fabrizio corona corso marketing

VOLETE DAVVERO SPENDERE 279,99 EURO PER IL CORSO DI MARKETING DI CORONA? FORSE FATE MEGLIO A RISPARMIARLI – “VANITY FAIR” RACCONTA COME ANDÒ A FINE NOVEMBRE 2015 A MILANO (NEL FRATTEMPO C'È ANCHE UNO SCONTO DI 20 EURO): “FURBIZIO” ARRIVA CON 140 MINUTI DI RITARDO E INIZIA A SPIEGARE IL FORMIDABILE SEGRETO DEL SUCCESSO: “LA DOTE PIÙ PREZIOSA È LA CATTIVERIA. IL PECCATO PIÙ GRANDE DI UN IMPRENDITORE È LA VANITÀ”. DETTO DA UNO CHE PASSA LE SUE GIORNATE MEZZO NUDO A FARSI SELFIE…

Francesco Oggiano per www.vanityfair.it

 

FABRIZIO CORONA TIENE UN CORSO DI COMUNICAZIONE

Fabrizio Corona ci riprova. L’ex agente dei paparazzi terrà un «corso su marketing, digital journalism e valorizazzione del brand» a 100 ragazzi. Il luogo è Brescia, 24 marzo. Il prezzo è di 279,99 euro, per 10 ore. Una somma tutto sommato minima rispetto a quella richiesta per il corso che organizzò a fine novembre 2015 a Milano (allora chiese 300 euro per 3 ore). A quell’incontro riuscimmo a infiltrarci anche noi. Ecco il racconto di come andò.

 

——

 

«Tu come ti chiami? Cosa fai? Dammi il tuo numero».

IL CORSO DI COMUNICAZIONE TENUTO DA FABRIZIO CORONA

 

 Fabrizio Corona è dietro la scrivania, chino su un quaderno. Con una penna sta annotando i nuovi contatti appena allacciati. Sono startupper, imprenditori, o aspiranti tali, che verranno ricontattati dai suoi uomini con una proposta di partnership di marketing. Il finale del corso in Comunicazione Efficace – New media, public speaking, videocrazia, advertising strategies e Mktg, è tutto qui: Corona ti chiede il numero di cellulare. 

 

L’inizio è previsto per le 11 di sabato mattina al primo piano di un palazzo alle spalle dell’Hotel Principe di Savoia a Milano. È una delle sedi della Cn Management, società di Alehandro Cardia che ha organizzato il corso. I presenti paganti sono circa 15, di cui cinque donne. Vengono fatti accomodare in una sala. A un capo della stanza, una scrivania enorme in vetro, coperta di riviste e volantini con la faccia di Fabrizio Corona.

 

300 EURO

IL WORKSHOP ORGANIZZATO DA FABRIZIO CORONA

Sui muri sono appesi alcuni cartelloni degli sponsor. Su un tavolo, qualche caffè e bottigliette d’acqua. Sulle sedie, una penna e un bloc notes con cui i partecipanti potranno prendere appunti. La cifra che hanno sborsato è di 300 euro, 100 all’ora. In teoria. Perché Corona non è mai stato noto per la sua puntualità. «Fabrizio arriva tra 10 minuti», annunciano gli organizzatori. Ne passeranno 140. Qualcuno si innervosisce, qualcun altro no. «Al corso del 2012 arrivò dopo quattro ore, è normale», spiega Davide, imprenditore nel campo dei macchinari tessili e veterano di questi corsi.

 

«ANCHE L’ABBIGLIAMENTO E’ MARKETING»

Alle 13 e 40, Corona fa il suo ingresso. Ha una maglietta grigia e un pantalone di tuta blu che contrastano con l’abbigliamento piuttosto ricercato dei presenti, fatto di occhiali di marca, orologi d’acciaio, cover dell’iPad griffate e tagli di capelli scolpiti col rasoio. «E’ marketing anche questo», spiega. «Con questo vestito informale io vi lancio un messaggio: “Siete a casa mia e vi sto ricevendo come dei miei amici, per raccontarvi un po’ di cose in confidenza”». La prima lezione è già sul piatto.

corona 1

 

I PARTECIPANTI

«Ora voglio sapere chi ho di fronte». Inizia il giro delle presentazioni. Corona ascolta tutti, di ciascuno chiede storia e dettagli. C’è Manuel, studente di economica («Che progetti hai?»); Fabrizio, che sta facendo un dottorato di ricerca («L’altra volta eri venuto in giacca e cravatta. Oggi sei più casual, stai meglio»); Mattia, laureando («Credi nella laurea?». «No». «Bravo»); Donata, personal trainer («Sei signora o signorina? Anche questo è marketing»). Tutti devono dire quanto fatturano. Le cifre che girano non sono male. Quello più «ricco» è Christopher, che gestisce l’azienda di famiglia di vernici («5 milioni di euro»).

fabrizio corona presenta il suo libro

 

«NON FATEVI FREGARE DALLA VANITA’»

C’è chi vuole avere qualche dritta per «migliorare la vendita dei prodotti», chi vuole capire come far sbarcare l’aziendina di famiglia sui social network, chi è solo fan di Corona (come la signora che continua a far suonare L’uomo migliore, canzone dedicata a Corona che è diventato il suo «inno») e chi, sotto sotto, vuole solo capire come diventare famoso. Quest’ultima categoria è messa subito in guardia da Corona, che avverte: «Il peccato più grave per un imprenditore è la vanità, con la quale non si mangia. Voi non dovete apparire, se non nel caso in cui la vostra apparizione è prodromica alla vendita del prodotto. Io alla fine della giornata non devo guardare i like sulla mia pagina Facebook, ma quanto ho fatturato».

FABRIZIO CORONA CON ROLEX DAYTONA CHOCOLATE

 

«LA DOTE PIU’ PREZIOSA? LA CATTIVERIA»

Corona sforna il suo credo teorico, fatto di praticità («Fate stage, non state sui libri»), qualche consiglio generico («Dovete crederci») e inviti all’autodeterminazione («Non c’entra l’autostima, dovete muovervi, andare contro le regole»). La dote più preziosa? La cattiveria. «Non devo dirvelo, ma è quella che fa la differenza. Non dovete guardare in faccia nessuno».

 

il mistero delle lacrime di corona su instagram 3

Corona cita House of Cards («Rappresenta la politica»), Matteo Renzi («Ha vinto, ma ha calpestato tutti i suoi principi») e ovviamente se stesso. «Se non fate, non potrete mai raccontare una storia. E lo storytelling è l’ingrediente base per ogni campagna di comunicazione». Lui, le sue aziende, hanno raccontato la sua, storia. Ovviamente tagliata dalla sua prospettiva: «E’ la storia di un uomo finito in galera per reati infamanti, con l’immagine distrutta, che in carcere ha studiato diritto, i conti delle sue società, libri, settimanali e uscito fuori ha ricominciato a fatturare per più di 3 milioni di euro l’anno».

fabrizio corona da chiambretti 4

 

«IL MIO STORYTELLING»

Persino la sua scarcerazione, invocata da personaggi dello spettacolo e del giornalismo (come il direttore de Il Fatto Quotidiano Marco Travaglio) è frutto anche di un sapiente storytelling: «Mica Adriano Celentano si è svegliato una mattina e ha chiesto la grazia per Corona. Quella è stata solo la conseguenza di un’operazione di anni e anni di lavoro.

 

FABRIZIO CORONA

In quei tre anni di galera non si è mai smesso di parlare di Corona. Questo ha permesso di arrivare a un dibattito dal punto di vista giudiziario, che mi ha permesso di portare tutte queste persone che chiedevano la grazia, che hanno fatto sì che i magistrati si convincessero che avevo ragione. Questo è un classico storytelling».

 

I CONTATTI

FABRIZIO CORONA

Applausi. Alle 15 e un quarto, dopo un’ora e mezza di corso, Fabrizio deve andare. «Ho un aereo per Palermo e sono già in ritardo. Ci sono domande? Intanto datemi i vostri numeri, così sarete ricontattati per un appuntamento». Prende carta e penna. Raccoglie almeno sette contatti di altrettanti ragazzi interessati. Corona gli ha chiesto il cellulare.

fabrizio corona 1fabrizio corona 10fabrizio coronail tatuaggio di fabrizio corona dedicato a maurizio costanzo

Ultimi Dagoreport

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…

tajani urso vattani peronaci azzoni antonio adolfo mario marco alessandro

DAGOREPORT - MAI SUCCESSO CHE LA LISTA DEI NUOVI AMBASCIATORI, SCODELLATA DA TAJANI, VENISSE SOSPESA PER L’OPPOSIZIONE DI UN MINISTRO (URSO) IRATO PERCHÉ IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO È FINITO A NAIROBI ANZICHÉ A BUCAREST - DAL CDM SONO USCITI SOLO GLI AMBASCIATORI STRETTAMENTE URGENTI. ALLA NATO SBARCA AZZONI, MENTRE PERONACI VOLA A WASHINGTON. E’ LA PRIMA VOLTA CHE LA PIÙ IMPORTANTE SEDE DIPLOMATICA VIENE OCCUPATA DA UN MINISTRO PLENIPOTENZIARIO ANZICHÉ DA UN AMBASCIATORE DI GRADO (FRA DUE ANNI È GIA’ PRONTO IL FIDO CONSIGLIERE DIPLOMATICO DI LADY GIORGIA, FABRIZIO SAGGIO) – IL MALDESTRO MARIO VATTANI IN GIAPPONE, ANCHE SE ERA WASHINGTON LA SCELTA IDEALE DELLA FIAMMA MAGICA (MATTARELLA AVREBBE SBARRATO IL PASSO) – LA LISTA DI TUTTI GLI AMBASCIATORI SOSPESI….

giorgia meloni antonio tajani matteo salvini giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - A SINISTRA SI LITIGA MA A DESTRA VOLANO GLI STRACCI! - LA MAGGIORANZA SI SPACCA SU ROTTAMAZIONE E TAGLIO ALL'IRPEF - GIORGIA MELONI DAVANTI AI COMMERCIALISTI PARLA DI SFORBICIATA AL CUNEO E LODA MAURIZIO LEO, "DIMENTICANDOSI" DI GIORGETTI. CHE ALZA I TACCHI E SE NE VA SENZA PARLARE - LA LEGA PRETENDE UN'ALTRA ROTTAMAZIONE, FORZA ITALIA E FDI CHIEDONO PRIMA DI TAGLIARE LE TASSE AL CETO MEDIO - PECCATO CHE I SOLDI PER ENTRAMBI I PROVVEDIMENTI, NON CI SIANO - LA LISTA DEGLI SCAZZI SI ALLUNGA: RISIKO BANCARIO, CITTADINANZA, POLITICA ESTERA, FISCO E TERZO MANDATO - VANNACCI METTE NEL MIRINO I GOVERNATORI LEGHISTI ZAIA E FEDRIGA CON UNA SPARATA, A TREVISO, CONTRO IL TERZO MANDATO: IL GENERALE, NOMINATO VICESEGRETARIO DA SALVINI, È LA MINA CHE PUÒ FAR SALTARE IN ARIA LA FRAGILE TREGUA NEL CARROCCIO (E DUNQUE NEL CENTRODESTRA)

ignazio la russa giorgia meloin zaia fedriga salvini fontana

DAGOREPORT - MEGLIO UN VENETO OGGI O UNA LOMBARDIA DOMANI? È IL DILEMMA SPECULARE DI GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI – L’APERTURA SUL TERZO MANDATO DEL NASUTO DONZELLI È UN RAMOSCELLO D’ULIVO LANCIATO VERSO IL CARROCCIO (ANCHE PER DESTABILIZZARE IL CAMPO LARGO IN CAMPANIA) - MA ALLA PROPOSTA S’È SUBITO OPPOSTO IL GENERALE VANNACCI – L’EX TRUCE DEL PAPEETE, CHE HA CAPITO DI NON POTER GOVERNARE TUTTO IL NORD CON L'8%, È DISPOSTO A CEDERE IL PIRELLONE A FRATELLI D'ITALIA (SI VOTA TRA TRE ANNI), MA LA SORA GIORGIA RIFLETTE: SOTTO LA MADUNINA COMANDA LA RUSSA, E SAREBBE DIFFICILE SCALZARE LA SUA PERVASIVA RETE DI RELAZIONI – I MALIGNI MORMORANO: VANNACCI AGISCE COME GUASTATORE PER CONTO DI SALVINI, PER SABOTARE IL TERZO MANDATO, O PARLA PER SE'?