annalisa

LA RICONOSCETE DALLA CHIAPPA TORNITA E DALLE POSE ULTRASEXY? – “HA UNA VOCE DELICATA MA CHE PUNGE” PER CANTARE TORMENTONI NON MEMORABILI E VERSI SUDATICCI COME “NOTTE FONDA, MACARENA/ BRUCIA LENTA L’ATMOSFERA” – AL SUO ATTIVO HA DIVERSI PIAZZAMENTI AL FESTIVAL DI SANREMO. DI CHI SI TRATTA? - VIDEO

 

Andrea Di Quarto per sorrisi.com

 

ANNALISA 1

Arriva l’estate e, puntuale come l’aumento dei prezzi degli ombrelloni, ecco il nuovo singolo dei Boomdabash. Se “Tropicana”, cantato con Annalisa, non vi è ancora entrato in testa, non vi illudete: da un momento all’altro vi ritroverete anche voi a canticchiare: «...e maledetta l’estate con il suono delle sirene e delle cicale».

 

Il gruppo salentino se ne intende di hit, con un milione e mezzo di ascoltatori mensili su Spotify, 800 milioni di visualizzazioni su YouTube e oltre 25 Dischi di platino. Il nuovo brano è un cocktail sonoro che loro definiscono “dancehall 2.0”.

 

 

 

Che cosa vuol dire?

Biggie Bash: «Diciamo che rappresenta la voglia dei Boomdabash di riportare nella loro produzione la dancehall giamaicana (un sottogenere del reggae, ndr). Noi abbiamo sempre contaminato la nostra musica e questa tendenza si percepisce subito nel pezzo: c’è una “intro” in lingua giamaicana e una ritmica tipica della dancehall, però poi parte il ritornello e ci si ritrova in un mondo musicale completamente diverso».

ANNALISA 2

 

“Tropicana” era il titolo di una hit del 1983 del Gruppo Italiano. La vostra è una citazione?

Biggie Bash: «In realtà il titolo non è un omaggio a quella canzone in particolare, ma in generale a quel periodo, perché il ritornello ricorda molto gli Anni 80 e 90. Noi siamo grandi amanti del vintage, non solo musicale, e abbiamo deciso di scegliere un titolo che rimandasse a quell’immaginario».

 

Perché avete puntato su Annalisa?

Blazon: «Siamo suoi fan da molto tempo. Ci incontravamo, magari in qualche backstage, e facevamo i finti timidi, ma è da tanto che volevamo collaborare con lei e finalmente ci siamo riusciti».

 

Biggie Bash: «Io dico sempre che ogni canzone è come un vestito. Non tutto sta bene addosso a tutti allo stesso modo. Questo, secondo noi, era il vestito perfetto per Annalisa. È un pezzo pieno di influenze e noi, che la seguiamo da diversi anni, abbiamo sempre notato che anche lei ha una passione per la contaminazione e per la sperimentazione musicale. Avevamo bisogno... anzi no, il pezzo aveva bisogno di una voce che fosse delicata, ma allo stesso tempo che pungesse».

 

ANNALISA 4

Annalisa: «Delicata, ma che punge. Mi piace questa definizione! La collaborazione è nata in maniera molto onesta, molto dritta. Ci siamo un po’ rincorsi anche in passato e finalmente ci siamo trovati. Da parte mia c’era sicuramente la voglia di farlo e l’entusiasmo nei loro confronti, sono contenta che sia ricambiato. Ci divertiremo molto. Già quelle poche cose che abbiamo fatto, tipo le foto...».

 

Biggie Bash: «Oddio, le foto! Credo che Annalisa non abbia dormito per un paio di notti dopo avere visto il macello che i Boomdabash hanno combinato allo shooting fotografico».

 

Annalisa: «Ma no, mi sono divertita. Sapete quale è stato il momento più bello?».

Payà: «Quello sul muletto. Sicuro».

Biggie Bash: «Abbiamo scattato le foto in un grande scalo di container e c’era questo muletto che fungeva da ascensore...».

Payà: «...siccome purtroppo io soffro di vertigini, per far salire me c’è stato un po’ di panico. Annalisa è stata la più coraggiosa».

ANNALISA 45

Biggie Bash: «Già, noi eravamo lì a farcela sotto e lei tranquilla, saliva, scendeva...».

 

Da dove nasce questo amore del Salento per il reggae e il raggamuffin?

Blazon: «Credo che il Salento abbia tanti punti di contatto con la Giamaica anche a livello culturale. Da noi la musica è sempre stata anche un mezzo di riscatto. Pensiamo all’origine della Taranta... Il terreno è grossomodo lo stesso. C’è questa visione “curativa” della musica».

Payà: «Il Salento ispira, è gioia, energia, felicità. La musica nostra ha proprio questo potere di unire le persone. Qui cantano tutti, dal panettiere, al macellaio... non per “business”, ma per sfogarsi, per guardare le cose dal proprio punto di vista. Noi siamo cresciuti così: ci caricavamo le casse in spalla e andavamo a suonare in spiaggia fino al mattino».

 

Come nascono le vostre hit?

ANNALISA 6

Blazon: «Io e Fabio (Ketra, ndr) lavoriamo in simbiosi. La prima cosa che facciamo quando lui ha un’idea di beat (ritmo, ndr) è condividerla con gli altri: chiamo i due cantanti e in studio cerchiamo di capire, insieme, se ci stiamo bene su quel beat e che cosa possiamo fare. Ci viene naturale, condividiamo tutte le idee che ci vengono. Ci sentiamo anche dieci volte al giorno, se occorre».

 

Biggie Bash: «Succede anche che io e Paolo (Payà, ndr) creiamo ritornelli senza avere una base, così, a mente. Mi canticchio una melodia, mi piace e mi creo in testa un’idea di pezzo».

Ketra: «Il segreto è fare 20 pezzi e buttarne 19. Noi abbiamo una radice musicale che ci contraddistingue e cerchiamo in tutti i nostri brani di rendere presente quella sonorità. Sembra semplice, ma dietro c’è davvero tanto lavoro».

Blazon: «Il vero nostro segreto è che noi facciamo musica da ballare... pur non sapendo ballare».

Biggie Bash: «Ma soprattutto non facciamo mai uscire una cosa che non sentiamo. Se non convince noi, non la facciamo».

 

alessandra amoroso e boomdabash karaoke

C’è un album in forno?

Ketra: «Abbiamo cominciato a lavorarci, con calma, non ci piacciono i prodotti fatti in due minuti».

Blazon: «Uscirà nei primi mesi del 2023. Intanto, però, ci sarà altra roba. Abbiamo appena finito di scrivere una colonna sonora per un film di Netflix...».

Biggie Bash: «Ma che fai, lo dici?»

 

Payà: «Gliel’hai detto. Sei impazzito?».

Ketra: «Non si può!».

Blazon: «E che ho detto? Netflix! Netflix! Solo quello ho detto. È un canale, non è un titolo: Netflix! Basta, non posso dire altro...».

lessandra amoroso e boomdabash

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…