orion

ORION TORNA A CASA - LE IMMAGINI STUPEFACENTI DELLO SPLASHDOWN DALLO SPAZIO ALLE ACQUE DEL PACIFICO – SUCCESSO PER IL PRIMO TEST SULLA CAPSULA CHE ENTRO 15 ANNI CI TRASPORTERÀ TUTTI SU MARTE (VIDEO)

VIDEO - L’AMMARAGGIO DI ORION

 

 

VIDEO - ORION ATTERRA NEL PACIFICO 

 

 

VIDEO - UNA NUOVA ERA DI ESPLORAZIONI SPAZIALI: IL LANCIO DI ORION

 

 

1. LE IMMAGINI CHE RACCONTANO LO SPASHDOWN DI ORION

 

Da http://www.dailymail.co.uk

 

uss anchorageuss anchorage

Una missione che ha affascinato il pubblico di tutto il mondo. Ora una serie di immagini ci raccontano gli attimi carichi di emozione quando la squadra formata dalla marina militare americana e la Nasa ha recuperato il veicolo spaziale Orion dentro la grande bocca della USS Anchorage, la nave della marina militare.

 

Il veicolo è atterrato sulle acque del Pacifico, a largo della California. Una flotta di imbarcazioni e un gruppo di subacquei sono stati utilizzati per trainare Orion verso la USS Anchorage.

 

 

2. VERSO MARTE, ORION È TORNATA SULLA TERRA. MISSIONE COMPIUTA

Cesare Balbo per “ilsole24ore.com

 

test oriontest orion

Il primo volo di prova di Orion - senza equipaggio - è durato quattro ore e mezza ed è «perfettamente riuscito», ha comunicato la Nasa. La capsula lanciata alle ore 13.05 italiane dalla base di Cap Canaveral è ammarata mille chilometri ad Ovest delle coste messicane della Bassa California, frenata da tre enormi paracadute. Il tuffo è stato seguito in diretta da un drone.

 

Per questa prima missione non c'erano uomini a bordo, ma Orion è la prima navetta americana dai tempi di Apollo in grado di trasportare astronauti oltre l'orbita terrestre. E, un giorno, verso Marte. Per la missione compiuta con successo è stato utilizzato un razzo Delta IV, il più potente a disposizione della Nasa, dato che il vettore Sls che fa parte del sistema «Orion» non è ancora stato completato; il piano di volo, della durata di circa quattro ore e mezza, prevedeva due orbite prima del rientro nell'atmosfera a grande velocità, progettato per testare lo scudo termico della capsula e il sistema di paracadute necessario per l'ammaraggio.

 

telecamere a bordo id orion 3telecamere a bordo id orion 3

Durante il test, senza equipaggio, Orion ha completato due orbite intorno alla Terra all'altezza di circa 5.808 chilometri. La capsula Orion è rientrata alla velocità di 32.000 chilometri l'ora: programmata per simulare la velocità di rientro di un viaggio con astronauti a bordo dalla Luna o da Marte. Prima dell'ammaraggio si sono aperti tre paracaduti, per ammorbidire il tuffo in acqua.

 

L'ingresso in atmosfera è stato il momento più critico del test di volo cominciato con il lancio da Cape Canaveral alle 13,05 (ora italiana): la capsula è stata sottoposta a temperature che hanno raggiunto i 4.000 gradi. Orion ha inviato i dati registrati dagli strumenti a bordo durante tutto il test, in parte sono stati già scaricati, ma la raccolta di tutte le informazioni sarà completata solo dopo il recupero del veicolo spaziale. Il test servirà a valutare i sistemi di lancio e di rientro, tra cui controllo dell'assetto, paracadute e scudo termico.

 

telecamere a bordo di oriontelecamere a bordo di orion

L'obiettivo principale di questo primo volo senza equipaggio umano ma di solo test della navicella, della durata prevista di circa quattro ore e mezza era proprio quello di collaudare le fasi di rientro e la tenuta della struttura del veicolo spaziale alla velocità di 32.000 chilometri orari. Ossia una velocità più elevata rispetto a quella di rientro di qualsiasi navicella che torni dall'orbita terrestre dove si trova tutt'ora “Sam” Cristoforetti nella Stazione Spaziale Internazionale.

 

E' solo il primo passo verso il vero obiettivo di Orion: portare l'uomo su Marte entro quindici anni. E' il primo di una serie di test previsti dalla Nasa prima di tornare alle missioni spaziali con equipaggio umano: se tutto procederà bene, il primo volo di Orion con un equipaggio è fissato per il 2021 dopo che nel 2018 verrà sperimentato il nuovo razzo in grado di spingere in orbita la navicella: l'Sls (Space Launch System).

telecamere a bordo di orion 2telecamere a bordo di orion 2

Stavolta a spingere l'Orion nello Spazio sarà un razzo Delta IV, che ha portato la capsula oltre la bassa orbita terrestre, a circa 5.800 chilometri di distanza dalla Terra, quindici volte più in alto per esempio della Stazione spaziale internazionale.

 

La capsula dispone di otre 1.200 sensori, che registreranno le prestazioni di tutti gli strumenti di bordo durante il volo. Nel corso della missione è stato sperimentato il funzionamento dei sistemi che nelle prossime missioni dovranno garantire la sicurezza degli astronauti nella fase delicata del rientro nell'atmosfera, come il paracadute della capsula e soprattutto lo scudo termico che la protegge dalle altissime temperature generate dalla resistenza e attrito con l'aria.

orion2orion2

 

orionorion

Anche se non c’erano persone a bordo, c’erano nel primo volo dei personaggi della science fiction: il pupazzetto del capitano Kirk, consegnato dallo stesso William Shatner, l'attore che lo ha impersonato nella saga di “Star Trek”, altri legati alla saga di “Ritorno al futuro” e alla serie tv “Big Bang Theory”. A proposito finora ammontano a 343 gli astronauti veri che gli Usa hanno inviato nelle Spazio, un numero che pone gli States in testa alla classifica delle missioni spaziali.

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....