boschi bebe vio

MA LE REGOLE VALGONO SOLO PER NOI BEONI? BELPIETRO: "LA BOSCHI NON INDOSSA LA MASCHERINA MENTRE SI CONCEDE AFFETTUOSITÀ E TENEREZZE PUBBLICHE CON BERRUTI, BEBE VIO E’ STATA SORPRESA IN UN LOCALE IN COMPAGNIA DI AMICI NONOSTANTE IL DIVIETO. QUESTE SIGNORINE SONO LE NUOVE MARCHESE DEL GRILLO: PRIMA FANNO DA TESTIMONIAL PER LA CLAUSURA ANTI COVID E POI SI LASCIANO ANDARE A SBACIUCCHIAMENTI PUBBLICI O A FESTEGGIAMENTI PRIVATI…"

Maurizio Belpietro per "la Verità"

 

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI

Qualche giorno fa ci siamo occupati dei nuovi Marchesi del Grillo, ovvero di quei virologi che mentre da un lato predicano contro il cenone di Natale, dall' altro organizzano feste con i parenti, in cui lasciarsi andare a baci e abbracci previo tampone. Oggi invece ci tocca occuparci delle nuove Marchese del Grillo, ossia delle signorine che prima fanno da testimonial per la clausura anti Covid e poi si lasciano andare a sbaciucchiamenti pubblici o a festeggiamenti privati. Sono di ieri le fotografie del settimanale Chi che ritraggono Maria Elena Boschi in compagnia del suo nuovo fidanzato.

 

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI

Che un ex ministro si conceda affettuosità e tenerezze pubbliche è la dimostrazione che anche i politici hanno un cuore. O che comunque, sottoponendosi più o meno volontariamente agli scatti, amano dimostrare di averne uno. Tuttavia, se da un lato ci rallegriamo per la love story del capogruppo di Italia viva, dall' altro non possiamo non notare che Meb, come è chiamata confidenzialmente dagli esponenti del Giglio magico, non indossa la mascherina.

 

Ora, si dà il caso che le immagini abbiano sullo sfondo la Capitale e che a Roma, in base all' ordinanza della Regione in vigore dai primi giorni di ottobre, sia obbligatorio indossare i dispositivi di protezione anche all' aperto. Ma l' ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio, esponente di spicco di un partito che sostiene il governo e che dunque approva i dpcm e le multe di Giuseppe Conte, ben si guarda dall' avere indosso la mascherina.

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI

Anzi, all' obiettivo del fotografo si sottopone mentre fa le fusa con il fidanzato (il titolo del servizio del settimanale diretto da Alfonso Signorini, per via dei gambali rosso fuoco calzati da Maria Elena Boschi è: «La gatta (sexy) con gli stivali») senza alcun dispositivo di sicurezza.

 

Qualcuno potrebbe obiettare che siamo di fronte a peccati veniali. Certo, sono sempre peccati veniali, da quello del super commissario Domenico Arcuri che si fa immortalare con la mascherina sotto il mento a quello della fidanzata di Conte che nasconde una borsa da palestra e per sfuggire alle domande dell' inviato delle Iene fa intervenire la scorta della presidenza del Consiglio. Peccato che i peccati veniali di cui parliamo, quando vengono contestati alle persone comuni prevedano una multa di centinaia di euro e soprattutto non incontrino la stessa indulgenza con cui vengono accolti quelli dei cosiddetti Vip. Che costi fatica, e a volte denaro, rispettare le norme dei Dpcm ne siamo consapevoli.

 

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI

Aggirarsi per la città con una maschera sul volto non è cosa che faccia piacere. A volte si ansima, altre volte si appannano gli occhiali, altre ancora l' elastico stringe e fa male. Ma se si viene fermati senza la pezzuola che copre naso e bocca sono guai, perché la legge impone la protezione dal virus, il distanziamento, il divieto di assembramento e tutto ciò che abbiamo imparato a nostre spese in questi mesi.

 

MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI

Se n' è accorta anche Bebe Vio, campionessa paralimpica e testimonial per la Croce rossa in uno spot che invita a indossare le mascherine. I carabinieri l' hanno sorpresa in un locale in compagnia di amici nonostante il divieto. Il ristorante avrebbe dovuto essere chiuso o al massimo aperto per asporto di cibi. Invece, secondo il verbale, il gruppo stava allegramente festeggiando, incurante delle regole. Anche in questo caso si potrebbe parlare di peccato lieve, ma i militari intervenuti a Mogliano Veneto, in provincia di Treviso, non l' hanno ritenuto tale e dunque hanno applicato le disposizioni, multando i presenti e ordinando la chiusura del locale.

 

Perché se è vero che la legge è uguale per tutti, lo è anche il virus e lo sono anche le misure di prevenzione, così come lo dovrebbero essere le regole per i festeggiamenti in famiglia.

BEBE VIO CON FAMIGLIA

 

E a questo proposito ci sia consentito, fra tanti Marchesi e Marchese del Grillo, di rivolgere un elogio a 25 senatori del Pd i quali, mentre qualche loro compagno dimostra di aver perso il lume della ragione proponendo una tassa patrimoniale sui risparmi degli italiani, hanno dato prova di avere un po' di buon senso opponendosi al decreto che impedisce alle famiglie di ricongiungersi se abitano in Comuni diversi. Ci sono persone che vivono a distanza di pochi chilometri, ma essendo residenti in territori che non sono sottoposti allo stesso municipio andando a casa dei parenti stretti incorreranno in un illecito.

 

maurizio belpietro sulla terrazza dell atlante star hotel (1)

Varcando il confine comunale, al pari di chi non indossa la mascherina (parliamo delle persone normali, non dei Vip) potranno essere fermate e multate. A nostro parere, si tratta di un eccesso delle autorità e forse anche di una vessazione di famiglie che sono già duramente provate dall' emergenza. Tradotto in due parole, consideriamo l' imposizione una scemenza e dunque per una volta ci auguravamo (purtroppo invano) che il Pd facesse la cosa giusta, ossia lo stop non lo desse ai figli che vanno a salutare mamma e papà, ma a Conte, cioè a colui che appena poche settimane fa ci chiedeva sacrifici promettendo che ci avrebbe fatto passare un Natale in pace. Conte, il nuovo marchese di Grillo, che come il suo capo è convinto di far ridere.

bebe viobebe vio al ristorante mediterraneo al maxxi

Ultimi Dagoreport

marina berlusconi silvio vanadia greta jasmin el moktadi in arte grelmoss - 3

DAGOREPORT - BUNGA BUNGA FOREVER! IL VERO ''EREDE ORMONALE" DI SILVIO BERLUSCONI È IL NIPOTE SILVIO, RAMPOLLO PRODOTTO DEL MATRIMONIO DI MARINA CON MAURIZIO VANADIA - SE IL CAVALIER POMPETTA PROVOCAVA INQUINAMENTO ACUSTICO E DANNI ALL'UDITO GORGHEGGIANDO CANZONI FRANCESI E NAPOLETANE, IL VENTENNE EREDE BERLUSCHINO NON E' DA MENO: E' BEN NOTO ALLE SPERICOLATE NOTTI MILANESI LA SUA AMBIZIONE DI DIVENTARE UN MITO DEL RAP, TENDENZA SFERA EBBASTA E TONY EFFE - SUBITO SPEDITO DA MAMMA MARINA A LONDRA, IL DISCOLO NON HA PERSO IL VIZIO DI FOLLEGGIARE: DA MESI FA COPPIA FISSA CON LA CURVACEA GRETA JASMIN EL MOKTADI, IN "ARTE" GRELMOS. PROFESSIONE? CANTANTE, MODELLA E INFLUENCER, NATA A NOVARA MA DI ORIGINI MAROCCHINE (COME LA RUBY DEL NONNO) - IL RAMPOLLO SU INSTAGRAM POSTA FOTO CON LE MANINE SULLE CHIAPPE DELLA RAGAZZA E VIDEO CON SOTTOFONDO DI CANZONI CON RIME TIPO: "GIRO A SANTA COME FA PIER SILVIO, MANCA UN MILIARDINO. ENTRO IN BANCA, MI FANNO L'INCHINO". MA PIER SILVIO È LO ZIO E MARINA E' FURIBONDA... - VIDEO

francesca fialdini mario orfeo

DAGOREPORT: MAI DIRE RAI! – COME MAI “REPUBBLICA” HA INGAGGIATO UNA BATTAGLIA CONTRO L’ARRIVO DI NUNZIA DE GIROLAMO AL POSTO DI FRANCESCA FIALDINI NELLA DOMENICA POMERIGGIO DI RAI1? NON È UN MISTERO CHE IL DIRETTORE, MARIO ORFEO, ANCORA MOLTO INFLUENTE A VIALE MAZZINI, STIMA MOLTO LA FIALDINI (FU LUI A FAVORIRNE L’ASCESA DA DIRETTORE GENERALE) - PER EVITARE IL SILURAMENTO DEL PROGRAMMA DELLA CONDUTTRICE, A LARGO FOCHETTI HANNO MESSO NEL MIRINO PRIMA IL TRASH-SEX SCODELLATO DA NUNZIA COL SUO "CIAO MASCHIO", E POI IL PRESIDENTE RAI AD INTERIM, IL LEGHISTA ANTONIO MARANO, PER UN PRESUNTO CONFLITTO DI INTERESSI - MA L'ORGANIGRAMMA RAI VUOLE CHE IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL DAY-TIME, DA CUI DIPENDE IL PROGRAMMA DELLA FIALDINI, SIA ANGELO MELLONE...

elly schlein friedrich merz keir starmer emmanuel macron

DAGOREPORT - ELLY HA FINALMENTE CAPITO DA CHE PARTE STARE? – IN POCHI HANNO NOTATO UNA IMPORTANTE DICHIARAZIONE DI SCHLEIN SULL’UCRAINA: “SUL TRENO PER KIEV, CON I LEADER DI FRANCIA E GERMANIA, CI SAREI ASSOLUTAMENTE STATA” – LA SEGRETARIA CON UNA FIDANZATA E TRE PASSAPORTI E' PRONTA AD  ABBANDONARE IL PACIFISMO PIÙ OTTUSO PER ADERIRE A UNA LINEA PIÙ REALISTA E PRAGMATICA? – IN CAMPANIA ELLY È VICINA A UN ACCORDO CON DE LUCA SULLE REGIONALI (MEDIATORE IL SINDACO MANFREDI) – OTTIME NOTIZIE DAI SONDAGGI DELLE MARCHE: IL PIDDINO MATTEO RICCI È DATO AL 51%, CONTRO IL 48 DEL MELONIANO ACQUAROLI…

chiocci vespa rossi

FLASH! – IN RAI STA NASCENDO UNA COALIZIONE CONTRARIA AL DINAMISMO POLITICO DI GIANMARCO CHIOCCI, CHE PARLA SPESSO CON ARIANNA E GIORGIA MELONI, DISPENSANDO MOLTI CONSIGLI DELLA GOVERNANCE RAI – IL MOVIMENTISMO DEL DIRETTORE DEL TG1 E DI BRUNO VESPA HANNO GRANDE INFLUENZA SU PALAZZO CHIGI, E I LORO ''SUSSURRI'' FINISCONO PER RIMBALZARE SULL’AD GIAMPAOLO ROSSI, CHE SI TROVA ISOLATO DAI DUE DIOSCURI – E FAZZOLARI? PREFERISCE RESTARE IN DISPARTE E ESERCITARE LA SUA INFLUENZA SUI GIORNALISTI NON ALLINEATI AL GOVERNO MELONI...

giorgia meloni matteo piantedosi ciriani cirielli mantovano santanche lollobrigida

DAGOREPORT - PROMOSSI, BOCCIATI O RIMANDATI: GIORGIA MELONI FA IL PAGELLONE DEI MINISTRI DI FDI – BOCCIATISSIMO MANTOVANO, INADEGUATO PER GESTIRE I RAPPORTI CON IL DEEP STATE (QUIRINALE, SERVIZI, MAGISTRATURA) E DOSSIER IMMIGRAZIONE – RESPINTO URSO, TROPPO COINVOLTO DAL SUO SISTEMA DI POTERE – CADUTO IN DISGRAZIA LOLLOBRIGIDA, CHE HA PERSO NON SOLO ARIANNA MA ANCHE COLDIRETTI, CHE ORA GUARDA A FORZA ITALIA – BOLLINO NERO PER IL DUO CIRIANI-CIRIELLI - DIETRO LA LAVAGNA, LA CALDERONE COL MARITO - NON ARRIVA ALLA SUFFICIENZA IL GAGA' GIULI-VO, MINISTRO (PER MANCANZA DI PROVE) DELLA CULTURA - LA PLURINDAGATA SANTANCHÉ APPESA A LA RUSSA, L'UNICO A CUI PIEGA IL CAPINO LA STATISTA DELLA GARBATELLA – SU 11 MINISTRI, PROMOSSI SOLO IN 5: FITTO, FOTI, CROSETTO, ABODI E…

ignazio la russa enrico pazzali banche dati spioni spionaggio

FLASH! – CON L’INCHIESTA SUGLI SPIONI DI ''EQUALIZE'' FINITA NELLE SABBIE MOBILI MILANESI, ENRICO PAZZALI È POTUTO TORNARE IN CARICA COME PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE FIERA MILANO (DA CUI SI ERA AUTOSOSPESO) - DAVANTI A TALE "SCANDALO", IL CDA DELL’ENTE HA PAURA A REVOCARGLI LE DELEGHE, ANCHE SFRUTTANDO LA SCUSA DEL GARANTISMO. ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DEL POTERE A MILANO DI LA RUSSA, GIÀ GRANDE AMICO DI PAZZALI – PS. SI VOCIFERA CHE IL TIFOSO ‘GNAZIO SIA MOLTO INTERESSATO AI GUAI DELL’INTER, DOPO LA BOMBASTICA INCHIESTA DI “REPORT” SUI CONTI DEI NERAZZURRI…