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sfigurati

SU LA MASCHERA - FU L'INCREDIBILE ANNA COLEMAN LADD A RICOSTRUIRE I VOLTI DI MOLTI SOLDATI FRANCESI SFIGURATI NELLA PRIMA GUERRA MONDIALE - PRIMA IL CALCO, POI I PENNELLI PER RESTITUIRE IL COLORITO, ECCO COME LI TRASFORMO' NEL SUO STUDIO PARIGINO

Patrick Knox per “The Sun”

 

senza e con la maschera

Queste immagini mostrano le terribili lesioni facciali dei soldati francesi dopo la prima guerra mondiale. Tra loro c’era chi aveva perso un occhio, il naso, metà del volto, ma grazie alla scultrice Anna Coleman Ladd, che creava protesi personalizzate, l’aspetto degli sfigurati tornava accettabile.

 

prima e dopo la mascheracalchi nello studio ladd

Nel 1917 Anna aprì a Parigi lo studio per le maschere-ritratto: qui passavano i soldati quando la chirurgia falliva, e lei operava in maniera certosina, usando calchi in argilla o plastilina e i pennelli per restituire il colorito originale a chi aveva subito traumi.

lo studio ladd a nataleprima e dopo la maschera copia 2anna coleman ladd al lavoro sulla mascheraprima e dopo intervento della laddprima e dopo la maschera copia 3soldato senza nasosenza e con la mascheraprima e dopo la maschera copiaprima e dopo intervento della ladd copia

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