zoe massenti

DA TIKTOK AL CIAK CIAK – L’INFLUENCER 19ENNE ZOE MASSENTI, 4 MILIONI DI FOLLOWER TRA TIKTOK E INSTAGRAM, FARÀ IL SUO DEBUTTO AL CINEMA IN “LA BEFANA VIEN DI NOTTE 2: LE ORIGINI” ACCANTO A MONICA BELLUCCI E FABIO DE LUIGI - DA FENOMENO DEL WEB A FENOMENO DELLA RECITAZIONE, NON SONO STATI I LIKE, MA IL SUO LIBRO, “LIBERA COME LE STELLE”, 30 MILA COPIE VENDUTE – MA DIETRO AL SUO CASTING CI SAREBBE ANCHE… - VIDEO

Ilaria Ravarino per “il Messaggero”

 

zoe massenti 12

I boomer, quelli nati cinquant' anni prima di TikTok, direbbero che il suo è un nome da segnare, perché la ragazza farà strada. Tutti gli altri, quelli per cui Facebook è un social da vecchi e TikTok il pane quotidiano, non hanno bisogno di segnarsi nulla. 

 

Perché il nome di Zoe Massenti lo conoscono già, visto che la ragazza di strada ne ha fatta parecchia: 3 milioni di follower su TikTok, uno su Instagram (con soli 89 post), un libro da 30 mila copie vendute e un film al cinema dal 30 dicembre, La befana vien di notte 2 Le origini, in cui recita da protagonista assoluta accanto a Monica Bellucci, la strega Dolores; e Fabio De Luigi, il terribile Barone De Michelis che sta cercando a tutti i costi una ragazzina, la piccola Paola, che avrebbe rubato una lettera che nasconde un grande segreto. Nel cast anche Alessandro Haber, Corrado Guzzanti ed Herbert Ballerina 

zoe massenti la befana vien di notte 2

 

TEEN AGER 

Diciannove anni, orgogliosamente romana e romanista («Avere l'accento romano aiuta, su TikTok piace», spiegava in radio qualche tempo fa), Massenti è diventata un piccolo grande caso editoriale pubblicando nel settembre 2020 il suo primo romanzo, l'autobiografico Libera come le stelle, storia di una ragazza, Denise, che affronta la burrascosa separazione dei propri genitori. 

 

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«L'ho scritto piangendo, in lacrime, alle tre di notte. Ci ho messo tutta me stessa, non solo come impegno spiegava ai suoi follower - Leggendolo capirete tante cose di me. Le sofferenze che prova lei sono le stesse che ho provato io». I suoi genitori, che l'hanno chiamata Zoe prendendo in prestito la parola dal greco (significa vita), si sono separati quando aveva lei aveva dieci anni: lei è rimasta con la madre Roberta, mentre il padre Luigi si è rifatto una famiglia, una nuova compagna e due figli con cui la ragazza ha pochi rapporti. 

 

A consolarla, come lei stessa ha raccontato nel libro, è stata la grande passione per la danza, praticata con disciplina per undici anni. Non la danza con le scarpette e il tutù, «non mi piacciono le cose troppo da femmine», ma quella da strada, l'hip hop e la break dance, con cui Massenti ha gareggiato fino al 2018 con la sua crew, i 18 componenti del gruppo Beat Kings Varsity. 

 

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È l'amore per il ballo che l'ha aiutata a sbancare TikTok, dal primo video diventato virale nel 2018 al recente ingresso nella Chill House, la casa dei tiktoker di Milano che ospita anche le star del web note come i Q4. 

 

«Funziono perché mi mostro per quella che sono, alla mano», ripete a chi le chiede la formula vincente, un mix di spontaneità e naturale seduzione che nel giro di tre anni l'ha resa una delle influencer più promettenti della sua generazione (tra i suoi fan anche il boomer Gerry Scotti). 

 

TIRA E MOLLA 

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Fuori dai social, la vita di Massenti è quella di ogni adolescente, il liceo linguistico e il sogno di vivere in Spagna, il tira e molla sentimentale con l'ex (il calciatore Danilo Nicolucci, 18 anni), l'amico del cuore e influencer 21enne Diego Lazzari, piercing e tatuaggi a scolpire le tappe della vita. 

 

Sulla clavicola il titolo del suo libro in spagnolo, Libera como las estrellas, una rosa sul petto, una scritta sulla schiena, Bella de nonna, e una tigre sulla gamba, «perché mi chiamavano così da bambina, Tigre racconta a una videoblogger su YouTube, in una delle sue numerose incursioni sulla piattaforma - e mi ci rivedo moltissimo».

 

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 Ma a farle compiere il passo successivo, quello che da fenomeno del web la traghetterà a fenomeno della recitazione, non è stato TikTok. L'esca che ha acceso la miccia è stato proprio il suo libro, Libera come le stelle, finito per caso nelle mani dello sceneggiatore Nicola Guaglianone (lo stesso di Freaks Out e Vita da Carlo), primo a riconoscerne il talento e a suggerirla per La Befana vien di notte 2. 

 

«Ho fatto i provini, ho preso lezioni di recitazione e ho lasciato la Chill House ha detto la ragazza pochi giorni fa, ospite di un partecipato incontro a Roma, alla fiera del libro Più libri più liberi adesso è questo quello che voglio fare. I social? Li tengo tutti». 

 

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Ma uno zampino ulteriore, secondo quanto raccontato sempre da Zoe su YouTube, lo avrebbe messo anche la regista, Paola Randi, amica della madre e ben consapevole del talento nascosto nella spumeggiante ragazzina. Comunque vada, nel suo futuro c'è il successo: «Sarà che mi piaccio un casino», dice lei. Ed è forse proprio quello, in fondo, il segreto per piacere al resto del mondo.

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