il divano dei giusti 14 settembre

IL DIVANO DEI GIUSTI - IN STREAMING AVVISO CHE SU AMAZON PRIME AVETE, FRESCHISSIMI DAL CINEMA IL DIVERTENTE KOLOSSAL MARVEL “THE SUICIDE SQUAD” E “A QUIET PLACE II”. SU NETFLIX INVECE “DETECTIVE PIKACHU” E “SONIC”. IN CHIARO I MIEI FILM PREFERITI ARRIVANO NELLA NOTTE PIÙ CUPA, COME “QUANDO IL SOLE SCOTTA”, GIALLO EROTICO CON UNA GIOVANISSIMA E ANCORA SCANDALOSA MIMSY FARMER E… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

undici giorni, undici notti

Allegramente introdotto dal trailer del nuovo film di Nanni Moretti, “Tre piani”, che vanta un estratto degli 11 minuti di applausi di Cannes (ma non ha vinto niente!), un Riccardo Scamarcio di almeno tre anni fa, e la fondamentale frase di un giornalista di Repubblica “Un urlo contro il torpore”, è tornata ieri sera Lilli Gruber trionfante con Travaglio-Sallusti-Mieli e la dottoressa Viola. Siamo salvi. La stagione può iniziare. In streaming avviso che su Amazon Prime avete, freschissimi dal cinema il divertente kolossal Marvel “The Suicide Squad” di James Gunn con Margot Robbie e Idris Elba e “A Quiet Place II” con Emily Blunt.

 

the suicide squad

Su Netflix invece “Detective Pikachu” e “Sonic” con James Marsden e Johnny Depp. Ancora più interessante è la programmazione di Rai Play con il film scandalo del 2012 di Sabrina Ferilli con il bel Francesco Testi, “Né con te né senza di te” diretto da Vincenzo Terracciano, prodotto da Alberto Tarallo. Scandalo per la storia d’amore che secondo lui, Testi, ci fu, secondo lei, Sabrina, non ci fu. Ci fu anche una causa in tribunale… Su Rai Play trovate anche “La favorita” di Yorgos Lantimos che lanciò Olivia Colman, regina divisa tra Rachel Weisz e la nuova favorita Emma Stone e il vecchio “Mare matto” di Renato Castellani con Jean-Paul Belmondo, Gina Lollobrigida, Tomas Milian e Odoardo Spadaro.

 

undici giorni, undici notti 2

In chiaro, lo sapete, i miei film preferiti arrivano nella notte più cupa, come “Quando il sole scotta”, che traduce “Road to Salina”, Rete 4 alle 4, 20, giallo erotico di Georges Lautner con una giovanissima e ancora scandalosa Mimsy Farmer, aveva da poco girato “More”, e Robert Walker Jr e i due vecchi Rita Hayworth e Ed Begley. Vietatissimo non l’ho potuto vedere quando uscì cinquant’anni fa e vederlo oggi, ahimé, non è la stessa cosa, ma il trailer inglese con Mimsy Farmer nudissima ve lo consiglio.

 

the suicide squad 1

In chiaro in prima serata avete su Rai Due alle 21, 20 “Resta con me” dell’islandese Baltasar Kormakur, lo stesso della serie che sto vedendo adesso, “Trapped”, con Shainee Woodley e Sam Claflin che fanno i navigatori solitari messi al tappeto da una tempesta. Grande film di mare girato da uno specialista.

 

the missing

Rai Movie alle 21, 10 si lancia sul kolossal tedesco dedicato a Gerard Richter “Opera senza autore” dell’altissimo e nobilissimo Florian Henkel von Donnersmarck con Tom Schilling come l’artista da giovane, Sebastian Koch il vecchio nazista cattivo, Paula Beer la bella fidanzata. C’è anche un Joseph Beuys un po’ ridicolo, ma sembra che sia una biografia molto documentata di Richter.

 

stanno tutti bene

Ho sempre trovato affascinante “La notte dell’agguato” di Robert Mulligan, Iris alle 21, western-thriller, dove il vecchio cowboy Gregory peck si trova a dover difendere Eve Marie Saint e il suo bambino, da un capo indiano pericolosissimo che rivuole suo figlio. Mi piaceva molto Robert Mulligan. Cine 34 lancia invece alle 21 un vecchio film di Giuseppe Tornatore con Marcello Mastroianni, “Stanno tutti bene”, dove un uomo malato decide di andare a trovare i figli sparsi per l’Italia. Scritto da Tonino Guerra, metafora del paese. Non deve essere male “Joker – Wild Card” di Simon West, canale 20 alle 21, 05, superaction con Jason Statham, Sofia Vergara, Stanley Tucci, Anne Heche. Non ha grande fama, invece, “La famiglia omicidi”, Cielo 21, 15, dark comedy inglese diretta da Niall Johnson con grande cast, Rowan Atkinson, Maggie Smith, Kristin Scott Thomas, Patrick Swayze.

 

sonic

In seconda serata mi rivedrei su Cielo alle 23, 15 “Ritratto di borghesia in nero” di Tonino Cervi con Ornella Muti nel momento del suo massimo fulgore, Senta Berger, Paolo Bonacelli e Stefano Patrizi. E’ sempre uno spettacolo “Il generale Della Rovere” di Roberto Rossellini con Vittorio De Sica, imbroglione che riacquista la sua dignità di fronte alla morte, Tv2000 alle 22, 35. E’ al di sotto delle aspettative il vecchio western di Delmer Daves “Rullo di tamburi” con Alan Ladd, Audrey Dalton e Charles Bronson, polacco con la faccia buffa che fa l’indiano.

rosamunda non parla… spara

 

Su 7Gold alle 23, 30, l’avventuroso alla Alistair MacLean “Amici e nemici” di George Pan Cosmatos con Roger Moore, Telly Savalas, David Niven, Elliot Gould, Claudia Cardinale e Richard Roundtree. C’è pure William Holden in un buffo cameo che accompagnava la sua fidanzata Stephanie Powers. Ha delle recensioni terribili e, confesso, non l’ho mai visto, ma il cast è curioso e Cosmatos è un regista pieno di sorprese. Tutto girato in Grecia… Ricordo invece interessante “40 carati”, TV8 alle 23, 30, curioso giallo, opera prima di Asger Leth, figlio di quel regista danese, Jorden Leth, riscoperto e omaggiato come un maestro da Lars Von Trier in “Le cinque variazioni” (dove lo stesso Asger figura come assistente del padre).

road to salina

 

Si intitolava in America “Man On A Ledge”, cioè L’uomo sul cornicione. Perché proprio di questo si tratta, almeno nella prima parte del film. Cioè la curiosa, ma non nuova situazione di un uomo, Sam Worthington, già eroe di “Avatar”, che sale sul cornicione di un grattacielo, il Roosevelt Hotel di New York e giura di buttarsi di sotto. Lo farà però solo se la polizia non chiamerà subito ad aiutarlo una celebre detective, la bionda Elisabeth Banks, specializzata in casi come questo, cioè di aspiranti suicidi, ancora in crisi perché l’ultimo suicida le si è spiaccicato proprio sotto i suoi occhi. Mentre lei arriva, veniamo a sapere che l’uomo si chiama Nick Cassidy, è in realtà un ex-poliziotto, finito in galera con una condanna a 25 anni per un furto che giura di non aver commesso, poi evaso durante i funerali del padre. Ma non sappiamo bene il suo gioco. Grazie al titolo italiano, “40 carati”, capiamo subito che c’è proprio di mezzo un gioiello da miliardari, e quindi un colpo grosso da fare.

ritratto di borghesia in nero

 

 E’ forse uno dei migliori film di Spike Lee, e uno dei suoi rari film con tutti attori bianchi, “La 25a ora” con Edward Norton che deve andare in galera e scontare sette anni e passa con gli amici la sua ultima giornata di libertà, ventiquattro ore. Grande cast, Philip Seymour Hoffman, Barry Pepper, Rosario Dawson. Lo ricordo bellissimo. Molto meno bello, anzi proprio tremendo il finto erotico americano di Joe D’Amato “Undici giorni, undici notti” con Kristine Rose, Ruth Collins, Fredrick Lewis, Cine 34 alle 23, 50.

 

road to salina

Nella notte passano molte repliche, l’erotico softissimo di John Derek “Love You” con Annette Haven e Leslie Bovee, Cielo all’1, il sempre glorioso “Il presidente del Borgorosso Football Club” di Luigi Filippo D’Amico con Alberto Sordi, Carlo Taranto e Margherita Lozano, Cine 34 all’1, 25. Su Iris all’1, 40 vi consiglio “L’ultima parola: La vera storia di Dalton Trumbo” di Jay Roach, biopic sul vero sceneggiatore di Hollyood Dalton Trumbo, interpretato da Bryan Cranston, che per le sue idee comuniste venne perseguitato durante la caccia alle streghe, e si arrangiò scrivendo sceneggiature di ogni tipo con altri nomi. Vinse anche un Oscar col nome finto.

 

resta con me

Fino a quando, dopo “Ben-Hur” di William Wyler e “Spartacus” di Stanley Kubrick, venne completamente riabilitato da Hollywood. Bel cast, con Diane Lane come moglie di Trumbo e John Goodman come produttore di film di serie Z che lo aiuta nei momenti più difficili. “The Missing” di Ron Howard con Cate Blanchett e Tommy Lee Jones, Rai Movie alle 2, 55, è un ottimo western che trovate anche su Rai Play senza fare troppo tardi.

 

l’ultima parola la vera storia di dalton trumbo

Molto più rara la commedia francese di Michel Audiard “Rosamunda non parla… spara” con Annie Girardot, Bernard Blier, Maurice Biraud, Rete 4 alle 2, 55. Lo ricordo come una commedia di grande successo in Francia. Curioso ma non ha grande fama “Confidenze a uno sconosciuto” di Georges Barnawil con Sandrine Bonnaire vedova di dentista in quel di Pietroburgo nel 1906 che si sfoga con uno sconosciuto, William Hurt, che la ascolta perché è legato alla sua storia. Giallo complessa e per nulla noto, lo trovate su Iris alle 3, 50.

 

love you

Per fortuna che alle 4, 20 su Cine 34 arriva il grande poliziottesco di Enzo G. Castellari “Il cittadino si ribella” con Franco Nero, Giancarlo Prete, Barbara Bach, Renzo Palmer, tutto girato a Genova, con Nero che cerca vendetta alla Charles Bronson. Bang! Bang! Tutto si chiude alle 5 con il musicarello che piacerà a Bong Joon-ho “In ginocchio da te” di Ettore Maria Fizzarotti con Gianni Morandi su Rai Movie e col mélo, davvero a me ignoto, di Robert Siodmak “Il grande giuoco” su Iris, dove Gina Lollobrigida fa la femme fatale che rovina due volte, visto che ha un doppio ruolo, la vita del povero Raymond Pellegrin, che per colpa sua finisce pure nella Legione Straniera. Da recuperare.

opera senza autoreritratto di borghesia in nero 2mare mattoroad to salina 1the missing rullo di tamburistanno tutti bene 2a quiet place ii quando il sole scotta 40 carati 140 caratia quiet place ii 2detective pikachuil cittadino si ribella 2amici e nemicila 25a orala famiglia omicidiil cittadino si ribellail generale della rovereil grande giuocoil presidente del borgorosso football clubla favoritala notte dell’agguatolove youle cinque variazioni ne con te ne senza di teresta con me 2

Ultimi Dagoreport

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO