UN'OPERA ALLA PORTATA DI RENZI: RICOSTRUIRE L'AQUILA CON PHOTOSHOP - DITE ALLA ISOARDI CHE L’ULTIMA VISTA ABBRACCIATA A SALVINI ERA LUBAMBA E SAPPIAMO DOVE E’ FINITA…

matteo salvini e lubambamatteo salvini e lubamba

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Chissà se anche la Isoardi tra qualche anno sarà tra quelli che si fanno lavare i piedi dal Papa,come è già successo alla  Lubamba, anche lei a suo tempo immortalata abbracciata a Salvini…..

Sanranieri

 

Lettera 2

Caro Dago, l'ex sindaco Pd Giuseppe Ferrandino si mangerà le mani: per portare il metano ad Ischia bastava il culone della Merkel!

ISOARDI E SALVINIISOARDI E SALVINI

Maxmin

 

Lettera 3

Un'opera alla portata di Renzi: ricostruire L'Aquila con Photoshop.

C.Gradi

 

Lettera 4

Caro Dago,

per questa intervista - http://www.ilgiornale.it/news/interni/cronista-che-fa-tremare-i-pm-sinistra-ricattata-dalle-972623.html -  l'ex procuratore Borrelli mi ha querelato. Il pm di Monza ha chiuso le indagini e chiederà il processo. I magistrati? Se li critichi si rivolgono ai loro pari per farti sanzionare. sono dei veri democratici, ferventi.

Frank Cimini

 

angela merkel a ischia  3angela merkel a ischia 3

Lettera 5

Il Fatto assume Selvaggia Lucarelli, Roberto Saviano va ospite fisso da Maria De Filippi: perché mi fate questo?

Margherita

 

Lettera 6

La Merkel ad Ischia: tranquilli, gli agenti di scorta coi pistoloni hanno superato gli stessi controlli medici di Lubitz...

Bobby

 

Lettera 7

Caro Dago,

alla Merkel quando avrà finito la sua carriera in Germania, offrirei un posto da Sindaco di Ischia...sarebbe un esperimento molto interessante...

Alessandro

merkel ad Ischiamerkel ad Ischia

 

Lettera 8

Ci sarà da ridere quando per la Germania per i suoi interessi uscirà dall'Euro.

Ehehehe

 

Lettera 9

2014: Renzi programma l'aumento dell'IVA per il 2016. 2015: Renzi vuole evitare l'aumento dell'IVA nel 2016. Poveretto, Renzi che vuole evitare se stesso ha tutta la nostra solidarietà.

P.F.V.

 

Lettera 10

Caro Dago, come facciamo a spiegare all'estero che se la legge elettorale passa non si vota e se non passa invece si vota?

Paolo Gentiloni Paolo Gentiloni

Antonio

 

Lettera 11

Finalmente una giustizia che funziona: la Corte europea dei diritti dell'uomo condanna l'Italia per i fatti della Diaz. E tutto questo in meno di 14 anni.

Tiziano Longhi

 

Lettera 12

Ma quando Gentiloni, riferendosi al terrorismo islamico, ipotizza tra le varie opzioni anche "la cooperazione economica", vuole forse ripetere la precedente esperienza dove tramite cooperanti è stata portata a compimento una fruttuosa (per i terroristi) operazione economica?

Sandro Michetti

Marino (RM)

 

Lettera 13

Uber fa una attività economica tra due privati che si accordano per un passaggio in auto e il pagamento è una sorta di rimborso spese prefissato? Perché non sentiamo il parere di qualche tributarista che giustamente non emette più fattura ma solo rimborsi spese? Marco

 

Lettera 14

Non passa giorno che il PD, nuovo e dinamico ci riservi una sorpresa.

riunione uberriunione uber

L'ultima è tra il comico e surreale, non contento degli indagati, arrestati, processati già in forza al partito, il PD arruola politici sotto processo da altri partiti (caso Mele ex UDC).

E' certamente una buona notizia per i detenuti dei vari penitenziari italiani, i quali otre a sperare in una detenzione più umana, difficile da ottenere, possono ora sperare in una candidatura nelle file del PD, questa certamente più facile da ottenere. Della serie dalla Leopolda a Sollicciano, come aumentare il consenso.

FB

 

Lettera 15

A proposito di stupri nei campus: ma a chi sembra poco che "solo dal 2 all'8 per cento delle donne" dei campus universitari venga violentato?

Da 2 a 8 studentesse su 100 è un'enormità! Significa che ogni ragazza se l'ha scampata ha almeno da 2 o 8 fra amiche e compagne di corso stuprate... E' un'enormità (e certo non richiede bufale).

VANNA MARCHI MENTRE SERVE BRIOCHES NEL BAR DEL GENEROVANNA MARCHI MENTRE SERVE BRIOCHES NEL BAR DEL GENERO

alessandra

 

Lettera 16

Caro Dago, ridateci urgentemente la Vanna Marchi col mago ...Dunque, ormai sono sette anni che ci sugano montagne di soldi per "ridurre il deficit dello Stato" che invece continua a salire nonostante la forte riduzione della spesa per interessi. Sarebbe interessante sapere dove vanno a finire esattamente i nostri soldi.

 

Comunque siamo nel campo degli ultra-miracoli: il rapporto deficit/PIL stravolge la matematica delle frazioni, facendo diminuire il risultato aumentando il numeratore (deficit) e diminuendo il denominatore (PIL): assolutamente sbalorditivo. Roba da Troiche, altro che giochino delle tre carte. Giustissimo diminuire le ferie scolastiche agli italiani tanto scarsi a far di conto da bersi imperterriti certe boiate.

michele cucuzza piero sansonettimichele cucuzza piero sansonetti

Cincinnato 1945

 

Lettera 17

Caro Dago, la Storia si ripete: dopo "Il patto di Monaco" il patto del "Mona", come direbbero in Veneto. A 77 anni di distanza (1938) ecco un emulo di Chamberlain, Obama, accordarsi di nuovo con chi vorrebbe annientare gli ebrei: l'Iran. Qualcuno fermi questo pivello ignorante!

A.P.

 

Lettera 18

Dunque, 'sto "Garantista" va male. E dire che è diretto dal grande, irreprensibile Sansonetti. Chi l'avrebbe mai pensato, andasse male!?

Giuseppe Tubi

 

Lettera 19

Caro Dago, non c'è  problema. Il fondatore e proprietario di Mediaset, Berlusconi, è sempre stato indicato dalla sinistra come piduista e mafioso, mai come camorrista. Quindi Saviano, che lotta contro la camorra (tutt'altra cosa!), vada tranquillo da Silviuccio caro a prendere i soldi, e poi chieda a Santoro, Travaglio, Littizzetto e Luttazzi - per citarne alcuni che a quella fonte si sono già abbeverati - come li hanno investiti: forse un Fondo con Mediolanum?

piero sansonetti autografa il numero zero del garantistapiero sansonetti autografa il numero zero del garantista

G.L.

 

Lettera 20

Caro Dago, il curatore di una mostra a Canberra ha imposto che i visitatori stiano completamente nudi perché così sarebbero tutti uguali, sullo stesso piano e senza discriminazioni. Ma allora Giuliano Ferrara e Roberto Bolle, nudi, sarebbero uguali? E Rosy Bindi e Belèn? E Rocco Siffredi e chiunque di noi? Ma trovala meglio, dai! Federico Barbarossa

 

Lettera 21

Si potrebbe approffitare dell' EXPO2105 per rendere un po' di decoro alle nostre città e all'Italia in genere, basterebbe che le forze dell'ordine facessero rispettare la legge, intervenendo su chi butta di tutto per strada (sigarette, fazzoletti, carta, bottiglie, chewing-gum,... intervenendo su chi non raccoglie le deiezioni canine, su chi passa col semaforo rosso, su chi fuma dove non può, intervenendo su chi telefona in macchina, su chi non porta la cintura...oramai è ovvio che non interessano i millioni che porterebbe queste multe nelle casse, ma almeno, davanti al mondo, potremmo fare bella figura! Non vogliamo i soldi? Facciamo almeno prevenzione per qualche settimane! Steve

PITBULL  PITBULL

 

Lettera 22

In merito all'articolo comparso su Repubblica in merito alla gatta distrutta dai cani, oltre al grande desiderio di vicinanza che vorrei esprimere alla famiglia in quanto anche io ne ho uno, credo che questi figli di puttana andrebbero uccisi con pubblica lapidazione. Tolleranza ZERO, basta fare i cattolici senza palle, o finiremo distrutti! Da anni sostengo che i primi ad essere sterilizzati in massa dovrebbero essere gli esseri umani, e non gli animali. E questo conferma che ho ragione, come al solito.

 

PITBULL E GATTO PITBULL E GATTO

Posto che certe razze andavano deportate in Africa e non addirittura fatte entrare in Europa, possibile che a Roma succedano ste robe da Terzo Mondo?

Chissà se anche stavolta in Italia, forze dell'ordine e giustizia saranno completamente inutili.

Saluti, Simone Contini

 

Ultimi Dagoreport

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?