POSTA! SUGLI HACKER RUSSI BARACK NON TIRI TROPPO LA CORDA. POTREBBE DIVENTARE UN SUGGERIMENTO ALLA MERKEL E AGLI ALTRI LEADER EUROPEI A FARE ALTRETTANTO CON LE SPIATE NSA DELL'AMMINISTRAZIONE OBAMA

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

disoccupazionedisoccupazione

Caro Dago, disoccupazione all'11,9%!!! Quella giovanile al 39,4%!!! Quando Renzi se n'è andato, non poteva portarsi via l'infame Jobs Act?

Gregorio Massini

 

Lettera 2

Dago dragoi,

Eravamo talmente presi a scovare gli evasori che perdemmo di vista i terroristi.

Aigor

 

Lettera 3

Caro Dago, da un mese Renzi non è più premier. E nessuno, ma proprio nessuno, lo rimpiange.

Lidiano Pretto

MOSSADMOSSAD

 

Lettera 4

Caro Dago, questi scienziati dei miei stivali, cha da anni ci terrorizzano con l'aumento delle temperature, andrebbero spogliati nudi e messi assieme ai terremotati ad osservare "il ghiaccio che si scioglie". Così forse rinsaviscono.

Pino Valle

 

Lettera 5

Caro Dago, quando governano i Repubblicani, la Cia, assieme al Mossad, è la cosa più sozza che esista al mondo. Ora che c'è Obama alla Casa Bianca, per i nostri faziosi media a Langley sono diventati improvvisamente angioletti che sfornano verità inconfutabili.

Alan Gigante

 

Lettera 6

Caro Dago, o è stupido o è matto. Ma davvero Obama vuole passare alla storia come il Presidente Usa che, a causa della sua inadeguatezza, "consentì" ai russi di scegliere il suo successore? Cos'altro gli ha consentito che ancora gli americani non sanno?

Vesna

 

Lettera 7

OBAMA MERKEL 1OBAMA MERKEL 1

Caro Dago, dopo il nuovo codice etico e le vacanze natalizie in Kenya, finalmente Grillo potrà dire "Siamo sporchi Malindi"...

Jonas Pardi

 

Lettera 8

Caro Dago, l'aumento delle temperature non ci da tregua:" Italia nella morsa del caldo". Obama può fare qualcosa oltre a raccontarci le solite balle sul clima?

Claudio Coretti

 

Lettera 9

Caro Dago, secondo l'Istat, il potere d'acquisto delle famiglie italiane è cresciuto del 2%. Da domani mando l'Istat a fare la spesa!

Giacomo Francescatti

 

Lettera 10

GRILLO E FARAGEGRILLO E FARAGE

Caro Dago, in questo momento Matteo Renzi è, istituzionalmente, uno zero: non è ministro, né parlamentare, né sindaco, ma un privato cittadino come te e come me. Per questo meriterebbe un po' di approfondimento, magari con un'interrogazione da parte di un parlamentare "populista", l'ipotesi che, in Val Gardena, si sia servito di skypass in dotazione alle forze dell'ordine: non ci sarebbe nessun motivo possibile per giustificarlo, neanche di sicurezza, perché non si capisce quale pericolo potrebbe derivare all'incolumità dell'ex-premier dal fatto di essere costretto a sborsare un po' di soldi. Federico Barbarossa

 

Lettera 11

Caro Dago, Grillo vorrebbe chiudere l'alleanza in Ue con l'Ukip. Non sarebbe meglio se chiudesse direttamente il blog?

Marino Pascolo

daniele de rossi il peto di marassidaniele de rossi il peto di marassi

 

Lettera 12

Caro Dago, negli spogliatoi di Marassi più che vederne di tutti i colori, se ne sono respirate di tutti gli odori. Se in campo e' previsto "l'occhio di falco", negli spogliatoi e' più' utile "il naso". E poi De Rossi e' il capit-ano.

Saluti, Labond

 

Lettera 13

Caro Dago, il meteorologo Luca Mercalli, su Rai News 24, dopo aver esposto i dati sulla crescita della popolazione mondiale, dice che "se in certi paesi le donne avessero maggiore autonomia decisionale, ciò porterebbe ad un controllo della natalità". Che sporco egoista, vorrebbe esistere soltanto lui!

Ugo Pinzani

 

daniele de rossi il peto di marassi  daniele de rossi il peto di marassi

Lettera 14

Caro Dago, sugli hacker russi Barack non tiri troppo la corda. Potrebbe diventare un suggerimento alla Merkel e agli altri leader europei a fare altrettanto con le spiate Nsa dell'amministrazione Obama.

E.Moro

 

Lettera 15

Caro Dago, terminato il soggiorno sulla neve da 20.000 € (nostri, direttamente o indirettamente) di "Casper" Renzi, continua quello nella neve dei terremotati del Centro Italia, nelle roulotte o in container di fortuna.

BILL DE BLASIOBILL DE BLASIO

BarbaPeru

 

Lettera 16

Caro Dago, un giornalista del N.Y.T. scrive che Hillary potrebbe candidarsi come sindaco di New York. Poi elenca tutti i "dispetti" che potrebbe fare a Trump se venisse eletta. Che pena il giornalista, la Clinton ed Obama: vivono la loro esistenza con l'obiettivo di rovinare quella di Trump. Nemmeno nei più stupidi film di Hollywood si vedono cose simili.

Flavio Tosti

 

Lettera 17

Caro Dago, il buon Feltri chiede, ingenuamente tanto quanto a ragione, che si conoscano i nomi di chi ha preso soldi dal Montepaschi e non li restituisce. Questo presuppone un dualismo (ladri da una parte, amministratori dall'altra) che invece in realtà sono tutt'uno. E che il governo fosse altra cosa dai pasticcioni rossi e ladri che hanno ridotto così la piu' antica banca del mondo.

terzo di battito tra hillary clinton e donald trump 9terzo di battito tra hillary clinton e donald trump 9

Saluti BLUE NOTE

 

Lettera 18

Hacker russi. Allora se ho capito bene il problema è il seguente: Hillary e compagnia hanno scritto delle puttanate, i russi avrebbero hackerato e passato ad Assange le email. Cioé con i Clinton la famosa tradizione investigativa USA si e fermata e niente scoop ma il cattivone Assange ha svolto comunque il ruolo e sputtanato la "milionaria" Hillary, visto che ci ricordano continuamente il  miliardario Trump (par condicio) !!!

amandolfo(StC)

 

Lettera 19

Caro Dago, la corrispondente Rai dagli Usa Giovanna Botteri non è ancora pronta ad ammettere ciò che Brexit e le elezioni americane hanno dimostrato a tutto il mondo. E cioè l'esistenza di un piano per influenzare i risultati attraverso la diffusione di sondaggi fasulli e di disinformazione su improbabili stupri da parte di Trump o previsioni farlocche sul futuro andamento dell'economia nel caso in cui il risultato non fosse coinciso con i desideri dei manipolatori.

GIOVANNA BOTTERIGIOVANNA BOTTERI

 

Così la signora Botteri, attraverso i principali tg nazionali, continua a propinarci le balle diffuse dai media Usa democratici su "scoperte" fatte da Agenzie già mondialmente sputtanate dai fatti - spionaggio dei leader europei dell'Nsa e armi chimiche inesistenti in Iraq della Cia - sulle cosiddette interferenze degli hacker russi agli ordini di Putin nell'elezione del Presidente a stelle e strisce. Qualcuno intervenga prima che la credibilità dei tg Rai crolli totalmente.

Sasha

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