abbate lady soumahoro

“LA SINISTRA NASCE PER TAGLIARE LA TESTA AI RE NON PER DIFENDERE LE BORSE FIRMATE DI LADY SOUMAHORO” – FULVIO ABBATE SCATENATO CONTRO LE IPOCRISIE DELLA SINISTRA: "I RADICAL CHIC SI ARRAMPICANO SUGLI SPECCHI PER DIFENDERE LA MOGLIE DI SOUMAHORO. IL LUSSO STRIDE STRIDE CON I MIGRANTI ACCOLTI DALLE COOPERATIVE, GENTE MAI PAGATA E MESSA A VIVERE IN LUOGHI CHE NON MERITANO NEANCHE I CANI. IL PD? UN’AGENZIA DI AFFARI INDIVIDUALI. SERVE ALLE AMBIZIONI E AI NARCISISMI PERSONALI..."

Luigi Mascheroni per “il Giornale”

 

LILIANE MUREKATETE

Fulvio Abbate, intellettuale libertario, scrittore e marchese, è un esperto della Sinistra incapace di mettere se stessa in discussione, convinta di potere decidere torti e ragioni, sempre buona e giusta e che poi però vive di distinguo, giustificazioni e ipocrisie: con Bobo Craxi ci ha scritto un libro, uscito pochi mesi fa: «Gauche caviar» (Baldini+Castoldi).

 

Abbate, mi sembra che quella Sinistra nel caso Soumahoro ci sguazzi...

«Quello che sta succedendo getta persino discredito sulla vera gauche caviar, che io mi picco di rappresentare. Questa cosa è un'offesa per gli stessi radical chic. Qui siamo oltre. Queste persone hanno dimenticato che la Sinistra viene al mondo con la Rivoluzione francese per tagliare la testa ai re, non per difendere la custodia firmata Louis Vuitton del cellulare di Liliane Murekatete, la moglie del deputato eletto con l'alleanza Verdi-Sinistra».

abbate craxi cover

 

Va bene difendere i monopattini elettrici e le piste ciclabili, ma i trolley griffati è un po' troppo anche per i radical chic...

«Appunto».

 

Per difendere l'indifendibile, cioè il diritto al lusso di Liliane Murekatete, e anche quello di mostrare il proprio corpo nudo su carta patinata, il quotidiano la Repubblica ha messo in campo le sue firme migliori: Concita De Gregorio, Michele Serra, ieri Chiara Valerio...

«Premetto: io credo che anche le classi subalterne abbiano diritto al lusso, e che la Sinistra debba produrre gioia: rosa e pane. Ma Concita De Gregorio, in nome di un malinteso senso del femminismo, per difendere Liliane Murekatete, che da oggirisulta anche indagata, si è arrampicata sugli specchi. È una difesa impraticabile perché il lusso - quel lusso- stride con i migranti accolti dalle cooperative dei Soumahoro, gente mai pagata e messa a vivere in luoghi - così è stato detto da una voce interna alla stessa Sinistra - che non meritano neanche i cani.

 

abbate craxi

E quando il giorno dopo la De Gregorio è stata smentita dallo stesso vicedirettore di Repubblica con un articolo di buon senso comune, ecco scendere in campo i Michele Serra - non a caso proprietario con la moglie del brand di profumi Serra&Fonseca, che mette in commercio "Eau de moi"... - e le Chiara Valerio. La quale, con un articolo del tutto improbabile, per difendere il "corpo della donna" e Liliane Murekatete, cita persino Simon Weil!

 

Che era operaia alla Renault, che combattè con gli anarchici in Spagna nel '36, che negava il proprio corpo e che si riteneva "filosofo", al maschile... E non aggiungo altro.

Nessuno vieta a Liliane Murekatete di mostrarsi nuda, anzi. Però, anche nuda o in lingerie, deve andare in tv e parlare. Deve dire: "Questa è la mia verità". Non chiudersi nel silenzio, protetta dalla difesa acefala e amichettista delle anime belle della Sinistra...».

fulvio abbate foto di bacco (2)

 

Lei, che sta a sinistra della Sinistra, non ha mai smesso di bacchettare i compagni del Pd e dintorni. Cosa sta succedendo nel Partito di riferimento dell'area politica che una volta inneggiava alla questione morale?

«Accade semplicemente che il Partito democratico ormai è qualcosa d'altro rispetto alla Sinistra. È una agenzia di affari individuali che non ha neppure più una "impostazione" di sinistra. È diventato un oggetto che serve alle ambizioni e ai narcisismi personali, come si vede anche nella vicenda scandalosa di Bruxelles. E di fronte a un possibile leader come Elly Schlein è da ingenui credere che con una simile idea di partito si possano riconquistare le periferie e gli operai».

 

liliana murekatete

Un limite che si rinfaccia alla Sinistra è quello di essersi chiusa dentro le famigerate Ztl e i DdlZan, battendosi per i diritti civili d'ultimissima generazione, ma dimenticando i diritti sociali. L'altro limite è quello che Lei definisce amichettismo, una sorta di lobby politico-culturale fatta da buoni che sono però più buoni e più uguali degli altri.

«I diritti civili devono marciare accanto ai diritti sociali. Non ci può essere una cosa senza l'altra. Io devo potermi svegliare una mattina felicemente omossessuale tra gli applausi del mio vicinato, però devo farlo avendo una casa, un lavoro, scuole e ospedale e ospizi che funzionano...

 

Altrimenti il partito di Sinistra somiglierebbe troppo a un partito radicale. E poi dentro il Pd, a discredito delle idee egalitarie, ha finito per trionfare l'amichettismo, una attitudine di mutua assistenza che ha in Walter Veltroni il suo protagonista massimo e che corrisponde al controllo di una serie di istituzioni culturali, giornalistiche, mediatiche i cui protagonisti sono quelli che vediamo all'opera nel caso Soumahoro...».

Liliane Murekatete con la madre, Marie Therese Mukamitsindo liliana murekatete liliana murekatete liliana murekatete liliana murekatete 2liliana murekatete 3ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEMEaboubakar soumahoro a piazzapulita 1i finanziamenti da capogiro alla cooperativa karibu liliane murekatete e marie therese mukamitsindo aboubakar soumahoro fulvio abbate foto di bacco (1)

Ultimi Dagoreport

mantovano belloni almasri ursula von der leyen bjoern seibert gianni caravelli

BELLONI, UN ERRORE DOPO L’ALTRO. QUANDO SBATTÈ LA PORTA DEL DIS, ESSENDO ENTRATA IN CONFLITTO CON IL CAPO DELL’AISE, GIANNI CARAVELLI, COLPEVOLE DI NON FARE RIFERIMENTO A LEI MA AL SOTTOSEGRETARIO ALFREDO MANTOVANO, SCELSE IL MOMENTO MENO OPPORTUNO: L’ESPLOSIONE DEL CASO ALMASRI - DOPO LO SCHIAFFO A MANTOVANO, ORA HA MOLLATO UNA SBERLA A URSULA, DECIDENDO DI FARE LE VALIGIE ANZITEMPO NEL MOMENTO DI DEBOLEZZA MASSIMA DI VON DER LEYEN: LA QUESTIONE DEI DAZI E LA MOZIONE DI SFIDUCIA DEGLI EUROPARLAMENTARI DI ULTRA-DESTRA - E OGGI BELLONI SI RITROVA, COME DICONO IN CERTI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ‘’SENZA I CRISMI’’ DI AFFIDABILITÀ PER ASPIRARE A UNA PRESIDENZA IN QUALCHE PARTECIPATA DI STATO, DOVE URGE UNA PRESENZA FEMMINILE, COME L’ENI...

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…