
CHI TROPPO GODE - UNA DONNA DELL’ARIZONA HA 90 ORGASMI L’ORA OGNI GIORNO DA TRE ANNI - GLI ATTACCHI LA COLGONO DAPPERTUTTO E L’ESPERIENZA E’ TUTT’ALTRO CHE PIACEVOLE
la sindrome da eccitamento permanente rende esausti
Cara Anaya soffre di Sindrome da Eccitamento Sessuale Permanente e quei 90 orgasmi l’ora le rendono la vita un inferno. La trentenne dell’Arizona, sposata e con un figlio di dieci anni, ha avuto la diagnosi tre anni fa: condizione incurabile, dicono, per sei ore al giorno è vittima di questa esperienza, tutt’altro che piacevole.
cara soffre di sindrome da eccitamento sessuale permanente
Spiega Cara: «Non lo auguro a nessuno. E’ imbarazzante e umiliante. Quando sei con i bambini ti senti una pervertita, ti senti sporca e ti tieni lontano. Per far crescere mio figlio come un bambino normale, spesso sto alla larga. Evito il più possibile i luoghi pubblici, non posso portarlo al parco o allo zoo, e ho dovuto imparare a controllarmi, a tenere le espressioni facciali normali quando sono eccitata, mi devo concentrare e respirare profondamente per non far capire cosa mi succede. E’ una tortura. Il corpo è in continua tensione e influenza il mio umore, questo su e giù manda fuori di testa».
cara soffre di attacchi di orgasmi multipli
La prima volta le successe in un negozio di dolci. Improvvisamente si sentì eccitata e cominciò a venire, ripetutamente per sei ore. Non andò subito dal medico, ma dopo qualche mese la situazione fu insostenibile. Arrivò un attacco di 160 orgasmi in due ore, da allora Cara è passata per medici, neurologi, psichiatri, in cerca di una cura.
In passato faceva la cameriera, ora non può lavorare e si vergogna anche a spiegare il motivo della sua disabilità. La sindrome provoca disidratazione e insonnia. Gli attacchi sono così forti che le giunture cedono e ci si ritrova a terra. Chi ne soffre, ha spesso ferite alle ginocchia e problemi alle anche.