taylor swift

LA PERSONA PIU' POTENTE DEGLI STATI UNITI? TAYLOR SWIFT - IL SUO TOUR HA BATTUTO IL RECORD DI BIGLIETTI VENDUTI, LE SUE CANZONI DOMINANO LE CLASSIFICHE E MUOVE IL PIL DELLE NAZIONI - LA CANTANTE È "ATTENZIONATA" DALLA POLITICA, SIA EUROPEA CHE AMERICANA: PUO' CONVINCERE I PIU' GIOVANI AD ANDARE A VOTARE - BIDEN VORREBBE L'AIUTO DI TAYLOR SWIFT PER BATTERE TRUMP ALLE PROSSIME ELEZIONI MA LA STAR PREFERISCE NON SBILANCIARSI, ANCHE PERCHE' E' FINITA NEL MIRINO DEI COMPLOTTARI PER...

Estratto dell'articolo dii Matteo Persivale per www.corriere.it

 

taylor swift

[...] Il fenomeno Taylor Swift non è, semplicemente, una questione di record. [...] Non è solo una questione di soldi o di primati cancellati in uno spaventoso, apparentemente irrefrenabile tiro al bersaglio: il tour da 1 miliardo di dollari, i dieci singoli a occupare tutta la top ten, i quattro album nella top ten, lo streaming senza fine, è lei la donna che ha avuto più numeri 1 nella storia della musica, [...] il titolo di “persona dell’anno” di Time [...] Non è una questione di celebrity, né di fidanzati famosi [...]

 

EFFETTI COLLATERALI

La prima volta che Swift è comparsa a una partita casalinga dei Chiefs per vedere il fidanzato (in tribuna d’onore, ovviamente, accanto alla mamma di lui) e si è sparsa la voce che l’avrebbe seguito in trasferta a New York, le vendite dei biglietti per la partita sono schizzate in alto del 40% e l’audience televisiva ha registrato il record della stagione nel segmento demografico delle giovani donne [...]

 

travis kelce taylor swift

È una di quelle coppie che piacciono a tutti, tranne ai no vax perché lui è testimonial della Pfizer e per questo s’è attirato critiche aspre dagli “haters” on line. Più che altro deve stare attento a trattarla sempre bene: quando finì la storia con Jake Gyllenhaal lei lo immortalò in una delle sue canzoni più amate, All Too Well, nella quale l’attore non fa una bellissima figura («Così crudele, casualmente, con la scusa dell’onestà») [...]

 

UNA STAR DELL'ECONOMIA

Swift muove i Pil delle nazioni: arrivata a Singapore per il tour, ha costretto gli analisti a aumentare le stime sulla crescita del Pil. […] La parte nuovissima è che […]il vicepresidente della Commissione europea Margaritis Schinas aveva invocato Swift come soluzione per aumentare l’affluenza dei giovani alle elezioni europee di quest’anno: «Nessuno può mobilitare i giovani meglio dei giovani. […] più dei commissari». […]

 

Taylor Swift – The Eras Tour 3

Qualche settimana dopo, prima del recentissimo messaggio di Joe Biden sullo Stato dell’Unione, rimbalzavano da Washington voci sui possibili invitati famosi: da Yulia Navalnaya, vedova dell’eroico dissidente russo morto in carcere, a Olena Zelenska moglie del presidente ucraino. È un segno di tempi — interessante, allarmante, illuminante: decidano i lettori — che l’ospite impossibile sarebbe stata Swift: il suo endorsement — lei ha cercato di essere il più a lungo possibile super partes, almeno fino al 2020 quando disse che appoggiava Biden e non Trump — politicamente vale oro.

 

Al punto che l’astuto Biden, vaccinato da 52 anni passati in politica, ha glissato le domande su un possibile nuovo endorsement della musicista facendo una battuta: «Segreto di Stato». […]

Taylor Swift – The Eras Tour

 

POTERE DELLA MUSICA

[…] Swift insieme con le sue Swifties e i suoi Swifties — un popolo americanissimo ma anche globale, multirazziale e variopinto — ha creato con assoluta maestria, e evidente premeditazione, una sofisticatissima struttura che in estrema sintesi potremmo definire una comunità. Collegata digitalmente ma profondamnente analogica. Il marketing da anni insiste sui “valori” di un marchio come fondamento di autenticità e volàno di esperienze coinvolgenti e interattive.

 

taylor swift 1

La musica rock —lo scoprì Elvis Presley quando papà Scott Swift era piccolissimo e mamma Andrea Swift non era ancora nata — è il naturale vettore di queste esperienze, e Swift non parla con i media ma parla direttamente al suo popolo. Non semplicemente attraverso i social, ma attraverso la sua musica: ogni canzone è una storia, ogni rivisitazione di un album precedente è un tassello da aggiungere. Il suo popolo non la ascolta semplicemente: partecipa a un’emozione. Condivide, nella realtà del proprio quotidiano, quello che Taylor Swift racconta: è la celebrità come conversazione.

 

taylor swift 2

Swift permette al suo pubblico di ridere, piangere, emozionarsi — vivere, in una parola — insieme con lei. Non è semplicemente questione di genialità nel marketing perché senza il genio musicale l’edificio crollerebbe per la fragilità della sua struttura: secondo il poeta Michael Robbins, una canzone che scrisse al liceo (Tim McGraw) contiene «le liriche più belle scritte da un teenager dai tempi di Le bateau ivre di Rimbaud».

TAYLOR SWIFT APPOGGIA JOE BIDEN - 2020

 

MEDIUM E MESSAGGIO

[…] Se l’attenzione è la valuta autentica del mondo digitale — molto più preziosa di Bitcoin — Swift la cattura in un modo che nessuna concorrente attuale, neanche una gigantessa come Beyoncé, riesce in questo momento a fare (fece qualcosa di vagamente simile Madonna nell’ultimo quarto del Novecento, ma ormai le vecchie regole del mondo analogico sono più o meno quasi tutte state scardinate).

 

Quello che il marketing oggi definisce un po’ eufemisticamente come “punti di contatto” dell’esperienza è riassunto da Swift nelle sue storie: ogni storia, ogni piccolo racconto, è un punto di contatto e l’inizio di un dialogo, dialogo per forza di cose personale[…]

taylor swift 5

 

Per questo non è follia immaginare che la celebrità di Swift sia talmente pervasiva, almeno in America, da potersi espandere alla politica. Compirà i 35 anni richiesti dalla Costituzione per poter entrare in carica come presidente il 13 dicembre. Fa sorridere? Nel 2012 chi avrebbe scommesso sull’allora semplice palazzinaro da reality Donald Trump come successore di Obama premio Nobel per la Pace?

 

IL PESO POLITICO DEL SUCCESSO

Swift — sempre e comunque reticente a prendere posizioni politiche se non strettamente necessario: ha cominciato nel country prima di passare al pop e conosce la pancia dell’America rurale — ha cominciato nel 2018 a invitare i suoi follower a registrarsi per votare alle elezioni americane (risultato nel 2018: + 65mila iscritti alle liste, l’anno scorso stesso invito con risultato + 35mila). Allarma la politica, certo: tanto che di lei s’è parlato anche a un briefing del Pentagono.

taylor swift golden globes 2024. 4

 

Il conduttore di Fox News Jesse Watters aveva suggerito che Swift fosse un’agente democratica «sotto copertura, per fini politici segreti» alle dipendenze «di un’unità operativa del Pentagono per la guerra psicologica». Si trattava, come succede di frequente su Fox, di una bufala, ma il nome di Swift è tanto potente — e la sua base di fans talmente vasta — che non è possibile nominarla invano. Il Dipartimento della Difesa ha dovuto smentire ufficialmente: la portavoce Sabrina Singh ha fatto riferimento a uno dei grandi successi di Swift, Shake It Off, spiegando che «per quanto riguarda questa teoria della cospirazione, ce la scrolleremo di dosso», e continuando poi con una buffa serie di giochi parole sul cognome di Swift (in inglese significa “rapido”) e con altri titoli delle sue canzoni. Anche Singh è una Swiftie.

taylor swift grammy 2024 matty healy taylor swifttaylor swifttaylor swift agli mtv vma 4jake gyllenhaal taylor swifttaylor swiftmatty healytom hiddleston taylor swifttaylor swift calvin harristaylor swift e il nipote di kennedytaylor swift harry stylestaylor swift joe alwyn taylor swift joe jonasTAYLOR SWIFT MICHELLE OBAMAtaylor swift john meyertaylor swift persona dell anno secondo time magazine travis kelce taylor swiftTRAVIS KELCE NELLO SPOT DELLA PFIZER taylor swift persona dell anno secondo time magazine taylor swift grammy 2024 1taylor swift in gucciTaylor Swiftviaggi in jet privato di taylor swift 3taylor swift e travis kelcetaylor swift grammy 2024 2taylor swift 4taylor swift 3

[…]

Ultimi Dagoreport

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...

matteo salvini luca zaia giorgia meloni orazio schillaci

FLASH! – L’”HUFFPOST” RIPORTA CHE SALVINI VUOL CONVINCERE LUCA ZAIA A PORTARE IL SUO 40% DI VOTI IN VENETO MA SENZA CHE IL SUO NOME BRILLI SUL SIMBOLO – PER ACCETTARE IL CANDIDATO LEGHISTA STEFANI, LA MELONA INSAZIABILE, PAUROSA CHE L’EX GOVERNATORE VENETO PORTI VIA TROPPI VOTI A FDI, L’HA POSTO COME CONDIZIONE A SALVINI – PER FAR INGOIARE IL ROSPONE, OCCORRE PERÒ CHE ZAIA OTTENGA UN INCARICO DI PESO NEL GOVERNO. IL MAGGIORE INDIZIATO A LASCIARGLI LA POLTRONA SAREBBE ORAZIO SCHILLACI, MINISTRO TECNICO IN QUOTA FDI, ENTRATO IN COLLISIONE CON I TANTI NO-VAX DELLA FIAMMA - AVVISATE QUEI GENI DI PALAZZO CHIGI CHE ZAIA SUI VACCINI LA PENSA ESATTAMENTE COME SCHILLACI…

monique veaute

NO-CAFONAL! – ARCO DI TRIONFO PER MONIQUE VEAUTE, QUELLA VISPA RAGAZZA FRANCESE CHE NEL 1984 GIUNSE A ROMA PER LAVORARE ALL’ACCADEMIA DI FRANCIA DI VILLA MEDICI - DA ABILISSIMA CATALIZZATRICE DI GENIALI E VISIONARIE REALTÀ ARTISTICHE INTERNAZIONALI, DETTE VITA A UN FESTIVAL CHE SCOSSE LO STATO DI INERZIA E DI AFASIA CULTURALE IN CUI ERA PIOMBATA ROMA DOPO L’ERA DI RENATO NICOLINI – L'ONORIFICENZA DI ''COMMANDEUR DE L'ORDRE DES ARTS ET DES LETTRES'' NON POTEVA NON ESSERE CONSEGNATA DALL’AMBASCIATORE FRANCESE SE NON A VILLA MEDICI, DOVE 40 ANNI FA TUTTO È NATO….

de luca manfredi schlein tafazzi conte landini silvia salis

DAGOREPORT - LA MINORANZA DEL PD SCALDA I MOTORI PER LA RESA DEI CONTI FINALE CON ELLY SCHLEIN. L’ASSALTO ALLA GRUPPETTARA (“NON HA CARISMA, CON LEI SI PERDE DI SICURO”), CHE HA TRASFORMATO IL PD DA PARTITO RIFORMISTA IN UN INCROCIO TRA UN CENTRO SOCIALE E UN MEETUP GRILLINO – NONOSTANTE LA SONORA SCONFITTA SUBITA NELLE MARCHE E IL FLOP CLAMOROSO IN CALABRIA, LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA RESISTE: TRINCERATA AL NAZARENO CON I SUOI FEDELISSIMI QUATTRO GATTI, NEL CASO CHE VADA IN PORTO LA RIFORMA ELETTORALE DELLA DUCETTA, AVREBBE SIGLATO UN ACCORDO CON LA CGIL DI “MASANIELLO” LANDINI, PER MOBILITARE I PENSIONATI DEL SINDACATO PER LE PRIMARIE – IL SILENZIO DEI ELLY ALLE SPARATE DI FRANCESCA ALBANESE - I NOMI DEL DOPO-SCHLEIN SONO SEMPRE I SOLITI, GAETANO MANFREDI E SILVIA SALIS. ENTRAMBI INADEGUATI A NEUTRALIZZARE L’ABILITÀ COMUNICATIVA DI GIORGIA MELONI – ALLARME ROSSO IN CAMPANIA: SE DE LUCA NON OTTIENE I NOMI DEI SUOI FEDELISSIMI IN LISTA, FICO RISCHIA DI ANDARE A SBATTERE…