2019candela

A LUME DI CANDELA - L'INCONTRO CHIAMBRETTI/FRECCERO - TAYLOR MEGA E LA LITE CON LA TRAPPER CHADIA RODRIGUEZ - LA LEOTTA NON VUOLE ESSERE PUPA - MILLY SFUGGE, IL SOLDATO AMADEUS IN TRINCEA CONTRO MARIA - L'AD SALINI E LA FOTO FIALDINI-TIMPERI-LIETO CHE FA INFURIARE LA COLLEGA - COME DAGO-PREVISTO, IL POMERIGGIO RAI1 È UN BAGNO DI SANGUE - COMUNICATORI RAI? NO ALBO - BALLANO I VERTICI DI RADIO 105 - IL COMPENSO DEL CANTANTE SARA' PIGNORATO AL VOLO? - LA GIOVANE CONDUTTRICE SPOSATA BENE VUOLE RUBARE IL POSTO A…

 

 

 

 

piero chiambretti alberto sordi carlo freccero

Giuseppe Candela per Dagospia

 

PIERO CHIAMBRETTI E CARLO FRECCERO: INCONTRO A VIALE MAZZINI

 

Ma allora è un vizio! Dopo Maria De Filippi a colloquio con la direttrice De Santis, a Viale Mazzini è arrivato Pierino Chiambretti che ha raggiunto l'ufficio del direttore Carlo Freccero. Volto della nuova Rete4 ma da sempre legato da una solida amicizia con il dirigente che ora occupa la poltrona di Rai2. Cosa bollirà in pentola?

 

 

 

diletta leotta

 

DILETTA LEOTTA NON VUOLE ESSERE PUPA, IL NO ALLO SHOW DI ITALIA 1

 

Tutti la vogliono ma lei ha imparato anche a dire no. Diletta Leotta dopo il trasferimento a Dazn e il progetto, non entusiasmante, su Fox, continua a essere corteggiata dalla tv generalista. Gira voce che Italia 1 le avrebbe proposto la conduzione de La Pupa e il Secchione dopo il passaggio di Simona Ventura in Rai. La conduttrice, amatissima sui social, avrebbe però deciso di rifiutare l'offerta. Al suo posto arriverà, come segnalato da Tvblog, Iva Zanicchi. Un cambio di rotta.

 

 

 

 

 

chadia rodriguez

TAYLOR MEGA E LA LITE CON CHADIA RODRIGUEZ AL CONCERTO DELLA DARK POLO GANG

 

Pochi giorni fa alla discoteca Fabrique di Milano si è tenuto il concerto della Dark Polo Gang. Tra i presenti anche Taylor Mega, l'ex naufraga dell'Isola dei Famosi è infatti fidanzata con Tony Effe, uno dei membri del gruppo. I presenti raccontano che dietro le quinte sia esplosa una lite tra l'influencer e la trapper Chadia Rodriguez, che sarebbe fidanzata con un altro componente, Wayne Santana. Sarebbe volato un cestino di pane e sarebbe intervenuto proprio Tony Effe per riportare la calma. 

 

 

 

 

 

VIDEO - LE STORY DI TONY EFFE CON TAYLOR MEGA PRIMA E DOPO IL CONCERTO AL FABRIQUE

 

 

 

taylor mega

 

 

BALLANDO CON LE STELLE SLITTA ANCORA, IL "SOLDATO" AMADEUS SOCCORRE LA DE SANTIS

 

Nei corridoi di Viale Mazzini hanno cominciato a chiamarlo il "soldato coraggioso", stiamo parlando di Amadeus che, dopo i rifiuti di Gigi Proietti e Alberto Angela, ha avuto l'ingrato compito di sfidare al sabato sera C'è posta per te, programma più forte di Maria De Filippi. Con Ora o mai più, previsto inizialmente al venerdì in primavera, ha tenuto "botta" e pensava di poter rifiatare dopo le sei puntate previste. Invece la fuga dal colosso C'è posta per te continua.

taylor mega con tony effe dark polo gang

 

Lo show ballerino con Milly Carlucci era fissato inizialmente fissato per sabato 9 marzo, i motivi "ufficiali" dello slittamento a sabato 30 sarebbero legati al ritardo nella consegna dello studio e alla presenza di una partita di calcio il 23 marzo che stopperebbe la stagione dopo solo una puntata. Diverse indiscrezioni, smentite da fonti interne, parlano invece di fuga dal temibile ''people show'' di Maria la Sanguinaria, e di una produzione che preferisce sfidare direttamente Amici, sicuramente più alla portata perché seguito da un pubblico giovane e non da quello over.

 

milly carlucci amadeus

Un bel problema per la direttrice De Santis costretta a trovare soluzioni degne del sabato sera di Rai1 evitando la messa in onda di film. L'azienda avrebbe infatti chiesto per sabato 9 marzo una puntata speciale de I Soliti Ignoti ad Amadeus che avrebbe dato ancora una volta l'ok. Soldato coraggioso, appunto.

maria de filippi

 

 

 

 

L'AD SALINI E LA FOTO DELLA "DISCORDIA"

 

A Viale Mazzini molti si sono chiesti il motivo per cui l'ad Salini abbia scelto di presenziare per la prima volta proprio al "rilancio" (ciao core!) della Vita in diretta posando in foto con Casmiro Lieto e i due conduttori Timperi-Fialdini, con quest'ultima che ha colto l'occasione per postare su Instagram lo scatto. Dicono che una potentissima collega non abbia affatto gradito e che avrebbe tuonato: "La sua prima uscita Salini la fa nel programma più flop della rete? Qualcuno ci deve spiegazioni!". Di chi stiamo parlando? 

la foto di fialdini salini timperi lieto

 

 

 

 

 

 

LA RAI AMMETTE: AVEVA RAGIONE DAGOSPIA. IL PARADISO DELLE SIGNORE, VIENI DA ME E IL REBUS DEL POMERIGGIO PER COLPA DEI COSTI

 

il paradiso delle signore

Lo scorso luglio, tra le polemiche, Dagospia aveva avvisato tutti: il pomeriggio di Rai1 costerà oltre trenta milioni di euro. In queste ore diverse testate hanno riportato la notizia del rischio chiusura della soap Il Paradiso delle Signore, per questo motivo è stato organizzato un sit in di protesta dei lavoratori a Viale Mazzini e una raccolta firme per evitare la cancellazione. Gli ascolti partiti intorno al 10% sono migliorati sfiorando in alcuni puntate il 15% e Roma aveva accolto la produzione negli studi Videa dopo il no all'ultimo minuto dalla sede di Torino.

 

vieni da me

Uno sforzo produttivo e ascolti in leggera crescita (grazie allo slittamento orario e alla concorrenza che va più volte in pubblicità): perché non insistere? Il motivo è presto detto, anzi noi lo avevamo già detto mesi fa: i costi superiori ai 20 milioni di euro. Una cifra esagerata per il daytime come ha ammesso in Vigilanza la direttrice De Santis: “E’ un prodotto partito abbastanza basso negli ascolti ma poi migliorato. È un ottimo prodotto ma è anche un prodotto costoso, per questa ragione l’Azienda sta valutando“.

 

chadia rodriguez

Ovvero: se abbattono di molto i costi noi possiamo anche provarci. Pur ricordando che il progetto era stato varato dal dg Orfeo e dall'allora direttore di Rai1 Angelo Teodoli, la nuova governance insiste molto su questo aspetto che potrebbe mettere a rischio anche Vieni da me. Il costosissimo programma condotto da Caterina Balivo ha raggiunto il 12-13% di share grazie a diversi trucchetti televisivi: l'eliminazione della pubblicità dopo il Tg1 e l'allungamento di quasi venticinque minuti che favorisce lo share. Con costi e durata inferiore, Zero e Lode con Alessandro Greco otteneva gli stessi ascolti. La direttrice De Santis avrebbe preso la calcolatrice e i conti per ora non tornano. 

 

 

 

 

 

chadia rodriguez

 

 

GIRA VOCE

 

1) Gira voce che qualcuno avrebbe fatto avere ai vertici della Rai diverse segnalazioni su alcune anomalie sul fronte della comunicazione. Se per l'azienda di Viale Mazzini si deve applicare la legge sulla pubblica amministrazione, ogni rete deve dunque avere come responsabile dell'ufficio stampa un giornalista regolarmente iscritto all'albo. Lo stabilisce la legge 150/2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n136 del 13 giugno 2000. Non risultano iscritti però all'albo i responsabili della comunicazione Vincenza Gentile (Rai1), Patrizia Bonardi (Rai2), Rosalba Coleti (Rai3), Alessandra Zago (Rai Fiction), Mauro Buttinelli (Rai Gold). Ottimi professionisti ma viste le polemiche di questi ultimi tempi, cosa faranno Salini e Foa?

chadia rodriguez

 

2) Gira voce che nelle prossime settimane potrebbero esserci non poche novità dalle parti di Radio 105. Ballano i vertici, si cambia musica. Dicono.

 

 

 

 

 

 

 

chadia rodriguez

 

INDOVINELLI

 

1) La partecipazione del cantante nell'atteso programma è in dubbio per problemi legati al fisco. Dicono che i suoi debiti superino i due milioni di euro e che il suo compenso potrebbe essere pignorato nel giro di poche ore. Si studiano soluzioni tecniche per il pagamento, ci riusciranno?

 

taylor mega

2) Avvisate una signora del piccolo schermo che una giovane conduttrice sposata bene sta smuovendo mari e monti per rubarle il posto il prossimo anno. Sembra decisa ad ottenere ciò che sogna da tempo, ce la farà?

 

3) La discussa "comunicatrice" con la passione per l'alcol continua a creare malumori nel posto in cui lavora. Nonostante le lamentele dicono sia blindata perché amante di un noto dirigente. Di chi stiamo parlando?

taylor mega diletta leottacaterina balivo chadia rodriguez chadia rodriguez chadia rodriguez tony effe dark polo gangwayne santana dark polo gang chadia rodriguez taylor mega con tony effe dark polo gang tony effe dark polo gangchadia rodriguez amadeus francesca fialdini tiberio timperi fabrizio salini casimiro lieto

 

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin giorgia meloni

DAGOREPORT - IL VERTICE DELLA CASA BIANCA È STATO IL PIÙ  SURREALE E “MALATO” DELLA STORIA POLITICA INTERNAZIONALE, CON I LEADER EUROPEI E ZELENSKY IN GINOCCHIO DA TRUMP PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L’UCRAINA – LA REGIA TRUMPIANA: MELONI ALLA SINISTRA DEL "PADRINO", NEL RUOLO DI “PON-PON GIRL”, E MACRON, NEMICO NUMERO UNO, A DESTRA. MERZ, STARMER E URSULA, SBATTUTI AI MARGINI – IL COLMO?QUANDO TRUMP È SCOMPARSO PER 40-MINUTI-40 PER “AGGIORNARE” PUTIN ED È TORNATO RIMANGIANDOSI IL CESSATE IL FUOCO (MEJO LA TRATTATIVA PER LA PACE, COSÌ I RUSSI CONTINUANO A BOMBARDARE E AVANZARE) – QUANDO MERZ HA PROVATO A INSISTERE SULLA TREGUA, CI HA PENSATO LA TRUMPISTA DELLA GARBATELLA A “COMMENTARE” CON OCCHI SPACCANTI E ROTEANTI: MA COME SI PERMETTE ST'IMBECILLE DI CONTRADDIRE "THE GREAT DONALD"? - CILIEGINA SULLA TORTA MARCIA DELLA CASA BIANCA: È STATA PROPRIO LA TRUMPETTA, CHE SE NE FOTTE DELLE REGOLE DEMOCRATICHE, A SUGGERIRE ALL'IDIOTA IN CHIEF DI EVITARE LE DOMANDE DEI GIORNALISTI... - VIDEO

francesco milleri gaetano caltagrino christine lagarde alberto nagel mediobanca

TRA FRANCO E FRANCO(FORTE), C'E' DI MEZZO MPS - SECONDO "LA STAMPA", SULLE AMBIZIONI DI CALTAGIRONE E MILLERI DI CONTROLLARE BANCHE E ASSICURAZIONI PESA L’INCOGNITA DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA - CERTO, PUR AVENDO IL 30% DI MEDIOBANCA, I DUE IMPRENDITORI NON POSSONO DECIDERE LA GOVERNANCE PERCHÉ NON HANNO REQUISITI DETTATI DALLA BCE (UNO FA OCCHIALI, L'ALTRO CEMENTO) - "LA STAMPA"  DIMENTICA, AHINOI!, LA PRESENZA DELLA BANCA SENESE, CHE I REQUISITI BCE LI HA TUTTI (E IL CEO DI MPS, LOVAGLIO, E' NELLE MANI DELLA COMPAGNIA CALTA-MELONI) - COSA SUCCEDERÀ IN CASO DI CONQUISTA DI MEDIOBANCA E DI GENERALI? LOR SIGNORI INDICHERANNO A LOVAGLIO DI NOMINARE SUBITO IL SOSTITUTO DI NAGEL (FABRIZIO PALERMO?), MENTRE TERRANNO DONNET FINO ALL'ASSEMBLEA DI GENERALI...

donald trump grandi della terra differenza mandati

FLASH! - FA MALE AMMETTERLO, MA HA VINTO DONALD TRUMP: NEL 2018, AL G7 IN CANADA, IL TYCOON FU FOTOGRAFATO SEDUTO, COME UNO SCOLARO CIUCCIO, MENTRE VENIVA REDARGUITO DALLA MAESTRINA ANGELA MERKEL E DAGLI ALTRI LEADER DEL G7. IERI, A WASHINGTON, ERA LUI A DOMINARE LA SCENA, SEDUTO COME DON VITO CORLEONE ALLA CASA BIANCA. I CAPI DI STATO E DI GOVERNO EUROPEI, ACCORSI A BACIARGLI LA PANTOFOLA PER CONVINCERLO A NON ABBANDONARE L'UCRAINA, NON HANNO MAI OSATO CONTRADDIRLO, E GLI HANNO LECCATO VERGOGNOSAMENTE IL CULO, RIEMPIENDOLO DI LODI E SALAMELECCHI...

pietrangelo buttafuoco alessandro giuli beatrice venezi

DAGOREPORT – PIÙ CHE DELL’EGEMONIA CULTURALE DELLA SINISTRA, GIULI E CAMERATI DOVREBBERO PARLARCI DELLA SEMPLICE E PERENNE EGEMONIA DELL’AMICHETTISMO E DELLA BUROCRAZIA – PIAZZATI I FEDELISSIMI E GLI AMICHETTISSIMI (LA PROSSIMA SARÀ LA DIRETTRICE DEL LATO B VENEZI, CHE VOCI INSISTENTI DANNO IN ARRIVO ALLA FENICE), LA DESTRA MELONIANA NON È RIUSCITA A INTACCARE NÉ LO STRAPOTERE BARONALE DELLE UNIVERSITÀ NÉ LE NOMINE DIRIGENZIALI DEL MIC. E I GIORNALI NON NE PARLANO PERCHÉ VA BENE SIA ALLA DESTRA (CHE NON SA CERCARE I MERITEVOLI) CHE ALLA SINISTRA (I BUROCRATI SONO PER LO PIÙ SUOI)

donald trump giorgia meloni zelensky macron tusk starmer

DAGOREPORT - DOVE DIAVOLO È FINITO L’ATTEGGIAMENTO CRITICO FINO AL DISPREZZO DI GIORGIA MELONI SULLA ‘’COALIZIONE DEI VOLENTEROSI”? - OGGI LA RITROVIAMO VISPA E QUERULA POSIZIONATA SULL'ASSE FRANCO-TEDESCO-BRITANNICO, SEMPRE PRECISANDO DI “CONTINUARE A LAVORARE AL FIANCO DEGLI USA” - CHE IL CAMALEONTISMO SIA UNA MALATTIA INFANTILE DEL MELONISMO SONO PIENE LE CRONACHE: IERI ANDAVA DA BIDEN E FACEVA L’ANTI TRUMP, POI VOLA DA MACRON E FA L’ANTI LE PEN, ARRIVA A BRUXELLES E FA L’ANTI ORBÁN, INCONTRA CON MERZ E FA L’ANTI AFD, VA A TUNISI E FA L’ANTI SALVINI. UNA, NESSUNA, CENTOMILA - A MANTENERE OGNI GIORNO IL VOLUME ALTO DELLA GRANCASSA DELLA “NARRAZIONE MULTI-TASKING” DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OLTRE AI FOGLI DI DESTRA, CORRONO IN SOCCORSO LE PAGINE DI POLITICA INTERNA DEL “CORRIERE DELLA SERA”: ‘’PARE CHE IERI MACRON SI SIA INALBERATO DI FRONTE ALL’IPOTESI DI UN SUMMIT A ROMA, PROPONENDO SEMMAI GINEVRA. MELONI CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO” - SÌ, C’È SCRITTO PROPRIO COSÌ: “CON UNA BATTUTA LO AVREBBE CALMATO”, MANCO AVESSE DAVANTI UN LOLLOBRIGIDA QUALSIASI ANZICHÉ IL PRESIDENTE DELL’UNICA POTENZA NUCLEARE EUROPEA E MEMBRO PERMANENTE DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA DELL'ONU (CINA, FRANCIA, RUSSIA, REGNO UNITO E USA) - RIUSCIRÀ STASERA L’EROINA DAI MILLE VOLTI A COMPIERE IL MIRACOLO DELLA ‘’SIRINGA PIENA E MOGLIE DROGATA’’, FACENDO FELICI TRUMP E MACRON?