2020divanogiusti0812

IL DIVANO DEI GIUSTI - NELLA NOTTE LO SCHERMO SI SCALDA COL TRASHISSIMO E BRUTTISSIMO “DOTTOR JEKYLL E GENTILE SIGNORA” DI STENO CON PAOLO VILLAGGIO E LA BELLISSIMA EDWIGE COME GENTILE SIGNORA SEMPRE NUDA - PER FORTUNA CHE ALL’1, 25 ARRIVA IL BESTIONE PELOSO “YETI – IL GIGANTE DEL XX SECOLO” A PORTARCI UN PO’ DI ALLEGRIA STRACULTISTA. MA IL CAPOLAVORO ASSOLUTO DI OGGI È “IL SANTO PATRONO”, RARISSIMO EROTICHELLO COMICO CON LUCIO DALLA, GIOVANE PARROCO - VIDEO

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

carlo verdone laura chiatti io loro e lara

Giornataccia oggi. Pure brutto tempo. Vi avverto che alle 21 e dintorni c’è un po’ pochino e molto di già visto. Certo, Cine 34 propone un buon Verdone, “Io, loro e Lara” con Carlo prete in crisi che torna dall’Africa e non capisce più che sta accadendo alla sua famiglia e all’Italia. A suo modo un film che anticipava il disastro italiano di oggi. Ci sono anche Laura Chiatti e Anna Bonaiuto, ma ruba la scena a tutti uno strepitoso Marco Giallini, ancora inedito, come cocainomane. Mai diretto meglio.

john wayne la stella di latta

 

Ho un pessimo ricordo invece di un tardissimo film di John Wayne, “La stella di latta”, Iris alle 21, diretto dall’onesto ma loffio Andrew McLaglen. Lo stesso Wayne lo ricordava come non riuscito. Inoltre lo interpreta già piuttosto malconcio, tra tumore e enfisema, al punto che non riesce a salir bene a cavallo e lo doppia per le cavalcate lo stunt Chuck Robertson. Ci sono anche Gary Grimes, Neville Brand, George Kennedy coi baffi, Harry Carey Jr., il forzuto Dan Vadis. Critiche pessime.

 

captain fantastic

Non sono un fan dell’ecologista “Captain Fantastic” di Matt Ross con Viggo Mortensen, Rai 5 alle 21, 15, ma ammetto che la prima parte con lui e i suoi figli che vivono come Tarzan nella foresta è molto divertente. Viggo venne pure candidato all’Oscar. Ricordo che quando lo intervistai mi parlò anche della Roma che aveva visto all’Olimpico Stadio. Grande.

 

appuntamento al parco 1

Potrebbe rivelarci qualche sorpresa l'incontro tra Diane Keaton e Brendan Gleeson in “Appuntamento al parco” di Joel Hopkins, Rai Movie alle 21, 15. Non ha grandi critiche, ma vedo che invece è proprio considerato un disastro “La settima musa” del maestro del brivido spagnolo Jaume Balaguerò su Rai4 alle 21, 10, con Elliot Cowan, Franka Potente, Christopher Lloyd. Possibile che mi sia scappato in sala?

 

 

 

 

ù

 

ben affleck argo

In seconda serata posso segnalarvi l’ottimo “Argo” di e con Ben Affleck, Canale 5 alle 23, 35, tratto da una storia vera molto ben ricostruita sulla crisi degli ostaggi a Teheran nel 1979. Gran cast che comprende anche Bryan Cranston e Alan Arkin e John Goodman che fanno i finti produttori americani che vogliono girare un film di fantascienza in Iran.

 

hector e la ricerca della felicita

Mi sembra interessante, anche se ha critiche pessime, “Hector e la ricerca della felicità”, Rai Movie alle 23, di Peter Chelsom con Simon Pegg, Rosamund Pile, Christopher Plummer e Toni Colette. Mentre andate sul sicuro con le avventure del giovane John Lennon descritte da Sam Taylor Wood nell’acclamato “Nowhere Boy”, Rai 5 23, 35, con Aaron Johnson e Kristin Scott Thomas.

nowhere boy 1

 

Nella notte lo schermo si scalda su Rete4 alle 00, 45 col trashissimo e bruttissimo “Dottor Jekyll e gentile signora” di Steno con Paolo Villaggio nel doppio ruolo di Jekyll, mostro del potere economico a capo di una multinazionale e del angioletto Hyde, buonissimo, e la bellissima Edwige come gentile signora sempre nuda che fa tirar fuori la lingua al perfido Jekyll. Ci sono anche Gordon Mitchell, Gianrico Tedeschi e Paolo Paoloni.

paolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signora

 

Ricordo poco riuscito il polpettone tratto da un gran racconto di Patricia Highsmith ambientato nella Grecia del 1962, “I due volti di gennaio”, opera prima di Hossein Amini, Rai Movie alle’1, 05, malgrado il gran cast composto da Viggo Mortensen, Kirsten Dunst e Oscar Isaac. Le critiche americane però non sono male e, evidentemente, il film migliora quando lo paragoni ai prodotti di questi ultimissimi tempi.

 

la finestra della camera da letto 2

Non è male il thriller “La finestra della camera da letto” di Curtis Hanson, regista di “L.A.Confidential”, Iris all’1, 05, con Steve Guttenberg, Elizabeth McGovern e Isabelle Huppert protagonisti. Guttenberg ricorda che il produttore, Dino De Laurentiis, dopo la prima settimana di riprese sostituì tutta la troupe tecnica con una troupe italiana, ma Curtis Hanson chiese che potesse rimanere il direttore della fotografia, Gilbert Taylor.

 

 

 

 

yeti – il gigante del xx secolo

Per fortuna che su Cine 34 all’1, 25 arriva il bestione peloso “Yeti – Il gigante del XX secolo” del grande Frank Kramer alias Gianfranco Parolini a portarci un po’ di allegria stracultista. Il film è quasi terribile, con effetti speciali impossibili, ma proprio per questo l’ho adorato da subito.

edwige fenech dottor jekyll e gentile signora

 

Mimmo Crao è lo Yeti, ora vive in Canada…, ma ci sono anche Antonella Interlenghi, Tony Kendall e Matteo Zoffoli. Per i fan di Alejandro Inarritu ricordo alle 2, 45 su Rai movie il complesso “Babel” con Brad Pitt, Cate Blanchett, Gael Garcia Bernal, un simpatico rompicapo per il pubblico e ultimo film del regista costruito come un puzzle da ricostruire.

 

il magnate greco 1

Su Iris alle 2, 55 c’è “Il magnate greco” di J. Lee Thompson con Anthony Quinn come il potente Onassis, Jacqueline Bisset come Jackie Kennedy, Marilù Tolo come Maria Callas. Assolutamente “tabloid friendly”, ma divertente.

 

Nella notte arriva poi “Belle al bar”, Cine 34 alle 3, 05, con Alessandro Benvenuti che si innamora di Eva Robin’s. Oggi non fa più effetto, però. Ma Rete 4 alle 3, 10 si spara un capolavoro assoluto come “Il santo patrono”, erotichello comico di Bitto Albertini con Lucio Dalla, giovane parroco, da poco arrivato nel paesino laziale di Fonte Paradiso, si trova a risolvere un bel problema.

alessandro benvenuti eva robins belle al bar

 

Cerca cioè di convincere i suoi parrocchiani a tornare in chiesa dopo che il Vaticano ha declassato il loro santo patrono, San Satiro Vedovo. Così ora dovrebbero pregare San Silvestro e non San Satiro. E non se la sentono. Un finto miracolo salverà la situazione.

 

“In quell’anno”, raccontava il regista Bitto Albertini a “Nocturno”, “il Vaticano declassò dei santi, ci fu uno scandalo, dato che persino San Gennaro venne declassato. Io mi inventai un nome di un santo completamente fittizio, San Satiro, solo per scoprire che questo santo effettivamente esisteva!”. Dalla canta pure. Rarissimo.

 

La serataccia si chiude con un terribile, nel ricordo di allora, “Il segreto di Ringo”, unico western di Arturo Ruiz Castillo, attivissimo membro della Junta de Clasification y Censura, cioè la potente censura spagnola. Si tratta di un western totalmente spagnolo, si definiscono chorizo western, piuttosto manipolato.

 

lucio dalla il santo patrono

 

Ringo in realtà è stato inserito solo nella versione italiana, visto che il titolo originale spagnolo è El secreto del capitán O’Hara e non compare nessun Johnny Harrison come protagonista (ci siete cascati, eh?!). È infatti German Cobos, nei panni del capitano O’Hara, il protagonista della storia, che lo vede salvare nel deserto Mary, unica sopravvissuta a un attacco indiano.

 

Lei è fidanzata col maggiore Brooks, ma non lo ama affatto. E lo ama ancor meno O’Hara, visto che il maggiore lo ha portato a giudizio della corte militare. Lo accusa, a torto, di tradimento. Non solo, Brooks odia gli indiani e li vorrebbe morti, quando O’Hara si adopera per la pace. Aggiungiamo al tutto che tra O’Hara e Mary scoppierà l’amore.

il segreto di ringo 1

 

Presentato con troppa enfasi sui nostri giornali, “Un western da tutto esaurito”. Visto allora sembrava già un reperto archelogico del muto, malgrado il grande schermo del Supervision e il colore già slabbrato. Soprattutto non aveva nessuna tensione da spaghetti. Ricordo che lo proiettavano nelle piazze dei paesini i preti nelle feste dei santi locali. Chiedendoci quale sia il segreto di Ringo potete anche addormentarvi. Buona notte.

i due volti di gennaiolucio dalla il santo patrono 2ben affleck bryan cranston argo kirsten dunstr viggo mortensen i due volti di gennaioil magnate grecobelle al bar la settima musa dottor jekyll e gentile signora i due volti di gennaio 1 dottor jekyll e gentile signorapaolo villaggio dottor jekyll e gentile signoraio loro e lara 2carlo verdone laura chiatti io loro e larala stella di latta 2la finestra della camera da lettoil santo patrono io loro e lara nowhere boyedwiige fenech paolo villaggio dottor jekyll e gentile signora 2il segreto di ringoyeti – il gigante del xx secolo 1la settima musa 2paolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signora 2 dottor jekyll e gentile signora paolo villaggio edwiige fenech dottor jekyll e gentile signora la finestra della camera da letto eva robins belle al barla stella di latta carlo verdone anna bonaiuto marco giallini io loro e laraanthony quinn il magnate grecola settima musa 1

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...