selvaggia social network

SELVAGGIA LUCARELLI INFIOCINA I COMMENTI POST-STRAGE DEI SOLITI SOCIAL-MINCHIONI: “C’ERANO QUELLI CHE PENSAVANO CHE ‘LA RABBIA E L’ORGOGLIO’ FOSSE UNA FICTION CON GARKO E ORA CITANO LA FALLACI COME SE AVESSERO I POST IT CON LE SUE FRASI SUL FRIGO”

Selvaggia Lucarelli per il “Fatto Quotidiano”

selvaggia lucarelli 5selvaggia lucarelli 5

 

Se esiste qualcosa di più becero e spaventoso di un attacco terroristico, è forse la reazione dei social network a un attacco terroristico. Per carità, qua e là si trovano anche delle belle riflessioni e condivisioni di articoli lucidi e ragionati, ma in linea di massima, dopo i fatti di Parigi, ho letto ed esaminato la mia home page di Facebook e mi sono chiesta se non sia il caso di vietare il pensiero libero come il fumo nei locali e i retweet  alle cazzate di Gasparri.

 

vittime del ristorante la bell equipevittime del ristorante la bell equipe

Non dico sempre, ma almeno nei primi due giorni dopo eventi particolarmente tragici, giusto per non permettere alla stupidità di cavalcare l’onda emotiva e correre al galoppo nelle praterie del populismo. A grandi linee, dopo le stragi a Parigi, i commentatori-tipo sui social sono i seguenti.

 

Quelli che fino a tre giorni fa pensavano che La rabbia e l’orgoglio fosse la nuova fiction con Garko e la Arcuri e ora citano la Fallaci come se avessero i post-it con le sue frasi sul frigorifero. Quelli che se gli dici che la Fallaci aveva sancito “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie”, postano la frase in bacheca e commentano “La Fallaci l’aveva detto che saremmo diventati tutti foglie d’autunno”.

 

vigili del fuoco aiutano un ferito del bataclanvigili del fuoco aiutano un ferito del bataclan

Quelli che, se gli mandi un testo tratto dalle migliori hit di Ambra Angiolini e gli dici che è della Fallaci, postano sulla bacheca “T’appartengo e io ci tengo e se prometto poi mantengo”, commentando “Era brava questa Fallacci” (con due C). Quelli che la Fallaci aveva previsto tutto: l’Eurabia, gli attentati, Parigi, l’Isis, Barbara D’Urso, il caschetto della Satta e la spaccata di Lisa Fusco. Quelli che, come frase a effetto sotto la loro biografia sui social in questi giorni, inseriscono una massima di Oriana e tolgono provvisoriamente la loro massima di vita che riassume con efficacia la loro riflessione sociopolitica costante e argomentata, e cioè “Escile”.

 

una vittima del bataclanuna vittima del bataclan

2) Quelli che si improvvisano moralizzatori delle bacheche altrui e vigilano sulla sensibilità comune col piglio della madre badessa in un collegio femminile irlandese. Tanto per capirci: tu posti la foto del tuo gatto che si fa le unghie sul tiragraffi e il tuo collega d’ufficio commenta indignato: “Ma ti sembra il caso di postare questa roba con quello che succede nel mondo?”. Tu replichi timidamente che il tuo gatto non si sente né Charlie né Paris, ma continua ostinatamente a sentirsi un gatto, allora lui insiste: “Si tratta di avere un po’ di sensibilità!”. Poi esce dall’ufficio e va a prostitute come sempre.

 

BULLISMO INTERNET article FF B DC x BULLISMO INTERNET article FF B DC x

3) Quelli che cambiano la foto profilo a seconda del caso del momento e che, in caso di sovrapposizione di avvenimenti, vanno in crisi: per cui, tanto per andare sul sicuro, come avatar in questi giorni hanno piazzato un fotomontaggio in cui Moira Orfei sventola la bandiera della Francia con su dipinta la faccia dei Marò e la scritta “Je suis Valentino Rossi”.

 

4) Il salviniano che “Bombardiamoli, vanno rasi al suolo, è guerra, ammazziamoli tutti, ci vorrebbe la bomba atomica, partiamo e annientiamoli!”, poi se gli entra un pipistrello in casa si infilano nell’armadio quattro stagioni e non ne escono fino a che la moglie non gli consegna il cadavere del volatile abbattuto a colpi di Mocio Vileda.

 

Oriana FallaciOriana Fallaci

5) Quelli che hanno la sindrome di Roberto Saviano e, per sentirsi protagonisti della cronaca, azzardano l’aneddotica più improbabile. Che so: “Conosco il teatro dove è accaduto il massacro, una cugina di mia zia fa le pulizie in uno stabile di proprietà della nonna della cassiera del Bataclan che vive a Dubai e una volta sono andata a trovarla negli Emirati per Pasqua, tra quei morti ci sarei potuto essere anch’io”. Tu gli dici: ma se sei andato a Dubai! E loro: eh, e se l’aereo faceva uno scalo d’emergenza a Parigi?

 

6) Quelli che credono a qualsiasi cosa vedano sulle bacheche altrui e postano la qualunque senza alcuna verifica: dal selfie del kamikaze con la barba che poi in realtà è la foto profilo Instagram di un hipster di Dresda, alle bombe francesi con la scritta “From Paris with love” che alla fine erano più finte degli allenamenti di Balotelli.

 

la vignetta di bob per il telegraphla vignetta di bob per il telegraph

7) Quelli che c’è sempre un morto più morto degli altri. Ah, certo, i morti parigini. E i bambini siriani? E i palestinesi? E i curdi? E i ceceni? E i nigeriani? A quel punto tu cerchi di fargli gentilmente capire che non è mica una gara, allora replicano qualcosa di generico sulla necessità di una pace mondiale e poi ti mandano pacificamente a fanculo.

 

 

 

damien per le figarodamien per le figarola bandiera francese di carlos latuff la bandiera francese di carlos latuff

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…