striscia rom polivalente del debbio benelli

'STRISCIA' E IL ROM 'POLIVALENTE', NUOVO ROUND! - ''IL TEMPO'': SE IL TG DI ANTONIO RICCI HA RAGIONE SUL SERVIZIO DI BENELLI, PERCHÉ MEDIASET LO HA RISARCITO? E PERCHÉ NON SVELARE I CONTENUTI DELL'ACCORDO TRA IL GIORNALISTA E LA RETE?

 

VIDEO - LA REPLICA DI ''STRISCIA'' AL SERVIZIO DE ''IL TEMPO''

 

http://mdst.it/03v618560/

 

 

 

Nicola Imberti per Il Tempo

 

striscia benelli e il tempo sul rom polivalente  4striscia benelli e il tempo sul rom polivalente 4

Si allarga la vicenda che ha costretto Mediaset a risarcire il cronista di «Quinta Colonna» accusato di aver taroccato un servizio tv, poi sbugiardato da Striscia la notizia. Un anno fa il programma di Antonio Ricci aveva dato voce a un nomade che accusava il giornalista Fulvio Benelli di aver taroccato un servizio (anzi due) in cui compariva proprio il rom. Quest’ultimo sosteneva anche di aver ricevuto dal cronista dei soldi per «recitare». Un’accusa grave, ovviamente, che ha spinto la direzione del programma in onda su Rete Quattro, dove lavorava Benelli, a licenziarlo.

 

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Ma lui non si è arreso e dopo alcuni tentativi (inutili) di spiegare la situazione a Mediaset-Rti ha raccontato a Il Tempo la sua verità, sfociata alla fine in una intricata vicenda legale, conclusa pochi giorni fa con un risarcimento ottenuto dal cronista da parte dell’azienda. Letta l’intervista «Striscia» precisa che «sui servizi di Benelli (...) ha detto la verità. A rettifica di quanto pubblicato in data 13 maggio 2016 - sostengono Antonio Ricci e l’avvocato Salvatore Pino - Striscia precisa di non avere perso nessuna battaglia contro il giornalista licenziato da Mediaset a seguito dei falsi servizi denunciati dal telegiornale satirico di Canale 5.

 

Anzi - rivendicano - la correttezza dell’operato di "Striscia la Notizia" è stata riconosciuta sia dall’Agcom sia dal Tribunale di Roma che hanno rigettato la richiesta con cui Benelli, lamentando di essere diffamato, aveva chiesto - per ben due volte - di rettificare quanto riferito dal programma di Antonio Ricci».

striscia benelli e il tempo sul rom polivalente  2striscia benelli e il tempo sul rom polivalente 2

 

Eppure, notano ancora, «in entrambe le occasioni la domanda di Benelli è stata respinta (con conseguente condanna alle spese in sede cautelare), perché tanto l’Autorità per le Comunicazioni, quanto il Giudice (allegano le due ordinanze, ndr) hanno ritenuto che non vi fosse nulla da rettificare, atteso che il servizio di Striscia la Notizia «si è limitato a riferire fatti inequivocabilmente rispondenti a verità».

 

striscia benelli e il tempo sul rom polivalente  1striscia benelli e il tempo sul rom polivalente 1

Ecco perché, sempre secondo Ricci e l’avvocato Pino, «il risarcimento, di cui impropriamente si è parlato nell’articolo pubblicato da Il Tempo, riguarda il diverso contenzioso giuslavoristico tra Mediaset ed il dipendente licenziato in tronco, che è stato definito in via transattiva con un accordo che, peraltro, ha confermato l’allontanamento di Benelli dall’Azienda».

 

In merito alle legittime considerazioni degli avvocati di Antonio Ricci e al curioso modo di esprimersi dell'ufficio stampa di Striscia la notizia sul presunto taroccamento di Benelli ("con lo spudorato sostegno de Il Tempo"), oltreché ringraziare per la citazione nel servizio andato in onda ieri sera, ci teniamo a precisare che è usanza di questo quotidiano riportare i fatti solo dopo averli riscontrati.

moreno morello di striscia smaschera il rom attore intervistato da fulvio benelli per quinta colonnamoreno morello di striscia smaschera il rom attore intervistato da fulvio benelli per quinta colonna

 

Nello specifico siamo riusciti con molta fatica a conoscere il contenuto della vicenda legale sul «finto rom» che le parti in causa - per un vincolo di segretezza siglato davanti al giudice - hanno l'obbligo di non divulgare. Premesso che risponde al vero quanto osservato dai legali di Ricci (e ribadito ieri in tv da Striscia) in merito alle decisioni dell'Agcom e del Tribunale di Roma sulla «correttezza dell'operato di Striscia» e il contestuale respingimento delle richieste di rettifica del giornalista Benelli, occorre sottolineare alcune cose che è bene che i lettori de Il Tempo, e magari gli spettatori di Striscia, conoscano.

fulvio benellifulvio benelli

 

Intanto che le decisioni dell'Agcom e del Tribunale (quelle che davano ragione a Striscia) non sono definitive perché pendeva un reclamo del giornalista che il Tribunale aveva già calendarizzato proprio per la giornata di ieri. Quindi, secondo quanto risulta a Il Tempo, nell'atto transattivo fra le parti (Mediaset-Rti da un lato, e il cronista Benelli dall'altro) nel riconoscere un tot economico di risarcimento al medesimo giornalista, le due ordinanze sopracitate vengono considerate «superate» dall'accordo fra le parti e private di ogni effetto.

 

Ciò vuol dire che per chiudere una volta per tutte il contenzioso (non solo di lavoro, come sostengono gli avvocati di Striscia) Benelli avrebbe rinunciato al reclamo in tribunale e a tutte le altre rimostranze compresa quella per la diffamazione e il posto di lavoro. Abbiamo chiesto a Benelli conferma del contenuto dell'accordo, ma si è ben guardato dal farlo rendendosi però disponibile a "violare" il vincolo di segretezza qualora lo faccia anche Mediaset con un patto d'onore posto che, a quanto risulta a Il Tempo, uno dei firmatari dell'accordo sarebbe proprio un inviato della trasmissione.

fulvio benelli striscia rom polivalentefulvio benelli striscia rom polivalente

 

Resta dunque un fatto certo: questo Benelli è stato risarcito non solo per questioni di lavoro ma proprio per il servizio sul «finto rom». Nessuna polemica, solo una domanda: ma se ha ragione Striscia, perché pagarlo?

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