta grossa. È diventato un caso politico interno e internazionale il gesto, non particolarmente intelligente, di Sarah Dzafce, la ventiduenne incoronata a settembre, che è stata privata del titolo ed espulsa in tempo reale da Miss Universo, che si stava svolgendo in Thailandia.
Tutto è iniziato una settimana fa, quando la ragazza ha postato una foto nella quale tirava gli occhi con le dita, fingendo che fossero a mandorla.
«Mangiare con un cinese», era la didascalia. Il post non è stato preso bene nei Paesi asiatici, soprattutto in Cina, Giappone e Corea del Sud, dove si è levata un’onda di proteste contro quello che è stato definito un esempio di razzismo. Anche la compagnia di bandiera Finnair ha preso le distanze da Dzafce, che è nata in Finlandia ed ha origini kosovare.
Nel tentativo di limitare i danni, la direttrice dell’organizzazione di Miss Suomi, Sunneva Sjögren, ha annunciato la decisione di privare Dzafce del titolo, che è passato alla seconda classificata Tara Lethonen, promettendo che in futuro l’educazione delle candidate verrà rafforzata.
Dzafce ha tentato dapprima di giustificarsi, spiegando che si stava massaggiando gli occhi per lenire il mal di testa.
Poi, l’ormai ex Miss Finlandia si è scusata per aver offeso tante persone. «Non era mia intenzione.
Una delle cose più importanti per me è il rispetto per gli altri», ha scritto su Instagram, dove ha ricevuto molti messaggi e minacce.
(...) Fatta tornare in fretta e furia in patria dalla Thailandia, la reginetta è stata infatti redarguita anche dal primo ministro conservatore Petteri Orpo, che ha definito il suo gesto «scriteriato e stupido».
Ma questa presa di posizione ha indispettito i deputati del partito di estrema destra dei Veri Finlandesi (Ps) che è parte della maggioranza di governo, in carica dal 2023.
Due di questi, Juho Eerola e Kaisa Garedew, hanno pubblicato sui loro profili social foto di loro con gli occhi mandorla, simili a quella incriminata di Sarah Dzafce, in solidarietà con la ragazza. Eerola ha anche cambiato la foto del suo profilo Facebook, sostituendola con la scritta «Je suis Sarah», riferimento a Charlie Hebdo.
Mentre Joakim Vigelius, che è vicepresidente dei Ps, è insorto contro la «campagna di odio» scatenata dai «guardiani della morale» che impedirebbero ogni libera espressione. Il premier ha preso le distanze dagli alleati, bollando le loro uscite come dannose per la patria.
Non è la prima volta che il tema del razzismo, vero o presunto, squassa la coalizione finlandese guidata da Orpo, che ha dovuto affrontare non solo le scivolate dei Ps, ma anche il passato filonazista di alcuni loro esponenti. Nei mesi scorsi, il premier aveva addirittura costretto alcuni ministri e ministre a sottoporsi a un training «antirazzista».
Sarah Dzafce Miss Finlandia
Sarah Dzafce Miss Finlandia
Sarah Dzafce Miss Finlandia
Sarah Dzafce Miss Finlandia

