olivia sex doll

TU MI FAI GIRAR COME FOSSI UNA “SEX DOLL” - VIAGGIO NEL QUARTIER GENERALE DELLE BAMBOLE PORNO: SONO REALISTICHE E PARLANTI, COSTANO ALMENO 7000 DOLLARI E NON DICONO MAI DI NO

Mark Shrayber per “Daily Dot”

 

pornostar dollpornostar doll

La famosissima pornostar Jessica Drake ha una serie di “sex doll” a sua immagine e somiglianza. La prima della linea non era esteticamente realistica ma era parlante: emetteva gemiti ogni volta che veniva penetrata.

 

Nel 2010 l’azienda “Wicked Pictures” si è unita alla “Real Doll”, realizzando bambole di qualità superiore, identiche a Jessica. Una replica perfetta, dalle righe dei palmi alle fossette del posteriore. Jessica manda all’azienda i suoi vestiti veri. Più sono stati indossati, meglio è, perché i fanatici sono disposti a pagare cifre esorbitanti.

 

replica di asa akirareplica di asa akira

La “RealDoll” è nota per le sue creazioni in silicone, ultrarealistiche e costosissime (minimo 7.000 dollari). Scompaiono i DVD porno, avanza la pirateria, ma questi prodotti non possono essere sostituiti dal digitale. Si muovono come si muovono gli originali. Sono oggetti tangibili in un mondo di porno effimero. Il quartier generale in cui vengono assemblate si trova a San Diego, ma si possono ammirare e scegliere su “The Doll Forum”, sito con sezioni a tema, da Matrix all’harem, dalle geishe alle trans (con fallo intercambiabile). Gli inserti vaginali costano 100 dollari ognuno, così si può fare sesso coi genitali di diverse pornostar (e Asa Akira va fortissimo).

 

Perché i clienti le comprano? Non solo per farci sesso. Le bambole sono una compagnia in casa, alcuni amano farcisi foto assieme, altri si divertono a vestirle e a portarle in giro. E’ un’intera comunità di persone che vivono con le bambole. E’ quasi comparabile al fenomeno del collezionismo. Il mercato delle “sex doll” è principalmente maschile, ma conta anche acquirenti donne.

sex doll matrixsex doll matrix

 

La Drake ne è entusiasta. La bambola-sosia per lei è un modo di guadagnare l’eternità, di preservare l’immagine all’apice della sua carriera. Per Akira invece è anche una minaccia, teme che la sua replica sia migliore di lei. In fondo, le bambole non invecchiano e restano per sempre elastiche. Non dicono mai di no a un incontro sessuale.

 

sex doll geishasex doll geisha

Sul sito ufficiale si chiede ai clienti di evitare gli abusi sessuali sulle bambole (eventualmente però esistono i pezzi di ricambio), e sul forum gli utenti si scambiano consigli su come ottenere il massimo del piacere senza rompere i pezzi di silicone. Molti realizzano fantasie di stupro e fanno quello che non otterrebbero mai con persone reali, ma la maggior parte ha una relazione romantica con la plastica, che sconfina in un vero e proprio rapporto di coppia.

 

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