
IL CINEMA DEI GIUSTI – MA NON CI SONO FILM NUOVI DA VEDERE IN SALA? TRA VENTI DI GUERRE E CALDO IN CITTÀ, LA NOSTRA DISTRIBUZIONE HA RIPESCATO “TRE AMICHE”, FILM FRANCESE PER UN PUBBLICO FEMMINILE INTELLIGENTE, PRESENTATO A VENEZIA UN ANNO FA – TUTTO GIRA ATTORNO A TRE AMICHE TRENTENNI DI LIONE: C’È REBECCA, CHE DICHIARA DI NON ESSERE PIÙ INNAMORATA DEL MARITO, CHE INTANTO HA UNA STORIA CON LA SUA MIGLIORE AMICA, ALICE. E POI C’È LA PROFESSORESSA JOAN, CHE CACCIA DI CASA IL MARITO. LUI SI AMMAZZA, MA… – VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Ma non ci sono film nuovi da vedere in sala? Come no… Tra venti di guerre e caldo in città, la nostra distribuzione ha ripescato “Tre amiche”, film per un pubblico femminile intelligente presentato a Venezia un anno fa, diretto da Emmanuel Mouret, ex-attore, che lo ha scritto assieme a Carmen Leroi.
Tutto gira attorno a tre amiche trentenni di Lione, Rebecca, Alice e Joan, interpretate dalle brave Camille Cottin, Sara Forestier, India Hair, e ai loro sentimenti mutevoli. C’è Rebecca, Camille Cottin, che dichiara di non essere più innamorata del marito, Eric, che intanto ha una storia con la sua migliore amica, Alice, Sara Forestier.
E quando sogna un possibile amante si segna il suo numero di telefono, lo chiama e materializza l’incontro con un artista, per poi scoprire, ahimé, di essere innamorata nuovamente del marito. Grazie a un po’ di gelosia che ha provato scoprendo che anche lui la tradisce. Poi c’è la professoressa, Joan, India Hair, che dichiara al marito Victor, il sempre ottimo Vincent Macaigne, specializzato nel ruolo di marito lamentoso, di non amarlo più e lo caccia di casa. Lui si ammazza, ohibò, ma poi torna, decisamente meno rompicoglioni, in versione fantasma.
La moglie, anzi, la vedova, intanto non sa se mettersi con un divorziato, bruttino, o con l’amico di questo, dando il via a un’altra situazione complicata. Ma è la vita a esser complicata e le cose non vanno mai come vorremmo. E’ un tipo di commedia, sub-sub-sub-rohmeriana, che in Italia non sappiamo scrivere così bene. In sala.