il disegno di michelangelo venduto all asta

IL “PRIMO NUDO” DI MICHELANGELO VENDUTO ALLA CIFRA RECORD DI 23 MILIONI DI EURO: È IL PREZZO PIU’ ALTO MAI PAGATO PER UN’OPERA DELL'ARTISTA ITALIANO - REALIZZATA ALLA FINE DEL QUINDICESIMO SECOLO, PROVIENE DA UNA COLLEZIONE PRIVATA FRANCESE - A PARIGI VOLEVANO TENERSELO STRETTO, AL PUNTO DA DECRETARE IL DISEGNO TESORO NAZIONALE IMPEDENDONE L’ESPORTAZIONE PER UN PERIODO DI TRENTA MESI - MA ORA IL GOVERNO HA RIMOSSO IL VINCOLO E IL DISEGNO È STATO VENDUTO ALL'ASTA DA CHRISTIE'S - CHI SE LO SARÀ AGGIUDICATO?

Da www.leggo.it

 

IL DISEGNO DI MICHELANGELO VENDUTO ALL ASTA

Un disegno di Michelangelo è stato venduto all'asta da Christie's Paris per 23,1 milioni di euro. Secondo la casa d'aste che ha organizzato la vendita dell'opera nella capitale francese, si tratta di un prezzo record per un disegno del maestro italiano del Rinascimento.

 

Un piccolo disegno recentemente riscoperto di Michelangelo (1475-1564), dal titolo «Un giovane nudo (da Masaccio) circondato da due figure», eseguito all'inizio della sua carriera, è stato venduto oggi all'asta da Christie's a Parigi per 23.162.000 euro, commissioni comprese, diventando così l'opera più costosa mai venduta dell'artista rinascimentale, il prezzo più alto mai raggiunto per un'opera su carta offerta nel continente europeo e il terzo prezzo più alto mai venduto per un disegno di un 'Old Master'.

 

IL DISEGNO DI MICHELANGELO VENDUTO ALL ASTA

«Si tratta di un'opera eccezionalmente rara, uno dei pochissimi disegni di Michelangelo ancora in mani private», ha commentato Stijn Alsteens, direttore internazionale del dipartimento 'Old Master Drawings' di Christie's. «Siamo orgogliosi di aver riscoperto questo disegno e siamo grati di essere stati incaricati della sua vendita. L'eccezionale prezzo che ha raggiunto oggi è una testimonianza della perdurante ammirazione per uno dei più grandi artisti di tutti i tempi e della forza del mercato dell'arte, in particolare per capolavori di questo calibro».

 

IL DISEGNO DI MICHELANGELO VENDUTO ALL ASTA

Il banditore Victoire Gineste ha aggiunto a AdnKronos: «La vendita all'asta di un'opera d'arte di questa portata può essere un'occasione unica nella vita. È accompagnata da un'emozione molto particolare. Desidero inoltre ringraziare i collezionisti e gli offerenti per il loro il loro tributo a uno dei più grandi artisti di tutti i tempi».

 

Proveniente da una collezione privata francese, il disegno (33 x 20 cm), che rappresenta il primo nudo conosciuto di Michelangelo, era stato decretato 'tesoro nazionale francese', impedendo inizialmente la sua esportazione dalla Francia per un periodo di trenta mesi. Il governo francese ha recentemente rimosso questo impedimento e ha concesso la sua licenza di esportazione, permettendo al disegno di essere offerto senza alcuna restrizione.

 

IL DISEGNO DI MICHELANGELO VENDUTO ALL ASTA

Il disegno è stato riconosciuto per la prima volta come opera di Michelangelo nel 2019 da Furio Rinaldi, allora specialista del dipartimento di disegni antichi di Christie's. Paul Joannides, professore emerito di storia dell'arte all'Università di Cambridge e autore dei cataloghi completi dei disegni di Michelangelo e della sua scuola all'Ashmolean Museum di Oxford e al Louvre, ha poi potuto studiare l'originale e arrivare all'attribuzione. Venduto nel 1907 all'Hôtel Drouot di Parigi come opera della scuola di Michelangelo, il disegno era sfuggito all'attenzione di tutti gli studiosi fino alla sua recente riscoperta.

 

Opera del giovane Michelangelo a Firenze, risalente alla fine del XV secolo, questo disegno è probabilmente il primo studio di nudo sopravvissuto dell'artista. La figura centrale dell'opera riproduce l'uomo tremante raffigurato nel Battesimo dei Neofiti, uno dei famosi affreschi della Cappella Brancacci della chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze del primo maestro rinascimentale italiano Masaccio (1401-1428).

IL DISEGNO DI MICHELANGELO VENDUTO ALL ASTA

 

Diversi altri studi di Michelangelo ispirati a Masaccio sono noti, tra cui un disegno alla Staatliche Graphische Sammlung di Monaco di Baviera e uno all'Albertina di Vienna, così come un disegno ispirato un affresco di Giotto al Louvre. Utilizzando due tonalità di inchiostro marrone, Michelangelo fa sua la figura di Masaccio esaltando la muscolatura dell'uomo e creando una figura più potente e robusta che preannuncia le sue più famose rappresentazioni del corpo umano, come il suo monumentale David in marmo alla Galleria dell'Accademia di Firenze e i suoi due Schiavi al Louvre. In uno stile completamente diverso e più energico, Michelangelo aggiunse in seguito due figure dietro l'uomo tremante, non collegate alla composizione originale di Masaccio.

 

La vendita di questo ben conservato disegno di Michelangelo prende posto tra le fila di altre grandi opere su carta offerte all'asta da Christie's in anni recenti, tra cui la Testa di Musa di Raffaello, venduta a Londra per più di 29 milioni di sterline (38 milioni di dollari) nel dicembre 2009; la squisita Testa di orso di Leonardo da Vinci, che ha raggiunto quasi 9 milioni di sterline (11,8 milioni di dollari) nel 2021; un raro studio di nudo maschile di Michelangelo venduto a Londra il 4 luglio 2000 per più di 8 milioni di sterline (12 milioni di dollari), stabilendo il precedente record mondiale per un'opera dell'artista.

Ultimi Dagoreport

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”

romana liuzzo

DAGOREPORT! UN MOTO DI COMPRENSIONE PER I TELESPETTATORI DI CANALE5 CHE HANNO AVUTO LA SFORTUNA DI INTERCETTARE LA MESSA IN ONDA DELLO SPOT AUTO-CELEBRATIVO (EUFEMISMO) DEL PREMIO “GUIDO CARLI” - CONFUSI, SPIAZZATI, INCREDULI SI SARANNO CHIESTI: MA CHE CAZZO È ‘STA ROBA? - AGGHINDATA CON UN PEPLO IN STILE “VESTALE, OGNI SCHERZO VALE”, PIAZZATA IN UN REGNO BOTANICO DI CARTONE PRESSATO, IL “COMMENDATORE”  ROMANA LIUZZO REGALA 20 SECONDI DI SURREAL-KITSCH MAI VISTO DALL'OCCHIO UMANO: “LA FONDAZIONE GUIDO CARLI VI SARÀ SEMPRE ACCANTO PER COSTRUIRE INSIEME UN MONDO MIGLIORE”. MA CHI È, LA CARITAS? EMERGENCY? L'ESERCITO DELLA SALVEZZA? - VIDEO!

friedrich merz - elezioni in germania- foto lapresse -

DAGOREPORT – LA BOCCIATURA AL PRIMO VOTO DI FIDUCIA PER FRIEDRICH MERZ È UN SEGNALE CHE ARRIVA DAI SUOI "COLLEGHI" DI PARTITO: I 18 VOTI CHE SONO MANCATI ERANO DI UN GRUPPETTO DI PARLAMENTARI DELLA CDU. HANNO VOLUTO MANDARE UN “MESSAGGIO” AL CANCELLIERE DECISIONISTA, CHE HA STILATO UNA LISTA DI MINISTRI SENZA CONCORDARLA CON NESSUNO. ERA UN MODO PER RIDIMENSIONARE L’AMBIZIOSO LEADER. COME A DIRE: SENZA DI NOI NON VAI DA NESSUNA PARTE – DOMANI MERZ VOLA A PARIGI PER RIDARE SLANCIO ALL’ALLEANZA CON MACRON – IL POSSIBILE ANNUNCIO DI TRUMP SULLA CRISI RUSSO-UCRAINA

xi jinping donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - LA CERTIFICAZIONE DELL'ENNESIMO FALLIMENTO DI DONALD TRUMP SARÀ LA FOTO DI XI JINPING E VLADIMIR PUTIN A BRACCETTO SULLA PIAZZA ROSSA, VENERDÌ 9 MAGGIO ALLA PARATA PER IL GIORNO DELLA VITTORIA - IL PRIMO MENTECATTO DELLA CASA BIANCA AVEVA PUNTATO TUTTO SULLO "SGANCIAMENTO" DELLA RUSSIA DAL NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA: LA CINA - E PER ISOLARE IL DRAGONE HA CONCESSO A "MAD VLAD" TUTTO E DI PIU' NEI NEGOZIATI SULL'UCRAINA (COMPRESO IL PESTAGGIO DEL "DITTATORE" ZELENSKY) - ANCHE SUI DAZI, L'IDIOTA SI È DOVUTO RIMANGIARE LE PROMESSE DI UNA NUOVA "ETA' DELL'ORO" PER L'AMERICA - IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO HA COMPIUTO COSI' UN MIRACOLO GEOPOLITICO: IL REGIME COMUNISTA DI PECHINO NON È PIÙ IL DIAVOLO DI IERI DA SANZIONARE E COMBATTERE: OGGI LA CINA RISCHIA DI DIVENTARE LA FORZA “STABILIZZATRICE” DEL NUOVO ORDINE GLOBALE...

alfredo mantovano gianni de gennaro luciano violante guido crosetto carlo nordio alessandro monteduro

DAGOREPORT – LA “CONVERSIONE” DI ALFREDO MANTOVANO: IL SOTTOSEGRETARIO CHE DOVEVA ESSERE L’UOMO DI DIALOGO E DI RACCORDO DI GIORGIA MELONI CON QUIRINALE, VATICANO E APPARATI ISTITUZIONALI (MAGISTRATURA, CORTE DEI CONTI, CONSULTA, SERVIZI. ETC.), SI È VIA VIA TRASFORMATO IN UN FAZZOLARI NUMERO 2: DOPO IL ''COMMISSARIAMENTO'' DI PIANTEDOSI (DOSSIER IMMIGRAZIONE) E ORA ANCHE DI NORDIO (GIUSTIZIA), L’ARALDO DELLA CATTO-DESTRA PIÙ CONSERVATRICE, IN MODALITA' OPUS DEI, SI E' DISTINTO PER I TANTI CONFLITTI CON CROSETTO (DALL'AISE AI CARABINIERI), L'INNER CIRCLE CON VIOLANTE E GIANNI DE GENNARO, LA SCELTA INFAUSTA DI FRATTASI ALL'AGENZIA DI CYBERSICUREZZA E, IN DUPLEX COL SUO BRACCIO DESTRO, IL PIO ALESSANDRO MONTEDURO, PER “TIFO” PER IL “RUINIANO” BETORI AL CONCLAVE...

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…