ROSA DE FANO RETTIFICA: NESSUN FATTO PRIVATO, SOLO UNA CENA PER IL DARFUR CON CLOONEY A PALAZZO GRAZIOLI - IL GAYO ELENCO. COME IN POLITICA, VA IN LISTA SOLO CHI È VERAMENTE INTROMBABILE - LA LEGA PARLA MA PENSA ALLE POLTRONE. SUE E DI MILANESE - IL WEEKEND ERA PER NON LAVORARE. ORA PER NON PERDERE IN BORSA - SALVATE DAVERIO - BUSI DIVINO - SOLIDARIETÀ ALLA SORELLA DI PAPA - PALOMBA, MEGLIO IL DARWINISMO…

Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 1
Nell'interesse della dr.ssa Rosa de Fano, in relazione agli articoli " Gattopardo barese',pubblicato in data 16 settembre 2001, nonché' ' Silvio quanto mi costi" pubblicato in data 19 settembre 2001 in cui la mia assistita compare illegittimamente ed infondatamente, intendo precisare che la mia assistita era stata invitata a Palazzo Grazioli in data 5.9.08 in occasione di un'iniziativa che le era stata presentata come una raccolta fondi con la partecipazione di altri noti esponenti della moda e di George Clooney.

L'attore era, infatti, in Italia in quei giorni in qualità di messaggero di pace dell'ONU ed impegnato nella raccolta di fondi per il darfur. Preciso, altresì, che la dr.ssa De Fano ha lasciato Palazzo Grazioli subito dopo la conclusione della cena e, pertanto, il suo nome non può essere collegato a fatti e vicende private del premier o di altre persone a cui la mia assistita è del tutto estranea.

La dott.ssa De Fano mi ha pertanto conferito mandato per proporre querela nei confronti di tutti coloro che hanno indebitamente collegato il suo nome a vicende di rilevanza penale cui la stessa è del tutto estranea. Richiedo la pubblicazione integrale di tale rettifica, ai sensi dell'art.8 l. 47/1948 e successive modifiche, preavvertendo che ove non vengano rispettati i criteri di pubblicazione ivi indicati adirò il competente magistrato per l'adozione dei provvedimenti conseguenti.

Avv. Cinzia Capano

Lettera 2
- Morire di spread. Quando lo racconteremo ai nipoti che siamo saltati in aria per cinque o seicento basis points di differenziale stenteranno a crederci.
- Superata la velocità della luce? E chi se n'è mai accorto? E' da anni che in Italia si viaggia al buio.
- Il gayo elenco. Come in politica, va in lista solo chi è veramente intrombabile.
Viper

Lettera 3
Mentre cura le ortensie nella zona nord est del parco, XY cade colpito da un pezzo di spazzatura spaziale, emulando il Woytila atterrato dall'asteroide di Cattelan, ma in modo più contemporaneo. Pare che gliel'abbia suggerito Antonio Ricci.

Lettera 4
Un giornalista ha chiesto pochi minuti fa al Senatore Maurizio Gasparri una reazione a caldo sul fatto di essere stato inserito nella Outinglist. La risposta di Gasparri: "macché sta a di', io sto pe' a' maggiga roma!"
giorgio

Lettera 5
Caro Dago, stamattina sono bastati un paio di caffè in un paio dei "bar più malfamati del lago di Varese", per capire che da settimana prossima Gemonio potrebbe vedere letteralmente impennare il Turismo Incoming ( per il Ministro Brambilla, il turismo in entrata... ), anche se non correrà mai il rischio di sentirsi chiamare "Gemonio Ladrona!".
Big Bang sarà il voto di settimana prossima sul ministro Romano.

Salvare uno come Milanese è già una porcata, per chi dice di difendere "gli onesti e i lavoratori", ma salvare un ministro come Romano, accusato di associazione mafiosa ( persino il Presidente Napolitano è arrivato addirittura a sbuffare, per la sua nomina ), darebbe definitivamente fuoco alle polveri.

Eppure resto convinto che a 'sto giro gran parte della Lega ci abbia provato col voto segreto a far arrestare l'omuncolo; ma chissà in quanti tra PD e UDC han votato contro l'arresto, e così i leghisti dissenzienti l'han preso in quel posto, perchè mica possono parlare per dire "not in my name"...

Sarà, ma alle 12.11 a Milanese il culetto ha smesso di stringere, e alle 12.15 il PD annunciava di aver dato alle stampe "un manifesto da appendere in tutto il nord, con la scritta 'La Lega salva la cricca' "... Ma come, ci mettono anni a fare qualsiasi cosa, anche a decidere dove fare una riunione, e qui in 5 minuti avevano già dato alle stampe migliaia di manifesti con lo spadone ammosciato??? Ma fate i bravi...

Caro Bersani, lo sappiamo bene che anche voi siete "esperti delle TATTICHE PARLAMENTARI", ma questo vuole solo dire che siete "diversamente calderoliani"... proprio bravi...
p.s.: a occhio par di vedere che qualcuno ha fatto coming-out per Chiappe d'Oro... bella lì....
PotereAiPiccoli

Lettera 6
Caro Dago, questa volta Busi è stato non superlativo ma DIVINO! Le frecciate ai "culi imbiancati biancogiglio" sono perle! Adorabile! E speriamo di leggere presto i nomi delle tante reverende tonache omofobe diurne e gaybavose notturne.
Florio di Valgioconda

Lettera 7
Caro Dago, quando scoppiò lo scandalo di Milanese e di Tremonti che divideva l'appartamento con lui, io ti scrissi una lettera, che ti guardasti bene dal pubblicare, nella quale dicevo che, in giro si diceva, e si dice, che Tremonti sia gay e che non vedevo nulla di anormale se il ministro divideva il costo dell'affitto con il compagno. Oggi sono usciti i famosi dieci nomi e Marco Milanese è tra questi. Mi chiedo non sarebbe stato meglio, per evitare tante polemiche, che avessero detto com'era la reale situazione e non nascondersi dietro un velo di ipocrisia? I quotidiani di sinistra non hanno pubblicato i nomi per il rispetto della riservatezza perché ha scritto di tutto e di più su Berlusconi?

Chiaramente i nomi, per le persone comuni, non hanno nessuna importanza, ma è bene conoscere dove alloggia l'ipocrisia in modo da stare attenti, poiché un ipocrita è capace di tutto. Ritengo l'ipocrita una persona pericolosa per la collettività.
Annibale Antonelli

Lettera 8
Senti Dago, Ore 14,00 di Arezzo, vedo che la borsa sta andando in negativo. Per cantarla come la Vanoni: La borsa ha girato
I soldi se ne vanno
Che inutile............
Saluti

Lettera 9
Caro Dago, TG1 odierno delle 13,30 : " I grandi del mondo si riuniscono a Washington per......" . Ecco perchè non c'è Berlusconi...i grandi !
Renor

Lettera 10
Signori di Dagospia, è mai possibile che nessuno, dico nessuno, dei cattolici abbia il coraggio di difendere le proprie posizioni contro gli attacchi scriteriati, volgari, intellettualmente disonesti di tale Busi (e compagni) che si può permettere tutto, grazie alla complicità e ai favori vostri e della stampa italiota.

Perchè mai non possiamo affermare a gran voce che per noi normali cattolici (lasciamo stare Papa e gerarchie vaticane, quest'ultime assieme a tanti preti orrendamente coinvolte in casi di omosessaulità/pedofilia immonda) l'omosessualità è contro natura, è una devianza dall'ordine divino che ha proclamato il rapporto sessuale tra uomo e donna.? Perchè dovrebbero i Busi e sodali essere più forti e convincenti dell'Antico Testamento o della Parola del Verbo. E' inutile che Busi e soci continuino a proclamare vane richieste di libertà e di sputare addosso a noi.

Certo, i tipi come Busi ci perseguiteranno, perchè è la loro natura, ma non ci faranno mai cambiare idea sul fatto che un'unione omosessuale è disordinata moralmente e che il matrimonio tra persone dello stesso sesso è abominevole, insensato. L'uomo non può prevalere e non prevarrà mai su Dio e la sua Legge. E poi, dove sta scritto che Busi possa pontificare sempre e comunque e offendere i cattolici? Vergogna a Lui e al suo modo di comportarsi.
Luciano.

Lettera 11
E così Bossi dopo aver salvato l'amichetto di Giulietto si appresta a parare il culo anche al terronissimo e cuffarianissimo Romano!!!!! Altro che "lalegaceladuro", Bossi e i suuoi parlano, parlano, ma sono solo dei Pallemosce che pensano solo alle loro romanissime poltrone.
Albertina da GiussANO

Lettera 12
Caro Dago, La lega di lotta e di Poltrone, dopo aver salvato dal gabbio un MILANESE salverà anche un ROMANO? Saluti
Roberto

Lettera 13
Caro Dago, pare che stasera cadrà un satellite sull'Italia. Le provano proprio tutte per colpire il Cavaliere...
M. Savino

Lettera 14
Differenze: prima gli italiani non vedevano l'ora che arrivasse il week-end per non lavorare; adesso per non perdere soldi in borsa.
Danilo

Lettera 15
Scusa Dago ma perché mai il Vaticano avrebbe dovuto scandalizzarsi per il crocifisso in mezzo alle tette della Minetti? Il Cav patonza (neologismo coniato dal suo giocatore, Pato, dopo essersi trombato la figlia), in realtà stava svolgendo una funzione religiosa: stava santificando le ..."seste". E lo dimostra anche tutta una serie di frasi da lui pronunciate durante la "funzione" e ispirate al Vangelo o alla santa messa tipo: "prendete e mangiatelo tutte", "dacci oggi il nostro pene quotidiano nell'attesa della sua venuta" e .............. "mio il regno, mia la patonza e la gloria nei secoli".
Gianky

Lettera 16
Si conta una bugia, l'ennesima, del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Non è vero, come sostenuto in una telefonata intercettata, che egli si occupa del governo a tempo perso. Di questi tempi, coi mal di pancia che gli provoca l'inchiesta di Napoli, Berlusconi è infatti sempre chiuso nel proprio gabinetto. Leggi ad personam in arrivo?

Lettera 17
Diletto Dago, la raltà che supera l'immaginazione: altro che Roma ladrona!!! adesso infatti
abbiamo un Milanese a spasso e un Papa al gabbio.

Lettera 18
Caro Dago, se conosci qualche altissimo dirigente RAI fagli sapere che Passpartout di Philippe D'Averio é una delle pochissime trasmissioni appetibili della informe melassa che ci propinano ormai da anni, che tra l'altro é sempre la stessa.

Lettera 19
Gentil Dago, la Palomba mi è sempre stata simpatica ma il suo articolo che hai riportato ieri in cui si giustifica il piazzamento da parte dei potenti di turno di figli e parenti è davvero imbarazzante. A mio modesto parere l'assenza di meritocrazia e il familismo sono due dei grandi problemi di questo paese. Se i nostri migliori laureati che non hanno la fortuna di appartenere al "giro" sono condannati ad una vita precaria o fuggono all'estero e, contemporaneamente, i "figli di" trovano posti ben pagati a tempo indeterminato nel settore pubblico è un problema, eccome!

Il barone che fa diventare suo figlio professore nella stessa università fa sicuramente del bene alla sua famiglia ma fa del male al sistema paese! E rigirare la frittata come fa la Palomba ("seguire le orme di chi ti precede è un diritto primordiale indiscutibile") mi sembra davvero fuori luogo: è ovvio che è un diritto infatti non esiste una legge che escluda i figli dei potenti dai concorsi pubblici. Il problema è che non è un diritto scavalcare gente più qualificata di te o essere assunto per "chiamata diretta" solo in virtù del tuo cognome. Che è quello che succede puntualmente in Italia.
G. Bohm

Lettera 20
Caro Dago, Tremonti, coraggiosamente assente, alla drammatica votazione sulle manette, chieste dal sostituto, notoriamente riservato, della Procura di Napoli, Woodcock, per il suo braccio destro, Marco Milanese ? Il ministro è di Sondrio, lumbard come Bossi e come il manzoniano don Abbondio. Che, non avendo nè coraggio nè attributi,come quelli vantati dal declinante senatùr, non poteva esibirli....

E Giulio dovrebbe essere il nuovo leader del PDL, o il premier, corteggiato da Pigi Bersani e "Uolter" Veltroni, del dopo-Silvio ? Non mi sento, stavolta, di bocciare il commento del padovano avv.Ghedini :"Ma va là, Tremonti !". Un cordiale saluto.
pietro mancini

Lettera 21
Caro Dago, Tremonti ha eguagliato il Dini che lasciò solo Filippo Mancuso in parlamento..
Dovrebbe essergli inflitta la pena che gli antichi Greci imponevano in casi come il suo : la crescita della barba su una guancia sola..!
Gianni Morgan Usai

Lettera 22
Caro Mughini,perchè non proviamo a ribaltare la domanda ? Come mai la Juve vinceva con Moggi e dopo non ha più vinto mulla piazzandosi ,spesso.,a centro classifica come una provinciale ?

Lettera 23
in genere non condivido mai le esternazioni di Mughini (sinceramente uno spaccapelotas) ma questa volta sottoscrivo pienamente la lettera che ha inviato al Sig. Saras (leggasi Moratti) Una squadra allo sbando, non credo proprio solo per la partenza di Eto, piena di generali della vecchia guardia che fanno il bello e il cattivo tempo, con un presidente che non è mai riuscito ad imporsi, e con uno spogliatoio che non ha mai aiutato alcun allenatore se non il Mou.

Faccio in ogni caso tanti auguri a Ranieri, che stimo profondamente, sperando risollevi le sorti di questa squadra allo sbando totale che neanche i milioni spesi dal petroliere aiuteranno ad uscire dallo stallo
Flavio

Lettera 24
Caro Dago, Mentre in occasione della visita papale in Spagna, ci avete detto proprio tutto e di più di tutto sugli " Indignados ", questa volta mi avete deluso : neanche una parola sui Deputati della Linke che sono usciti sdegnati (a proposito della libertà di espressione a cui tenete tanto !) dal Parlamento per protesta "preventiva" contro il discorso del Papa . Neanche una parola su tutte le altre manifestazioni di dissenso:donne prete, matrimoni gay tra consacratie non, comunione ai divorziati, annullamento della scomunica a Lutero , etc ! Avete perso per caso il vostro zelo anti-cattolico, anti-clericale e anti-papale ? Cordiali saluti ,
Vito Patella

Lettera 25
Spett. RED, è possibile trasmettere per mezzo Vs. l'umana solidarietà alla Sorella del giudice Papa, unitamente al fatto di essere totalmente d'accordo con la Sua linea di pensiero? Se si, spero vogliate pubblicare queste mie righe. In ogni caso grazie e saluti.
Mauro Bena

Lettera 26
voi mi garantite che il mineo e la dandini sono li' per meriti artistico/professonali ? e che rappresentino la parte sana del paese? chi mi sa dire di tutta la redazione di rainews, da noi pagata, i meriti, il curriculum e le modalita' di assunzione? saluti qualunquistici,
e.canal

Lettera 27
Con la sapiente scrittura che le ammiro da anni, Barbara Palombelli, nella difesa di Cristiano Di Pietro entrato in politica pubblicata da "Il foglio", volutamente confonde fornai politici giornalisti e falegnami. Ma come Barbara ben sa, ci sono mestieri che si fanno per vivere e sopravvivere ed altri, invece, al servizi del popolo e fonte di enorme potere personale. A questi delicati mestieri, cara Barbara, gioverebbero, con enorme beneficio per l'Italia, un po' di sano darwinismo o almeno i principi dell'illuminismo francese.
Cordialmente.
Michele Tognoli, italiano residente a Vienna dal 19.7.1992.

Lettera 28
Caro Dago, solo un genio come Almodovar poteva partorire il seguente assioma: "A Berlusconi piace la figa perciò è frocio", che, se vogliamo, è l'equivalente di: "Almodovar è frocio perciò gli piace la figa".
Franco

 

GEORGE CLOONEYPALAZZO GRAZIOLIMaurizio Cattelan GASPARRI UMBERTO BOSSI ROBERTO CALDEROLI cuc20 aldo busiSilvio Berlusconi ALFONSO PAPA MARCO MILANESE TREMONTI RILASSATO BARBARA PALOMBELLI Giampiero Mughini phAgrpress ALMODOVAR A ROMA FOTO ANSA

Ultimi Dagoreport

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...